Era il ginepro, il corbezzolo, il mirto, ed anche qualche ginestra.
Erano le rocce che cambiavano colore ad ogni minuto del giorno come cose vive
E naturalmente erano il vento ed il mare
che nessuna parola può descrivere appieno
né si deve osare farlo noi mortali
per non attirare l'ira degli Dei.
Facevamo all'amore in quella casa, un amore ritrovato ed ogni giorno diverso come il mare ed il cielo.
Più appagante e profondo.
Poi si cucinava in modo quasi magico,
si leggevano libri insieme sussurrando nell'imbrunire,
accarezzandosi con le parole e con le mani,
si stava anche solo in silenzio respirando a fondo,
si facevano discorsi ................