sabato 5 gennaio 2019

Quello che veramente conta è "l'ascensore sociale" (che in Italia è "fermo")

In una FallitaGlia ferma al '68
- che finalmente, invece di venire solo santificato, viene messo in seria discussione per esempio qui: 1968, nascono grillismi e populismi. Meritocrazia? No, grazie -
prevale ancora una visione distorta&ideologica di UGUAGLIANZA,
dei (mitici) diritti acquisti (!),
di collettivismo con media al ribasso, di meritocrazia&competitività che sono viste quasi come delle colpe "da rapaci" etc etc
il tutto rinverdito dallo slogan a 5 stelle "uno vale uno".
In realtà - detto in termini "tecnici"... - sono tutte minkiate che - in modo contro intuitivo rispetto al lavaggio del cervello dominante - danneggiano proprio "i più deboli" che vengono bloccati/mantenuti nella loro situazione "di inferiorità"/di invidia sociale proprio dalla gabbia corporativa dei diritti acquisiti e delle forzature illiberali assistenzialiste.

Quello che in realtà veramente conta è l'ASCENSORE SOCIALE che in FallitaGlia è FERMO,
quello che veramente conta è la possibilità di potersi valorizzare&realizzare al meglio (soprattutto sei sei più bravo&volonteroso),
di uscire dalla Gabbia potendo cogliere al meglio le occasioni
e NON di farsi mettere come conigli nella gabbia dell'assistenzialismo che ti schiaccia lì...permettendoti al massimo di tirare a campare.
Per ottenere un efficace ascensore di mobilità sociale però è fondamentale la LIBERTÀ ECONOMICA
che in Italia è sotto al livello del Kirghizistan (secondo l'indice economic freedom - clicca sull'immagine per ingrandirla).
E' importante che sia diffusa una mentalità libera, pragmatica e basata sulla responsabilità personale.
Invece è tutto ingabbiato in un corporativismo statalista assistenzialista ideologizzato fuori dal mondo, cristallizzato a 50 anni fa...mentre nel frattempo tutto il Mondo è cambiato.
Risultato?
I conigli in gabbia anche se gliela apri NON escono.
Chi invece ha veramente CORAGGIO va a valorizzarsi.......................
.
in giro per il Mondo cogliendo globally le occasioni migliori...che NON è FUGA ma scelta pragmatica/razionale, è sapersi adattare al contesto.
La vera fuga (dalla realtà) è di chi rimane in FallitaGlia cristallizzata in una dimensione sempre più irrealistica... alla ricerca di un reddito di cittadinanza da pezzenti o di un posticino di sopravvivenza alle Poste di Pizzo Calabro raccomandati da zio Caratozzo etc
il tutto con alle spalle la comfort zone di mamma&papà ed i cannelloni della Nonna (finché durerà...).

Il "bello" è che questa mentalità da falliti collettivisti pseudo-egualitari senza meritocrazia di alcun tipo (non c'era già prima oggi ancora peggio)
è arrivata persino al Governo con ampia maggioranza
#BUONAPROSECUZIONEDIDECLINO
#ITALIALTROVE

Per approfondire questi concetti
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