Videmus nunc per speculum in enigmate. Un diario di navigazione nei mari (perigliosi) dell'informazione economico-finanziaria. Oltre i luoghi comuni e gli errori, oltre la dissimulazione e la censura, oltre i BLUFF(s) e le tifoserie. E' un Blog ("passionalmente") razionale&pragmatico di "filosofia macro-socio-economica" (il trading c'entra solo "incidentalmente"...o forse no...)
mercoledì 30 gennaio 2019
Di Maio&Di Battista: le "mxxxx" non sono i padri ma i figli!
In 'sto video-sbrocco sono veramente incaxxato...
Vergogna! ....
Come al solito cerchiamo di uscire dagli schemi del lavaggio del cervello da lavatrici a 6 programmi che vi hanno inculcato...
altrimenti buona IPOCRISIA/DISTRAZIONE DI MASSA
e soprattutto #BUONAPROSECUZIONEDIDECLINO
Intanto mentre i padri imprenditori sono costretti a scusarsi con i figli fannulloni
che li ................
venerdì 25 gennaio 2019
"Capracrazia" = Potere alle Capre!
.
Ecco il mio ultimo video-sbrocco in diretta facebook (qui in versione youtube)
anche se sarebbe il caso di chiamarli piuttosto video-scazzi...
tanto ormai il trend del Declino e della distruzione della Meritocrazia è ben definito,
la maggioranza è del tutto ipnotizzata dissociata dalla realtà
ed al peggio non c'è mai fine.
Il CAMBIAMENTO non è questa roba qui...
Il CAMBIAMENTO poteva e doveva essere DIVERSO
Ma tutto torna: è un lungo percorso che ormai dura da 20 anni - come descrivo nel video - che......................
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martedì 22 gennaio 2019
E come tutti gli anni...si ripete il rito della "mezza bufala" del rapporto Oxfam sulle diseguaglianze
Rapporto Oxfam 2019: aumenta il divario tra ricchi e poveri nel mondoEd anche quest'anno come tutti gli anni si ripete il doppio rito....
1. si tiene il World Economic Forum di Davos con tutti i politici, i potenti, i ricconi, i mandrapponi globalist della Terra
(gente che spesso ha creato ricchezza per un sacco di gente...bene inteso! In questo blog nessuno fa lo pseudo-moralista collettivista pauperista con invidia sociale da frustrati)
2. e proprio in concomitanza con Davos....l'ONG (ma non sono diventate tutte cattive? Almeno quelle che hanno a che fare con i migranti?...) Oxfam rompe come tutti gli anni i marroni in stile Savonarola 4.0 con il suo rapporto moralista che invariabilmente afferma che il divario ricchi/poveri nel Mondo è ancora più aumentato,
che 4 cagnolini di 4 top miliardari (brutti&cattivi) sono più ricchi dell'intero continente africano,
che bisogna redistribuire con più foga, collettivizzare, moralizzare e - perché no? - magari anche espropriare la ricchezza con qualche bella patrimoniale...etc etc
In realtà questo benedetto rapporto della ONG Oxfam è minimo una FORZATURA e massimo una BUFALA....
ma viene regolarmente rilanciato su tutti i mass media mondiali
ed il 99.99% della gggente alla fin fine legge solo i titoloni roboanti...
per poi lanciarsi ..........................
lunedì 21 gennaio 2019
Lo Stato "ha vinto": chiudo la partita IVA e....
Vi riporto una della tante storie di disperazione che provengono dalla "parte produttiva" del Paese...
quella che non riesce più a produrre ricchezza e spesso nemmeno a sopravvivere, schiacciata da tasse record e da burocrazia allucinante
quella che non viene "cagata" da nessuno perché dal punto di vista elettorale pesa molto meno per es. dei quasi 18 milioni di persone che dipendono da pensioni INPS (ecco perché prevalgono sempre politiche "assistenzialiste" come anche oggi con quota 100 e reddito cittadinanza)
quella che la propaganda "statalese" ha dipinto come "tutti evasori".
Comunque lo Stato non ha vinto ma ha perso, guadagnando solo un po' di tempo...
perché un Paese nel quale su 10 persone 3 ne mantengono 7...prima o poi è destinato al fallimento (tanto più con un trend demografico da ospizio).
"LO STATO HA VINTO, CHIUDO LA PARTITA IVA E .. "
1.non dovrò più umiliarmi in banca per spiegare che il mio bilancio fa schifo, non perché non so lavorare ma perché i clienti non pagano
2. non dovrò più essere costretto ad usare i fidi bancari a tassi osceni
3. non dovrò più pagare quote associative ad associazioni che alla fine dei conti ti aiutano solo ad adempiere agli obblighi
4. non dovrò più pagare il commercialista e il consulente del lavoro
5. non dovrò mai più pagare avvocati
6. non dovrò più comprare marche da bollo da 14,62 e poi da 16,00 per il libro giornale e il libro inventari
7. non dovrò più pagare il canone per le licenze dei software
8. non farò più la comunicazione dati iva
9. non farò più la dichiarazione modello unico e non pagherò più l’irpef
10. non farò più la dichiarazione irap e non pagherò più l’irap
11. non pagherò più gli f24 per l’inps e l’inail
12. non dovrò mai più richiedere un durc
13. non dovrò mai più ...........................
giovedì 17 gennaio 2019
ECO-tassa: per arrivare là dove nessuna decrescita (in)felice è mai giunta prima...
Premessa: appena si è saputo che FCA inizierà a sbaraccare da 'sto Paese di sbiellati, i mercati hanno reagito positivamente ed il titolo è rimbalzato in borsa ;-)
L'avete voluta la decrescita (in)felice condita pure di pseudoecologggismo da sbiellati invasati viziati radical chic di società opulente e decadenti? (il Piddi ha passato "il testimone" agli ancora più sbiellati M5S ma l'alveo è sempre quello)
Eccovi serviti!
Che la FCA post-Marchionne non vedeva l'ora di sbaraccare da FallitaGlia dove ormai è impossibile fare business (tutte le aziende e gli investimenti stanno scappando via)
ed adesso hanno pure il pretesto ... ed un pretesto ben fondato visto che FCA in Italia spesso o ha margini risicati oppure lavora in perdita
ma super-Sergio aveva comunque mantenuto un "Piano di Investimenti Italia" cercando di utilizzare il più possibile gli impianti italiani e di mirare alla piena occupazione.
come spiegavo nei miei profetici post
Inoltre va considerato anche il contesto di rallentamento globale e dell'eurozona (Germania inclusa),
l'Italia sull'orlo della 3° recessione in 10 anni,
il crollo delle vendite di auto in Italia negli ultimi 3 mesi (e non solo nel nostro Paese).
visto che le auto ormai influiscono ben poco sull'inquinamento
e che le auto elettriche NON rappresentano ancora la soluzione per svariati motivi
(tra parentesi un vero mercato di queste auto, se tutto va bene, si svilupperà minimo tra il 2030 ed il 2040) e forse non saranno mai la soluzione.
Non voglio entrare nella questione che divide il web in infinite discussioni tra tifoserie opposte,
mi permetto solo di riportarvi alcuni link che mostrano un punto di vista differente
rispetto a quello maggioritario .........................
L'avete voluta la decrescita (in)felice condita pure di pseudoecologggismo da sbiellati invasati viziati radical chic di società opulente e decadenti? (il Piddi ha passato "il testimone" agli ancora più sbiellati M5S ma l'alveo è sempre quello)
Eccovi serviti!
Che la FCA post-Marchionne non vedeva l'ora di sbaraccare da FallitaGlia dove ormai è impossibile fare business (tutte le aziende e gli investimenti stanno scappando via)
ed adesso hanno pure il pretesto ... ed un pretesto ben fondato visto che FCA in Italia spesso o ha margini risicati oppure lavora in perdita
ma super-Sergio aveva comunque mantenuto un "Piano di Investimenti Italia" cercando di utilizzare il più possibile gli impianti italiani e di mirare alla piena occupazione.
Non perdere il mio post: Cerchiamo di smontare un po' di minkiate "ideologggiche" italopiteche che girano su Marchionne...Dopo Marchionne - al quale molti italopitechi lobotomizzati ideologizzati fuori dal Mondo hanno augurato peste&corna...incluso di essere morto soffrendo (segui il link) - la situazione era già delicata...
come spiegavo nei miei profetici post
Inoltre va considerato anche il contesto di rallentamento globale e dell'eurozona (Germania inclusa),
l'Italia sull'orlo della 3° recessione in 10 anni,
il crollo delle vendite di auto in Italia negli ultimi 3 mesi (e non solo nel nostro Paese).
La produzione industriale crolla a novembre: -2,6%, maggior calo da ottobre 2014. Per l’auto -19%Alla fine della fiera tutte queste decisione politiche vengono prese sulla base di ideologie pseudo-ecologiste radical chic e con seri dubbi di fondatezza,
visto che le auto ormai influiscono ben poco sull'inquinamento
e che le auto elettriche NON rappresentano ancora la soluzione per svariati motivi
(tra parentesi un vero mercato di queste auto, se tutto va bene, si svilupperà minimo tra il 2030 ed il 2040) e forse non saranno mai la soluzione.
Non voglio entrare nella questione che divide il web in infinite discussioni tra tifoserie opposte,
mi permetto solo di riportarvi alcuni link che mostrano un punto di vista differente
rispetto a quello maggioritario .........................
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venerdì 11 gennaio 2019
Il bello della "sharing economy": Supermercato24 ed i "personal shopper"
Ho appena sperimentato il servizio di Supermercato24, la startup di successo con il personal shopper che ti fa la spesa e te la porta a casa.
Una figata (!) che dimostra come anche in FallitaGlia si possano lanciare business di valore, innovativi, basati sulla sharing economy e sulla massima elasticità del mercato del lavoro etc ...
almeno fino a quando un "Giggino qualunque" non viene a spaccarti il caxxo, a bloccare tutto con leggi idiote/anacronistiche, mirando ad un mitico ritorno agli anni '50 che non esistono più ed all'assistenzialismo fallito di Stato.
Dunque ssssttttt che magari a qualcuno viene in mente di sputtanare anche Supermercato24
come hanno già fatto con Airbnb, Home Restaurant, NCC, Uber, Foodora etc etc etc
Vedi miei post
- Eddaiii blocchiamo anche la "sharing economy"! (il triste caso dell'home restaurant)
- Adesso tocca ad Airbnb: un Paese feudale, fallito ed italopiteco si perde persino il treno della "sharing economy"...
vai sulla APP o sul sito web,
scegli nella tua zona il supermercato che preferisci,
riempi il carrello ed ordini ...............................
martedì 8 gennaio 2019
Ed i PIR per i PIR-la si stanno rivelando per quello che vi anticipai 2 anni fa = un PACCO
Un detto dice "Lo stupido e i suoi soldi si separano presto"...
l'italiota poi se ne separa in modo ancora più cretino, emotivo e superficiale
considerando la massa di analfabeti funzionali che in Italia è da record (47%)
ed in campo finanziario poi saranno ben di più = il 95% minimo minimo... ;-)
ma tutti belli "orgoglioni" e soprattutto ideologizzati-ad-minkiam in totale dissociazione dalla realtà.
Ebbene i PIR (per i PIR-la come li soprannominai quasi due anni fa) si stanno rivelando (logicamente) un PACCO
marketing sfrenato da parte di banche, promotori etc etc in stile vendita 3x2
propaganda governativa di aiuto patriottico alla nostra economia...tanto che ti do pure l'incentivo fiscale ehhh perché te lo meriti visto che investi i tuoi risparmi per il bene della Patria
Tutti a pompare che era un prodotto per famiglie, sicuro, una figata per investire il risparmio privato nell'economia naziunalleeee e non sulla cattifa globalizzazione, sui crucchi di m, sulla finanza cattifa etc etc
Io smontai come al solito in netto anticipo ed in svariati miei POST
TUTTE 'STE MINKIATE e 'sta fuffa marketing
che poi sono quei post che vi salvano il culo (mentre ormai la massa vuole leggere solo 2 righe su twitter o 5 su facebook)
perché a questo serve l'informazione finanziaria indipendente, libera, oltre ai luoghi comuni ed alla propaganda
che soprattutto vi fa capire le cose in netto anticipo e non babbo morto quando non lo puoi più negare perché ormai è auto-evidente.
Ma tanto chissenesbatte
= IL PARCO BUOI nella massa ci casca sempre in percentuale sufficiente di fronte alla potenza di fuoco mass-mediatica ed istituzionale
ed i Blog come il mio sono nicchia che ne salva pochi consapevoli, beccandomi ancora peste&corna da destra a manca...
Vedi il mio post di MAGGIO 2017
- i rischi di eccessiva "localizzazione" dell'investimento in PIR = scarsa diversificazione geografica, con conseguente concentrazione del rischio sul sistema Italia.
- la scarsa liquidabilità ed elasticità di gestione
- gli esosi costi commissionali (ecco perché tutti a pomparli in banca e dintorni)
- lo specchietto delle allodole dell'incentivo fiscale (la fiducia nello Stato continua ad essere incrollabile...sia per una pervasiva propaganda sia perché 60%/70% degli italiani dipendono dallo Stato in modo diretto od indiretto)
- i bassi rendimenti rispetto al rischio
etc etc etc
Che poi se andiamo meglio a vedere............................
l'italiota poi se ne separa in modo ancora più cretino, emotivo e superficiale
considerando la massa di analfabeti funzionali che in Italia è da record (47%)
ed in campo finanziario poi saranno ben di più = il 95% minimo minimo... ;-)
ma tutti belli "orgoglioni" e soprattutto ideologizzati-ad-minkiam in totale dissociazione dalla realtà.
Ebbene i PIR (per i PIR-la come li soprannominai quasi due anni fa) si stanno rivelando (logicamente) un PACCO
I piani individuali di risparmio (in acronimo PIR) sono una forma d'investimento incentivata fiscalmente in Italia. Sono stati introdotti nell'ordinamento italiano con la legge di stabilità 2017 per aumentare gli investimenti nelle aziende italiane mediante il risparmio delle persone fisiche italiane.dopo aver avuto un successo stratosferico nel 2017
Fondi italiani, è boom di sottoscrizioni. Grande successo dei PIRcon pompaggio mediatico allucinogeno
marketing sfrenato da parte di banche, promotori etc etc in stile vendita 3x2
propaganda governativa di aiuto patriottico alla nostra economia...tanto che ti do pure l'incentivo fiscale ehhh perché te lo meriti visto che investi i tuoi risparmi per il bene della Patria
Tutti a pompare che era un prodotto per famiglie, sicuro, una figata per investire il risparmio privato nell'economia naziunalleeee e non sulla cattifa globalizzazione, sui crucchi di m, sulla finanza cattifa etc etc
Io smontai come al solito in netto anticipo ed in svariati miei POST
TUTTE 'STE MINKIATE e 'sta fuffa marketing
che poi sono quei post che vi salvano il culo (mentre ormai la massa vuole leggere solo 2 righe su twitter o 5 su facebook)
perché a questo serve l'informazione finanziaria indipendente, libera, oltre ai luoghi comuni ed alla propaganda
che soprattutto vi fa capire le cose in netto anticipo e non babbo morto quando non lo puoi più negare perché ormai è auto-evidente.
Ma tanto chissenesbatte
= IL PARCO BUOI nella massa ci casca sempre in percentuale sufficiente di fronte alla potenza di fuoco mass-mediatica ed istituzionale
ed i Blog come il mio sono nicchia che ne salva pochi consapevoli, beccandomi ancora peste&corna da destra a manca...
Vedi il mio post di MAGGIO 2017
PIR per i PIR-LA + Cartolarizzazioni accelerate = pacchetti&contro-paccotti di merda&risottoche evidenziava
- i rischi di eccessiva "localizzazione" dell'investimento in PIR = scarsa diversificazione geografica, con conseguente concentrazione del rischio sul sistema Italia.
- la scarsa liquidabilità ed elasticità di gestione
- gli esosi costi commissionali (ecco perché tutti a pomparli in banca e dintorni)
- lo specchietto delle allodole dell'incentivo fiscale (la fiducia nello Stato continua ad essere incrollabile...sia per una pervasiva propaganda sia perché 60%/70% degli italiani dipendono dallo Stato in modo diretto od indiretto)
- i bassi rendimenti rispetto al rischio
etc etc etc
Che poi se andiamo meglio a vedere............................
sabato 5 gennaio 2019
Quello che veramente conta è "l'ascensore sociale" (che in Italia è "fermo")
In una FallitaGlia ferma al '68
- che finalmente, invece di venire solo santificato, viene messo in seria discussione per esempio qui: 1968, nascono grillismi e populismi. Meritocrazia? No, grazie -
prevale ancora una visione distorta&ideologica di UGUAGLIANZA,
dei (mitici) diritti acquisti (!),
di collettivismo con media al ribasso, di meritocrazia&competitività che sono viste quasi come delle colpe "da rapaci" etc etc
il tutto rinverdito dallo slogan a 5 stelle "uno vale uno".
In realtà - detto in termini "tecnici"... - sono tutte minkiate che - in modo contro intuitivo rispetto al lavaggio del cervello dominante - danneggiano proprio "i più deboli" che vengono bloccati/mantenuti nella loro situazione "di inferiorità"/di invidia sociale proprio dalla gabbia corporativa dei diritti acquisiti e delle forzature illiberali assistenzialiste.
Quello che in realtà veramente conta è l'ASCENSORE SOCIALE che in FallitaGlia è FERMO,
quello che veramente conta è la possibilità di potersi valorizzare&realizzare al meglio (soprattutto sei sei più bravo&volonteroso),
di uscire dalla Gabbia potendo cogliere al meglio le occasioni
e NON di farsi mettere come conigli nella gabbia dell'assistenzialismo che ti schiaccia lì...permettendoti al massimo di tirare a campare.
Per ottenere un efficace ascensore di mobilità sociale però è fondamentale la LIBERTÀ ECONOMICA
che in Italia è sotto al livello del Kirghizistan (secondo l'indice economic freedom - clicca sull'immagine per ingrandirla).
E' importante che sia diffusa una mentalità libera, pragmatica e basata sulla responsabilità personale.
Invece è tutto ingabbiato in un corporativismo statalista assistenzialista ideologizzato fuori dal mondo, cristallizzato a 50 anni fa...mentre nel frattempo tutto il Mondo è cambiato.
Risultato?
I conigli in gabbia anche se gliela apri NON escono.
Chi invece ha veramente CORAGGIO va a valorizzarsi.......................
- che finalmente, invece di venire solo santificato, viene messo in seria discussione per esempio qui: 1968, nascono grillismi e populismi. Meritocrazia? No, grazie -
prevale ancora una visione distorta&ideologica di UGUAGLIANZA,
dei (mitici) diritti acquisti (!),
di collettivismo con media al ribasso, di meritocrazia&competitività che sono viste quasi come delle colpe "da rapaci" etc etc
il tutto rinverdito dallo slogan a 5 stelle "uno vale uno".
In realtà - detto in termini "tecnici"... - sono tutte minkiate che - in modo contro intuitivo rispetto al lavaggio del cervello dominante - danneggiano proprio "i più deboli" che vengono bloccati/mantenuti nella loro situazione "di inferiorità"/di invidia sociale proprio dalla gabbia corporativa dei diritti acquisiti e delle forzature illiberali assistenzialiste.
Quello che in realtà veramente conta è l'ASCENSORE SOCIALE che in FallitaGlia è FERMO,
quello che veramente conta è la possibilità di potersi valorizzare&realizzare al meglio (soprattutto sei sei più bravo&volonteroso),
di uscire dalla Gabbia potendo cogliere al meglio le occasioni
e NON di farsi mettere come conigli nella gabbia dell'assistenzialismo che ti schiaccia lì...permettendoti al massimo di tirare a campare.
Per ottenere un efficace ascensore di mobilità sociale però è fondamentale la LIBERTÀ ECONOMICA
che in Italia è sotto al livello del Kirghizistan (secondo l'indice economic freedom - clicca sull'immagine per ingrandirla).
E' importante che sia diffusa una mentalità libera, pragmatica e basata sulla responsabilità personale.
Invece è tutto ingabbiato in un corporativismo statalista assistenzialista ideologizzato fuori dal mondo, cristallizzato a 50 anni fa...mentre nel frattempo tutto il Mondo è cambiato.
Risultato?
I conigli in gabbia anche se gliela apri NON escono.
Chi invece ha veramente CORAGGIO va a valorizzarsi.......................
mercoledì 2 gennaio 2019
FallitaGlia: il 25% della popolazione paga l'87% delle tasse = ma ma...allora la redistribuzione dall'alto verso il basso c'è già anche senza la #manovradelpopolo...
Io tutte le volte che sento parlare di "redistribuzione dall'alto verso il basso"
da parte dello statalista "di turno" demagogo populista assistenzialista pseudo-catto-comunista con il culo degli altri (ed intendo l'ultimo in ordine temporale, quello "oggi più di moda" rispetto ad un'infinita serie)
MI GIRANO I COCONES A MILLE
visto che in FallitaGlia
oltre a tasse reali ad un 70% da record mondiale,
c'è già una mostruosa re-distribuzione via tassazione
che si applica da chi produce valore&ricchezza per tutti (sempre più 4 gatti che ormai non ce la fanno neppure più..)
a chi soprattutto è un peso, un parassita e/o un fallito a produttività/valore aggiunto sotto-zero (maggioranza), che però vive in un mondo tutto suo, ideologizzato ad minkiam...
tra invidia sociale ed una para-cultura di diritti acquisiti & di bufale cut&paste...
utile però a scaricarsi la coscienza dalla propria responsabilità personale atrofizzata&negata per non sputarsi in faccia allo specchio tutte le mattine.
Ve lo spiegavo al livello delle Bufale collettiviste pauperiste globali nel mio post
La (mezza) bufala dell'1% di "Paperoni" ricco come il restante 99% del Mondodove - dopo aver smontato la bufala imperante che tanto va di moda per far sfogare il poppppolo contro i ricchi brutti&cattivi -
come corollario viene fuori che per esempio in USA l'1% paga più tasse del 90% del resto della popolazione...
Ma dai????! Chi l'avrebbe mai detto...Un 1% di "ricchi" che mantiene i servizi statali per un massa di più poveri? Pazzesco ehhhhh??! ;-)
Passando a FallitaGlia
= il 25% della popolazione "in maggioranza più ricca" paga l'87% delle tasse...
Ma ma....
allora la redistribuzione dall'alto verso il basso c'è già via tassazione (ferocemente) progressiva
anche senza................................
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