mercoledì 28 marzo 2018

Le ICO diventeranno DAICO? Ecco come funzionano

Sempre nel contesto della dicotomia
tra istituzionalizzazione del mercato crypto vs. deep-crypto 2.0 sempre più decentralizzato,
- non perdere il mio post Vi spiego il momento di STALLO del mercato delle Cryptovalute: sia per la parte "in fase di istituzionalizzazione" che per il "deep-crypto 2.0" -
ecco una nuova tendenza molto interessante di "decentralizzazione" anche nel settore delle ICO  (Initial Coin Offering)
che è entrato in netta crisi rispetto solo a qualche mese fa e che non perdona più tutto lo SCAM che era stato accettato indistintamente come se fosse oro colato (del resto saliva tutto a missile...).
Specifico che si tratta solo di nuove tendenze e che dunque andranno verificate e seguite nella loro evoluzione.

Le ICO diventeranno DAICO: ecco come funzionano

A Gennaio 2018 Vitalik Buterin, fondatore di Ethereum, ha dato vita ad un progetto molto interessante per tentare di mitigare il fenomeno delle truffe all'interno del settore delle ICO.
Queste ultime verranno sostituite dalle DAICO e il progetto esposto da V. Buterin è, ad oggi, già operante.
L'acronimo DAICO è la fusione tra DAO (Decentralized Autonomous Organization) e ICO (Initial Coin Offering).

Ma come funziona la DAICO?
La Daico è un contratto (funzionante all'interno della rete di Ethereum) tra gli investitori e gli sviluppatori del progetto mediante il quale ...................
.
i primi inviano degli Ether per avere in cambio dei token (questa è la prima fase della campagna di promozione della DAICO e prende il nome di contribution mode).
Al termine della DAICO nessuno piò più comprare token tramite Ethereum e questi ultimi vengono generati ed inviati automaticamente ai vari acquirenti.

L'elemento TAP.
In fase di progettazione della DAICO, nello smart contract si stabilisce la variabile, cosiddetta "tap".
Essa entra in funzione subito dopo la contribution mode e stabilisce il numero di token che il team sviluppatore può prelevare dal contratto in un determinato periodo.
(N.d.R. altro che il tormentone = "le Cryptovalute vanno regolamentateeeee" da regolatori "papponi" centralizzati della vecchia finanza... sono già AUTO-regolamentate via blockchain ed in modo non modificabile/uguale per tutti)

L'influenza degli investitori nel progetto.
I vari investitori che possiedono dei token possono tra l'altro influenzare l'andamento della DAICO votanto 2 tipi di risoluzioni (con quorum differenti da raggiungere), decidendo di:
1) Elevare la quantità di token prelevabili da team;
2) Autodistruggere definitivamente il contratto.
Di conseguenza i fondi verrebbero restituiti in modo proporzionale ai vari investitori.
Questo sistema democratico mette la DAICO nelle mani degli investitori, permettendo loro di decidere sull'affidabilità o meno del progetto.
Tra l'altro i vari team di sviluppo sono vincolati nell'uso del budget ad un massimo mensile prelevabile che evita eventuali speculazioni.
La nota negativa di questo sistema democratico è rappresentata dal fatto che eventuali investitori poco seri e poco informati potrebbero potenzialmente tagliare le gambe ad un progetto valido.

Giuseppe Ozzimo
.