Ma cos'ha detto di sbagliato?
Fatemi capire.
(dalla Bacheca Facebook di Luca Lixi = 1 su 100 qualcosa di utile lo si trova anche nella baraonda da bar sport indistinta dei social...selezionando però molto molto bene...)
Riporto dai miei commenti:
"Quello che mi lascia senza parole è la mentalità italiana del considerare un traguardo uno stipendio da 1300 euro.
Che è la stessa mentalità che porta a candidarsi in 5000 per un posto all'Agenzia delle Entrate o al Catasto.
Non c'è nulla di critico nelle mie parole contro chi guadagna quelle cifre.
Affari loro, contenti loro.
Le ho guadagnate anche io, magari le riguadagnerò, magari pure di meno. Chi lo sa.
Non è un giudizio sulla persona, sui suoi valori, sui suoi principi o sulle sue priorità.
Sono critico invece contro chi vede in questo un traguardo.
Ed è la mentalità più diffusa!
Altro che "se tutti fossero ambiziosi e arrivisti come te, che mondo sarebbe"...
Vi racconto perché penso sia la mentalità più diffusa.
Come sapete, lavoravo in banca.
Quanto pensate che si guadagni, in banca, oggi?
Lasciate perdere quello che vi racconta lo zio, della quindicesima, della sedicesima e dei premi. Cazzate degli anni '80.
Un "operaio" di banca guadagna dai 1400 ai 1600 euro, senza quattordicesima.
Un direttore arriva a guadagnare 2200 e i 2500 euro.
Ecco, la gente mi ha dato del pazzo perché ho mollato tutto questo.
Mi auto-consideravo un barbone prima?
Lo ero? Boh.
Semplicemente, per me non poteva essere un traguardo!
Quella vita e quelle cifre.
Se fai un discorso così, in Italia, oggi vieni considerato un pazzo americanologo fans di Briatore e adoratore del denaro.
Parlate coi vostri nonni.
Con chi è emigrato in Argentina, in Brasile, in USA.
Vi diranno le stesse cose.
Erano arrivisti pure loro? Turbocapitalisti? Persone senza valori e adepte solo della pecunia?
Era solo gente che voleva migliorare la propria condizione di vita.
Qualcosa si è rotto nella generazione dei Baby Boomers, nei nati dal secondo dopoguerra alla fine anni '60.
Il motivo?.................................................
.
Lo Stato gli ha fatto credere che sarebbe stato tutto facile, lineare, ovattato, piacevole.
E per loro è stato veramente così, perché i soldi giravano, le pubbliche amministrazioni assumevano, la lira si stampava ed evadere era facile e con pochi rischi.
Quella generazione ha cresciuto la successiva generazione (i nati dopo gli anni '70) con il culo sul velluto, nella bambagia, nel benessere per tutti.
Salvo scoprire che, con questa mentalità, oggi, muori di fame.
A meno che non ti metta a bruciare cassa e patrimonio di genitori e nonni.
(N.d.R. o riesci a trovare ancora qualche rendita feudale sempre più insostenibile concessa dallo Stato Fallito)
È tutto.
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Flavio Briatore: "Non so come si possa vivere con 1300 euro al mese. Al Sud sono rimasti solo gli sfaticati"
Briatore non sa come si possa....?
Io sì invece... ;-) Anche se ancora per poco...
Saranno anche sfaticati...ma in realtà sono molto molto furbi&pragmatici = Paese che vai abitudini che trovi...e devi adattarti pragmaticamente...
E si spiega anche perchè in Meridione si trovino le persone più ORGOGLIOSE del Mondo... ;-)
(vediamo chi la capisce...)
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ma Veramente non hai ancora letto
il Manuale Wiki-Blog
(ed un po' Wikileaks)
= Una Guida ragionata all'informazione indipendente di economia&finanza della rete...
??????????
Ecco qui cos'è
e come ottenerlo
http://www.ilgrandebluff.info/2016/10/il-manuale-wiki-blog-e-prontoooooo.html
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FallitaGlia è quel Paese dove se dici la VERITA' soprattutto se scomoda
ti massacrano e si levano cori di urletti scandalizzati ipocriti radical chic/dissociati dalla realtà
Se invece spari cazzate populiste fuori dal Mondo ed Illusorie...
allora tutto Okkey, vinci le elezioni e governi ...
basta assecondare la visione fantasy-idealistica di moda anche se del tutto dissociata dalla realtà
= e poi vi chiedete perchè siamo in Declino Strutturale Irreversibile....
Ormai le analisi realistiche economico-finanziarie a nulla servono...
ci vorrebbe psicologia di massa o l'esorcista...
ma tanto ci penserà Darwin e la sua selezione naturale,
troppo lenta però per salvare in modo sistemico l'Italia levandoci dalle palle un sacco di italopitechi fuori dal mondo che ancora sono maggioranza...
Ma guardate anche solo tra "le star twitter" che capolavori radical chic con il culo degli altri che potete trovare....
Nemmeno un Lord Inglese sarebbe così snob fichetto...
mentre in FallitaGlia gli snob cattokomu-illiberali sono ovunque...persino (e soprattutto) tra chi vive di espedienti ed al limite del livello di povertà.... ovvero da parte di chi dovrebbe (in teoria) essere pragmatico al massimo per sua essenza....mmmmmmm ;-)
Il sottotesto è che, se vivi con 1300 euro al mese, andare a rubare a casa di Briatore non è illegale....Dunque riassumendo, pur essendo nel campo dell'ironia,
...Se fossi stata la Berlinguer gli avrei anche spiegato che il peggior augurio che si possa fare all'Italia - e a qualunque altro posto del mondo - è di diventare un Paese turistico.
- si fa apologia di reato + minkiacomunismo un tanto al Kg = rubare ai ricchi va sempre bene / è redistribuzione
- si legittima una paracula raccomandata come la Berlinguer ma non un paraculo senza scrupoli come Briatore che però "si è fatto da solo" (più o meno...ma di fisso più della Berlinguer)
- si schifa con un sorrisetto snob la risorsa primaria del Turismo per un Paese come l'Italia...perchè lo sapete...la coda col panino per vedere la Pietà del Michelangelo mi fa compassione...
preferisco girare in mezzo alle più grandi bellezze artistiche e naturali del Mondo in una situazione semi-desertica e frequentata solo da una élite ben selezionata...
che l'ottimizzazione della "risorsa turismo" in modo che produca ricchezza diffusa...sarebbe una iattura che non si augura a nessuno...
Tanto chi vive di espedienti campando alla giornata, di welfare ereditato, dei soldi del papà e/o di qualche rendita statale...non si fa problemi di come portare la pagnotta a casa...
Valla però a spiegare in Bangladesh questa filosofia iper snob radical chic...
Ma ci penserà il Declino ...che siamo solo alle prime fasi...e la fame VERA ripulirà tante ma tante pigne nella testa di 'sti viziatelli che ancora per poco possono permettersi di vivere in un'altra Dimensione....e sputare sentenze snob che manco un Lord Inglese = sarebbe più pragmatico e meno elitario...
Termino il post con un po' di PERLE
di saggezza pragmatica del Briatore....
che mi sta sul culo grandemente...
ma IO analizzo senza pregiudizi tutte le fonti, selezionando quello che trovo utile/veritiero...
lo faccio persino con un neo-pseudo-marxista come Fusaro...se solo ci trovassi qualcosa: vi posso giurare che mi sforzo...ma per ora NULLA... ;-)
"Al sud sono rimasti solo gli sfaticati": è questa l'ultima stoccata di Flavio Briatore al suo Paese, lanciata tramite le telecamere della trasmissione tv "Cartabianca", dove martedì ha dialogato con gli ospiti e con la conduttrice Bianca Berlinguer nel corso di una puntata dedicata al lavoro in Italia e alla disoccupazione giovanile.Come giustamente spiegava Umberto Eco
In particolare, l'imprenditore ha parlato della sua esperienza personale, della prossima apertura a Otranto del suo Twiga, per il quale però fa fatica a trovare personale qualificato.
"Il Sud Italia votato al turismo dovrebbe essere la Florida d'Europa.
E invece non ci riusciamo".
Questo non avviene "perché i giovani laureati, quelli bravi, lasciano il Sud" e si trasferiscono in altri paesi in Italia o all'estero e "non vogliono più tornare indietro".
In Italia, quindi, rimarrebbero solamente i meno bravi e più sfaticati: "Nel Paese d'origine rimangono quelli che non hanno molta voglia di fare, di lavorare e si accontentano, dicendo 'io non ci riuscirò, tanto vale che rimanga qua'.
Faccio un esempio - aveva aggiunto Briatore - stiamo aprendo una spiaggia ad Otranto, è difficilissimo trovare il personale e dei manager, cui ho chiesto di tornare a Otranto, si sono praticamente rifiutati, vogliono rimanere a Londra, Dubai, Montecarlo, anche perché al Sud non abbiamo nessuna struttura alberghiera, non abbiamo scuole alberghiere, ci sono a Losanna dove insegnano gli italiani"......Ma è anche un'altra la dichiarazione a "Carta Bianca" che ha suscitato polemiche: "Vivere con 1300 euro al mese? Impossibile".
L'imprenditore, infatti, ospite della trasmissione "Cartabianca" di Bianca Berlinguer, ha commentato il fenomeno dell'emigrazione dei giovani italiani all'esterno con parole davvero poco concilianti per i ragazzi di casa nostra.
"Non capisco quale sia il sacrificio dell'andare fuori casa, all'estero" ha specificato infatti il piemontese.
"È quello di non poter andare ogni domenica a mangiare gli spaghetti con la nonna e la mamma? Chi ha le p***e va fuori casa" ha chiosato poi.
In un colloquio con l'attore Castellitto,
Briatore ha specificato che per la sua generazione andare all'estero a lavorare era un sogno e non una sconfitta.
E negli altri Paesi occidentali c'è ancora questa mentalità: "Negli Stati Uniti i ragazzi a 16-17 anni lasciano le famiglie e cercano di trovare una strada loro.
Gli italiani che sono arrivati a New York per fare i camerieri e i baristi 8 anni fa in questo momento hanno 12 ristoranti".
Ma l'affondo arriva quanto si tocca l'argomento stipendi:
"Se mi si dice che 1300-1500 euro sono un traguardo, io non so come uno possa vivere con 1300 euro al mese sinceramente" è il commento dell'imprenditore a chi gli faceva notare che nel Belpaese ottenere un posto di lavoro con tale di retribuzione sia considerato giù un successo.
Su Twitter, però (N.D.R. LUOGO PRINCIPE DI SFIGATI COME LA STAR TWITTER DI CUI SOPRA...) si è scatenata la diatriba intorno alla parole dell'imprenditore, famoso del resto per altre uscite simili in passato.
Le ultime - e poco amate - dichiarazioni di Briatore in merito al mondo del lavoro - in cui l'uomo sosteneva che "i poveri non hanno mai creato lavoro" - aveva infatti ottenuto la stessa accoglienza sui social, mentre importanti personalità pugliesi si erano scagliate contro di lui quando aveva insinuato che in Puglia ci sono solo musei e natura, ma che la regione non è in grado di attrarre i ricchi. La querelle Briatore-popolo del web sembra destinata a ripetersi.....
«I social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli che prima parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività. Venivano subito messi a tacere, mentre ora hanno lo stesso diritto di parola di un Premio Nobel. È l’invasione degli imbecilli».Io aggiungerei che oltre agli imbecilli ....
i social media danno voce ad un sacco di parassiti italopitechi e dissociati dalla realtà...
che purtroppo sono ancora maggioranza
dunque #NOHOPEFORTHISITALY
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