la storia che l'innalzamento del tetto del contante da 1000 a 3000
sarebbe un regalo agli evasori/alla malavita
è PURA FUFFA.
(vedi al fondo di questo post l'ennesima PROVA auto-evidente)
Dunque CHI continua a sostenere questa FUFFA...
1. o è ignorante, talebano ed indottrinato
2. o è in malafede e mira ad altri scopi diversi dalla lotta all'evasione/malavita
E naturalmente un M5S sempre più collettivista statalista di estrema sinistra...al quale ormai potrebbe tranquillamente iscriversi la Camusso... ;-)
ci è cascato in pieno nella PURA FUFFA
della (strumentale) battaglia al (mini) innalzamento del tetto del contante da 1000 a 3000 euro
vedi mio post: ¡Que viva Renzi! (se innalzerà il tetto dell'uso del contante da 1000 a 3000 euro)Ecco tabella riassuntiva della situazione in Europa (clicca per ingrandirla)
che vi fa meglio comprendere come il tetto da 1000 euro (oltre che inutile e controproducente)
fosse in ogni caso "un filino" troppo restrittivo... ;-)
I prodi alfieri dell'onestà-M5S al Senato gli hanno dunque "sparato contro" un emendamento (alleandosi guardate sotto con chi...)
Ddl Stabilità, emendamenti minoranza Pd, Sel, Misto e M5s: no ad aumento del tetto contantefacendo (io penso inconsapevolmente e per indottrinamento from "Gabbanelli", Fatto Quotidiano-ormai-Unità 2.0&soci) un bel regalo alle cattife cattife Banche ed alla cattifa cattifa finanza
(tanto per capirci dopo 100 transazioni in contanti 100 euro sono sempre 100 euro, mentre in moneta elettronica diventano 45 euro...indovinate a chi vanno quei 55 mancanti...
vedi il portale Contante Libero lanciato da 100 blogger Indipendenti...)
e facendo indirettamente persino un regalo alla cattifissima cattifissima Troika...
infatti ostacolare la libera circolazione del contante ci mette sempre più nelle mani delle Banche/Banche Centrali etc
vedi il mio post: Pensate se la Grecia fosse stata "cashless" come sarebbero stati "felici&rilassati" i correntisti qualche mese fa...Infine i prodi alfieri M5S-anti-evasione del Senato
sono persino andati contro (in qualche modo) alla volontà del popolo M5S della Rete
che sul Blog di Beppe Grillo si era espresso piuttosto chiaramente in un sondaggio A FAVORE DEL CONTANTE (80%)..........................
.
I Grillini Sbroccano, Al Senato Stanno con le Banche e Propongono di Eliminare l’Innalzamento al Limite del ContanteIn realtà gli M5S non stanno nemmeno sbroccando...
Hanno sbroccato, non c’è nulla da aggiungere. Il loro DNA marxista alla fine ha prevalso sia su quella che avrebbe dovuto essere l’impostazione ufficiale (ammesso che ce ne sia una) del Movimento 5 Stelle sul contante sia quella votata da almeno un sondaggio fatto in passato dal sito beppegrillo.it: è vero che in quel sondaggio si chiedeva un parere sull’abolizione del contante tuttavia pare difficile immaginare che quell’80% che ha votato perchè il contante resti sia contrario all’innalzamento del suo utilizzo.
Invece niente. Il MoVimento 5 Stelle si allinea con la posizione delle banche italiane, posizione peraltro ribadita dal direttore di banca d’italia in un intervento recente e presenta al senato l’abolizione dell’art.46 della finanziaria, quello che vorrebbe alzarlo a 3000€.
.....I firmatari sono (anche) gli sbroccati a 5 stelle.
Che volete che vi dica.
Ovviamente nella nuova narrazione grillina l’aumento del limite al contante favorisce le mazzette, come se le mazzette venissero date con regolare fattura.
Povera ItaGlia...........
ma (come vi spiego da secoli) stanno solo completando la loro evoluzione a movimento di "sinistra anni '70"
per compensare l'evoluzione del Piddi di Renzi in partito centro-liberal-riformatore
e dunque per intercettare gli spazi lasciati vuoti...
M5S rimane un movimento dalle molte anime... ma una linea generale comunque prevale
ed è quella sopra sottolineata.
QUI lo spiego: (se continua così...) Tra un po' la Camusso si iscriverà al M5S...E non dimentichiamoci anche la mega-crociata anti-contante
messa in piedi dal "nuovo" Fatto Quotidiano = Unità 2.0
a conduzione Travaglio... che deve sempre trovare un nemico ASSOLUTO da attaccare tutti i giorni a 360 gradi...prima Berlusca ed adesso Renzi...
vedi mio post: Niente da fare...anche "Il Fatto Quotidiano" è un "giornaletto" (quasi) come gli altri...
Ed ecco infine l'ennesima PROVA AUTO-EVIDENTE
che chiunque sostenga
innalzamento tetto uso del contante = regalo ad evasori/malavita
o è ignorante/indottrinato
o è in malafede
...Oscar Giannino: Numeri smentiscono retorica imperante su tetto al contante: è fuffa pura..
Abbassandolo da 12.500 a 1000 euro, immodificata la propensione maggioritaria a regolamenti di operazione pagamento per contante, né si è vista l'alluvione prevista di nuovo gettito.
Bene che lo scriva dica pure lavoceinfo: così la si pianta di bollarla come "tesi di destra, e degli amici degli evasori".
Destra&sinistra c'entrano zero, conta solo la lezione dei fatti...
Il tetto al contante: tanto rumore per nulla
05.11.15 -Francesco LippiI dati sui cambiamenti nelle abitudini di pagamento delle famiglie italiane indicano che il tetto al contante è una misura inutile.
E il gran parlare che se ne fa finisce per deviare l’attenzione dai problemi reali e dalle soluzioni che si dovrebbero adottare per un’efficace lotta all’evasione.
I dati sul tetto
L’acceso dibattito sull’innalzamento del tetto all’uso del contante vede contrapposti due schieramenti.
Da un lato, chi ritiene la misura irrilevante, perché è facile da aggirare e quindi inutile come tutte le norme non applicabili: per molti servizi (come dentista o idraulico) si possono far figurare due pagamenti da 600 euro invece di uno da 1.200.
A maggior ragione nel caso delle imprese criminose, le cui transazioni, in contanti e non, avvengono lontano dagli occhi delle autorità e sono ovviamente immuni al tetto.
Dall’altro lato, c’è chi vede nell’innalzamento del tetto un regalo agli evasori.
Per costoro, si tratta di una misura efficace: se i cittadini lo rispettano, aumenta l’utilizzo degli strumenti di pagamento tracciabili (carte di debito o credito, bonifici), rendendo più complessa l’evasione dell’Iva per commercianti e imprese.
L’economia è una scienza empirica il cui progresso richiede, oltre a qualche deduzione logicamente coerente, dati con cui confrontare le ipotesi.
Purtroppo, in questo dibattito, i dati sono i grandi assenti.
Si potrebbe pensare che i vari governi che negli anni hanno imposto il tetto, alzandolo e abbassandolo ben sei volte dal 2008, abbiano verificato l’efficacia del provvedimento. Non mi risulta.
Sebbene l’analisi non sia semplice, un primo sguardo ai dati serve a farsi una idea su quanto prontamente le famiglie abbiano modificato le proprie abitudini di pagamento in seguito delle variazioni del tetto.
La tavola riporta la percentuale di spesa effettuata in contanti da parte delle famiglie italiane.
Dal 2008 al 2012 il tetto passa da un massimo di 12.500 euro al minimo di 1.000 euro (governo Monti).
Se fosse efficace ci si dovrebbe attendere che una così grande stretta al vincolo comporti una ben visibile riduzione della quota di spesa effettuata in contanti.
I dati per l’intero paese indicano una piccola riduzione della quota, dal 43,7 per cento al 40,9.
Sono quasi 3 punti percentuali di consumo, l’1,8 per cento del Pil.
Un conto della serva ci aiuta a capire di cosa stiamo parlando.
Assumendo che l’Iva su questi acquisti fosse completamente evasa prima del 2008 e completamente pagata nel 2012, parliamo di un “recupero di evasione” pari a circa lo 0,4 per cento del Pil (intorno a 6 miliardi di euro).
Una briciola a confronto dei 100 miliardi di evasione di cui si favoleggia.
L’effetto è ancora più modesto se ci si concentra sulle famiglie residenti al Sud Italia, dove l’uso del contante è maggiore, così come presumibilmente lo è l’evasione (a parità di valore del prodotto).
La seconda riga della tavola mostra che la percentuale di consumo finanziata in contanti nel 2012 è la stessa del 2008.
Nessun effetto quindi.
Anche l’analisi della diffusione di strumenti di pagamento alternativi al contante tra le famiglie non evidenzia alcun cambiamento significativo.
La percentuale di famiglie che possiedono il bancomat aumenta un po’, quella con la carte di credito pare addirittura in lieve riduzione.
Un’analisi rigorosa cercherebbe di separare gli eventuali effetti del tetto dall’evoluzione storica, che comunque vede una lenta riduzione dell’uso del contante in tutti i paesi (inclusa l’Italia).
Infine, nemmeno l’analisi dell’andamento del gettito Iva, rispetto al Pil italiano o in deviazione da quello dei partner europei, evidenzia una qualche discontinuità in corrispondenza dell’abbassamento del tetto al contante.
Di cosa dovremmo discutere
Alla luce di questi fatti, è difficile capire come mai questo dibattito susciti tanto interesse.
I dati indicano che nell’ipotesi più favorevole, la misura porta un modestissimo incremento degli introiti Iva.
E nessuno sembra preoccuparsi delle complicazioni che la norma impone sulle scelte di milioni di onesti individui riguardo la gestione dei propri pagamenti.
Impossibile poi non ricordare che l’evasione è bassa in molti paesi dove il contante è assai usato e non esiste alcun tetto al suo utilizzo, come Germania e Austria.
In conclusione, la norma non serve a niente e ben venga la sua rimozione in un’ottica di semplificazione della vita degli italiani.
E tuttavia, il dibattito sul tetto al contante è dannoso perché pone la discussione su temi quali l’evasione fiscale e la crescita dei consumi, su un piano irrilevante.
Invece di perdersi dentro alla cortina fumogena di questo falso problema, non sarebbe meglio discutere dei veri strumenti di lotta all’evasione: governance della Guardia di finanza, incrocio delle basi dati, diffusione della grande distribuzione e delle associazioni di professionisti?
Non sarebbe utile parlare delle misure per la crescita, come la detassazione delle imprese e del lavoro?
Possibile che l’ennesimo abbandono del commissario alla spending review passi in sordina, sotto l’assordante chiasso del balletto che da anni si fa intorno al contante?
PER UN BLOG E' MOLTO IMPORTANTE CHE FACCIATE ALMENO LO SFORZO MINIMO DI CLICCARE SUI TASTI SOCIAL "MI PIACE", "TWEET" ETC CHE TROVATE QUI SOTTO...GRAZIE.
(sul sostegno attivo - donazioni/pubblicità - già conoscete alla nausea il mio punto di vista...)