Le tasse scendono e gli asini (italioti) volano

(nota: il titolo trae ispirazione da un azzeccatissimo titolo del Blog "Phastidio")

Trai vari Mantra che vengono ripetuti tutti i santi giorni dalla banda di Renzi
e che vengono poi rilanciati dal blocco compatto dei mass-media in stile Pravda+Istituto Luce...
c'è quello che le tasse sarebbero state abbassate....uhhhh già....

In effetti anche un bambino di 5° elementare che non sia un italiota medio ma semplicemente una persona normo-pensante
capirebbe che è "matematicamente" impossibile abbassare le tasse
in un Paese nel quale
1. la Spesa Pubblica continua a rimanere praticamente invariata ben al di sopra del 50% del PIL,
con tagli irrisori/fittizi e con la tendenza strutturale a salire ulteriormente, vedi per es. il trend demografico italiano da ospizio...

2. il PIL da almeno 10 anni non cresce più in modo sostanziale ed anzi è crollato di ca. il 10% in pochi anni.
Allo stesso tempo il trend di Declino Strutturale ...........................
.


dell'Italia è ben chiaro e definito da ormai 35 anni.

3. il canale di "fare altro debito" è praticamente precluso dai trattati UE
ma anche dalla semplice "fisica economica"
visto che abbiamo raggiunto livelli record di Debito Pubblico sia in senso assoluto che in rapporto al PIL.
Al massimo ci è permesso di giocare sul differenziale tra l’obiettivo programmatico di un rapporto deficit/Pil a 2,6% ed un tendenziale di 2,5%.
Da qui quello 0,1% di Pil che si potrebbe spendere e che viene chiamato in modo molto smart "tesoretto" da 1,6mld...con tanto di tweets...

Bene...considerando le suddette variabili di contesto
anche un bambino di 5° elementare (non-italiota) sarebbe in grado di capire agevolmente
come al massimo si possa fare un po' di "redistribuzione" delle Tasse, togliere una cosetta qui e spostarla di là, fare qualche piccola messa a punto, il tutto condito da un buon marketing politico....
Ma alle condizioni attuali abbassare "complessivamente" le Tasse è matematicamente impossibile
se non nel Marketing del Cazzaro da 41% e nella mente della maggioranza italiota.

Ed infatti....
le tasse scendono e gli asini (italioti) volano.....
Come vi anticipo da tempo,
con il "bersaglio immobile dell'immobile" non sbagli mai a fare cassa per uno Stato Fallito...
Ed è pure pieno di italioti che continuano a comprare casette in FallitaGlia.
Come al solito Vi avevo già preannunciato tutto

vedi il mio post: Il gioco delle tre carte della Legge di Stabilità (in "Cazzaro style"...)

Semplicemente la coperta di questo Stato Fallito è troppo corta
e se tagli i trasferimenti da Centro ai Comuni...quest'ultimi compenseranno aumentando la principale tassa di cui dispongono, quella sulla casa.

Imu e Tasi 2015, arriva la stangata. Cgia: aumenteranno sensibilmente
VENEZIA – Imu e Tasi 2015: aria di stangata.
Le due imposte sulla casa sono infatti destinate ad aumentare, con la seconda che, se dal 2016 non verrà applicata la local tax sulla prima casa rischia di salire al 6 per mille.
“A fronte di 1,5 miliardi di euro di mancati trasferimenti previsti per quest’anno ....per assicurare i medesimi livelli dei servizi ai propri concittadini, la maggioranza dei sindaci sottoposti a questa analisi ha deciso di ritoccare all’insù le aliquote o di ridurre le detrazioni dell’Imu e/o della Tasi”.....
“Tra i tagli e il venir meno di queste preziose risorse, che nel 2014 sono servite ad abbattere il peso della Tasi sulla prima casa – aggiunge -, per l’anno in corso mancheranno nelle casse dei comuni oltre 2,1 miliardi di euro che, in parte, saranno coperti dai cittadini attraverso un inasprimento della tassazione sugli immobili”.

Domandina: se io ti diminuisco la possibilità di applicare detrazioni/deduzioni dal tuo imponibile, cosa succede alla Tasse che devi pagare? Salgono o scendono?
Aiutino per l'italiota medio: il Governo prevede un maggiore gettito da 1,5mld... ;-)

IRPEF: ancora tagli su spese deducibili e detraibili, previsto maggior gettito per 1,5 miliardi
Il Governo sta analizzando un possibile intervento volto a rimodulare le detrazioni Irpef, sia per recuperare...

E poi anche un po' di colore alla Totò
che non guasta mai in FallitaGlia...

Fisco: allo studio l'IVA sui funerali....
Il governo sta studiando la possibilità di introdurre l'IVA sui servizi delle aziende di pompe funebri, il risultato sarebbe un aumento immediato del 22% del costo dei funerali.
...Abbiamo già parlato dei tagli alle detrazioni fiscali allo studio da parte del governo Renzi con il solito obiettivo di aumentare il gettito fiscale senza dover fare troppi sforzi sulla razionalizzazione delle spese o sullo stimolo della crescita economica del Paese..........

C'è chi mi dice "ma non c'è proprio limite al peggio...!"
ed io gli rispondo:
"Il limite c'è eccome! Se lo stabilisce ciascuno ... quando riesce a superare le illusioni in stile "prima o poi FallitaGlia si ripiglia" che non hanno alcun fondamento nella realtà dei trend&dei dati macro-socio-economici, quando riesce a superare l'inerzia, la paura e FINALMENTE capisce che ‪#‎VIADIQUI‬! ‪#‎ITALIALTROVE‬ ..."
(là fuori ci sono Paesi che crescono del 7% all'anno e che ti danno la possibilità di giocartela come te la potevi giocare qui nel Boom anni '50 e '60 ma non è facile e bisogna attivarsi per tempo e con strategia bene articolata).

Il Contesto Strutturale dell'Italia per un complesso concorso di Cause stratificate nel tempo
NON permette cambiamenti e miglioramenti radicali
né tanto meno l'inversione del consolidato Trend del Declino che dura ormai da 35 anni.
Di certo non può accadere nel breve-medio periodo,
a parte qualche periodo di effimero sollievo causato da condizioni esogene eccezionali, finché dureranno...(petrolio a saldo, iper-svalutazione dell'euro, Tassi a zero, QE di Draghi, economia Globale che continua a crescere in un super-bubble-ciclo da 6 anni mai visto prima...etc)
Mentre sul lungo periodo (tra un paio di generazioni) chissà?...
Magari qualche vaga possibilità di una Ri-partenza dell'Italia ci potrà anche stare, ma il contesto Globalizzato Iper-competitivo lascia ben poco tempo e ben poco spazio.

Pertanto le alternative REALISTICHE sono due:

1. Rimanere qui ben consapevoli del contesto del Declino, dunque accettando ogni giorno compromessi al ribasso ed arrabattandosi alla meglio.
Se prendete questa decisione, immagino che il vostro rapporto pro/contro evidentemente funzioni ancora, magari perché il vs. bilancio si basa su una prospettiva temporale "italiota classica" che non guarda più in là dei 12-24 mesi o magari perché non avete messo "il naso là fuori" e dunque non avete un "vero" metro di paragone... ;-)
In questo caso NON ha alcun senso lamentarsi tutti i giorni di questo o di quello, tanto meno virtualmente su Facebook: si è fatta una scelta "complessivamente perdente", senza possibilità di "ribaltare il Trend del Declino" e dunque si subiscano in silenzio le conseguenze della propria scelta.

2. #‎VIADIQUI‬! ‪#‎ITALIALTROVE‬ il che implica un grande sforzo e coraggio iniziale, una strategia bene articolata e pensata, la ricerca e lo studio delle diverse possibilità (sulla base dei propri parametri personali), la possibile creazione di Gruppi che facilitino il processo etc etc
Ed appena (come sta capitando sottoscritto) si apriranno le enormi possibilità di poter agire in Paesi in Boom Economico...

vedi il mio post Un salutone da Bangkok & dintorni

allora vi direte:
"Ma di cosa stanno parlando qui in FallitaGlia? Cosa stanno a perdere tempo lamentandosi dei soliti problemi strutturali in continuo peggioramento? Cosa stanno ad illudersi di poter cambiare qualcosa se il contesto strutturale NON lo permette? Non li capisco proprio..."
E proverete un senso di straniamento e di liberazione allo stesso tempo...
perché ormai avrete messo il naso fuori, avrete respirato un'altra aria e vi sarete aperti a nuovi orizzonti&prospettive,
lontani dalla palude feudale italiota nella quale vedrete sguazzare ed agitarsi inutilmente un sacco di persone condannate dalla loro stessa inerzia, che si pasce di false illusioni di un futuro miglioramento...
. .

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