Non lo faccio per ossessione...ma semplicemente perchè se ne parla "seriamente" solo QUI, nella riserva indiana dell'informazione indipendente
e dunque un MINIMO si cerca di controbilanciare la disinformazione di massa...
Quella che porta la maggioranza italiota a pensare che
RENDITE FINANZIARIE
=
SPECULAZIONE IN BORSA e/o massa di fancazzisti che vivono agiamente di rendita
MENTRE in realtà è un ATTACCO al RISPARMIO DIFFUSO (vedi la Costituzione Italiana all'articolo 47...)
un attacco che non distingue minimamente tra piccoli-medi risparmiatori
e grandi rentiers "puri" (che anzi se la sgameranno alla grande...)
La mazzata sui risparmi a caccia di 4 soldi
per concedere una "volatile" mancetta al nuovo sotto-proletariato 2.0
senza minimamente incidere sulla spirale negativa macro-economica dell'Italia
non è una mazzata equamente progressiva
ma piuttosto regressiva
e condita da distorsioni uniche al Mondo...
Oscar ce lo spiega benissimo
smontando anche la BUFALA che ci staremmo adeguando alla media europea...
Vedi per es. la Germania: chi ha meno reddito porta le rendite finanziarie in dichiarazione IRPEF con franchigione a ZERO TAX fino ad 8100 euro....
Questa è vera PROGRESSIVITA' de sinistra (o più semplicemente EQUA...)
e non FUFFA Renziana che faccia come al solito da propaganda pro-italioti
per giustificare.....................
.
LA NECESSITA' di fare Cassa ad ogni costo
per tenere in piedi uno Stato Fallito e la Casta che continua a CAMPARCI SOPRA....
Tutte le ragioni del NO, no e poi no al 26% sul risparmioE poi andiamo a vedere con un esempio di Paolo Cardenà...
Che pensate dell’aumento al 26% della tassazione sul risparmio?
La sinistra considera questa misura il bollo di qualità della manovra-Renzi, come un primo passo per riequilibrare il gap di tassazione a sfavore del lavoro e a favore del capitale. ma il riequilibrio andrebbe fatto verso il basso tagliando l’IRAP, non alzando verso l’alto le tasse sul risparmio.
In ogni caso vi dico come la penso io: se ci sono liberali in parlamento, ma vorrei dire basta che siano persone di buon senso comunque la pensino, allora dicano un NO chiaro e forte all’ aliquota 26% ammazza-risparmio.
- NO al 26% ammazza-risparmio perché è una nuova patrimoniale che si somma a patrimoniale salita a 0,2% quest’anno su conto-titoli.
- NO al 26% ammazza-risparmio perché azzanna solo piccoli risparmiatori mentre salva i “lordisti”, cioè banche e intermediari finanziari, e soci qualificati delle imprese (chi detiene almeno 5% del capitale di una quotata, e 20% di ogni società): entrambi (i secondi per il 49%) portano le rendite da capitale in dichiarazione sui redditi, cioè a tassazione progressiva se persone fisiche o ad aliquota flat IRES su reddito d’impresa.
- No al 26% ammazza-risparmio perché come tutte le patrimoniali è regressiva, mentre in Germania chi ha meno reddito – entro l’aliquota 25% di tassazione su reddito personale – porta le rendite da capitale in Irpef, con franchigia esentasse di 8100 euro e pagando sul resto bassa aliquota progressiva.
- NO al 26% ammazza-risparmio perché è bastata la TobinTax all’italiana ad abbattere del -20% i volumi di trading in Italia, mentre grandi paesi Ue NON l’hanno adottata.
- NO al 26% ammazza-risparmio perché i 2,5 bn di gettito atteso innanzitutto sono sovrastimati, e comunque molti di + si devono ricavare da tagli alla spesa.
- No al 26% ammazza-risparmio infine perché è intollerabile che lo Stato tassi al 12,5% il risparmio diretto ai suoi titoli e a poste pubblica, mentre ammazza tutto il resto: è pura espressione della sete di Stato a suo vantaggio, e questa è pura e brutale REPRESSIONE FISCALE .
come questa mossetta renziana sia EQUAMENTE de sinistra (si fa per dire...)
Così vi raccontano....e così se la bevono la maggioranza degli italioti...
Ma come sempre la REALTA' è un'ALTRA...
e la cosiddetta Sinistra Italiana da tempo non è più de sinistra
ma è il partito più conservatore del Globo, che protegge le lobbies finanziarie e le classi più forti e paraculate del Paese (e meno produttive...)
L'EQUITA' DELLA SINISTRAE poi rivediamo i miei "illuminanti calcoletti" DAL MIO POST: E ci voleva il Financial Times a dircelo? "FT boccia il piano di Renzi: “La sua medicina non curerà l’Italia”
Tassare i risparmi è di sinistra, dicono.
Ora scoprite quanto sono ignoranti e in malafede:
Se hai 20 mila euro in un conto deposito che ti rende il 2%, ti porti a casa 400 euro lordi annui. Ma alla fine della fiera, tra imposta di bollo (0,2% su 20 mila = 40 euro) e ritenuta fiscale sugli interessi (26% su 400 euro= 104), ti rimane appena 256. Quindi subisci una tassazione del 36%. Tantissimo!
Se hai un milione di euro investiti sui BTP che ti rendono il 4%, a fine anno ti porti a casa 40.000 euro lordi. A questo importo va tolto lo 0,2% di imposta di bollo sul patrimonio (2000 euro) e la ritenuta fiscale del 12,5% sugli interessi (altri 5000 euro). Quindi ti rimangono in tasca 33000 euro netti e subisci una tassazione di appena il 17,5%, contro il 36% del caso precedente. Cioè 20 punti meno.
So' de sinistra, in ItaGlia.
Anche se Padoan (a voce) ha detto che l'aumento al 26% non si applicherà ai conti deposito
Renzi (a voce) non ha detto nulla in merito
e comunque la cosa (forse) si realizzerà a Maggio
e Renzie's avrà avuto modo di rimangiarsi la parola almeno 20 volte, come sua abitudine...
Ergo, in attesa della versione definitiva (se ci sarà),
NOI facciamo delle simulazioni verosimili...
Interessante notare come la "pressione fiscale totale sui risparmi"
rimanga invariata al 36% "reale" (+ commissioni bancarie etc arriviamo al 50% circa)
sia che tu investa 10mila euro sia che tu investa 10ml di euro
(ohhhhhh che equità! Che manovra de sinistra!.......)
Ma se il rendimento del tuo investimento SALE...la pressione fiscale totale SCENDE....;-)
Ma rivediamo l'esempio di Phastidio:Ed infine vediamo come i Players Istituzionali a mo' di ASSOSIM
(Simulazioni costruite sulla base delle informazioni attualmente fornite "a voce" dal Governo)
Esempio:
un deposito bancario da 100.000 euro, con rendimento annuo lordo del 2%.
• Reddito da interesse (la “rendita pura”): euro 2.000;
• Ritenuta d’imposta 26%: euro 520;
• Imposta di bollo 2 per mille: euro 200;
Totale prelievo: euro 720;
Pressione fiscale totale sul reddito da capitale prodotto dal deposito: 720/2000 = 36%
Ergo 36%...ed era già il 30% prima "dell'aumentino" di Renzi
Se poi ci aggiungiamo la Tobin Tax che colpisce alcuni tipi d'investimenti
e ci aggiungiamo i costi bancari e le commissioni
arriviamo intorno al 50%...
Mica male vero?
Ma facciamo un paio d'interessanti simulazioni
cambiando alcuni numeri
Esempio 2: un deposito bancario da 20.000 euro (invece di 100mila), con rendimento annuo lordo del 2%.
• Reddito da interesse (la “rendita pura”): euro 400;
• Ritenuta d’imposta 26%: euro 104;
• Imposta di bollo 2 per mille: euro 40;
Totale prelievo: euro 144;
Pressione fiscale totale sul reddito da capitale prodotto dal deposito: 144/400 = (sempre) 36%
Esempio 3: un investimento da 100.000 euro, con rendimento annuo lordo del 6% (invece del 2%).
• Reddito da interesse (la “rendita pura”): euro 6.000;
• Ritenuta d’imposta 26%: euro 1560;
• Imposta di bollo 2 per mille: euro 200;
Totale prelievo: euro 1760;
Pressione fiscale totale sul reddito da capitale prodotto dall'investimento: 1760/6000 = (scende al) 29% ca.
Carino vero il giochino?...;-) e soprattutto molto "equo".....
(con sarcasmo): Forse è per questa ragione che hanno tenuto la tassazione sui BOT al 12,5%...visto che ormai a 12m rendono lo 0,6% scarso...manco fossimo la Svizzera...;-)
ancora (facciano finta) di credere al gioco delle contro-parti e delle contrattazioni...
Mentre non capiscono o fanno finta di non capire che ormai il gioco è a SENSO UNICOSante parole...ma non hanno capito con chi hanno a che fare e perché lo fanno...e dunque si continua a giocare al gioco delle parti e delle richieste...inutilmente...
Assosim: con 26% togliere tobin tax e 0,2% imposta di bollo...
Si si ok... Non toglieranno tobin ed imposta di bollo salirà ancora...Così Gianluigi Gugliotta, segretario generale di Assosim, l'Associazione degli intermediari finanziari, commenta la decisione del governo Renzi di alzare dal 20% al 26% l'aliquota di tassazione sulle rendite...
ovvero
spremute a tutto campo ed ovunque...
basandosi su un disegno macro assai chiaro per chi vuol vedere
e per chi vuol fare veramente INFORMAZIONE INDIPENDENTE
e NON solo un po' di propaganda motivazionale
per far credere al "proprio orticello che li sussidia"
come stiano tentando di fare qualcosa per loro...
mentre in realtà sanno benissimo che, oltre alle chiacchere, stanno a zero ...
e non otterranno NULLA.
Idem vale per molti giornalisti di finanza (anche di TV specialistiche come CLASS-CNBC...)
che tentano di far credere ai propri traderini ed amatori di finanza
come siano degli "eroici" attivisti che "non mollano" e che tentano di fare qualcosa per loro...
mentre in realtà fanno solo un po' di scarmazzo per mantenersi audience/popolarità/orticello...sapendo benissimo che non otterrano nulla
ma che verrà TOLTO SEMPRE DI PIU'.
Bisognerebbe andare OLTRE AGLI SCHEMI...
ma molte fonti dalle quali "ancora pendete"
NON POSSONO PERMETTERSELO...;-)
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