A (soli) 26 anni rivoluzionò il mondo della Fisica
come non accadeva dai tempi di Isaac Newton..
Allo stesso tempo il (giovane) Einstein si ritrovava con un figlio "illegittimo" (morto subito dopo per malattia) avuto con la sua compagna di corso Mileva Marić
L'Annus Mirabilis 1905
Il 1905 è un anno di svolta nella vita di Einstein e nella storia della fisica. Nel giro di sette mesi, Einstein pubblica sei lavori:
Per approfondire, vedi Annus Mirabilis Papers.
- un articolo sull'effetto fotoelettrico, ultimato il 17 marzo, concernente l'estrazione di elettroni da un metallo colpito da quanti di luce (poi denominati fotoni nel 1926), ossia da radiazione elettromagnetica. Questo studio, che gli sarebbe valso il Premio Nobel per la fisica nel 1921, diede una grande spinta alla meccanica quantistica, che come teoria stava prendendo forma proprio in quegli anni (il concetto di quanto era stato ipotizzato nel 1900 da Max Planck);
- la tesi di dottorato sul tema "Nuova determinazione delle dimensioni molecolari", pubblicata il 30 aprile. Sarebbe diventato lo scritto di Einstein più citato nella letteratura scientifica degli anni settanta;
- un articolo, datato 11 maggio, sul moto browniano, che costituiva uno sviluppo della sua tesi di dottorato;
- una prima memoria, in data 30 giugno, dal titolo Zur Elektrodynamik bewegter Körper (Sull'elettrodinamica dei corpi in movimento) che aveva come oggetto l'interazione fra corpi carichi in movimento e il campo elettromagnetico vista da diversi osservatori in stati di moto differenti. La teoria esposta nell'articolo, nota successivamente con il nome di Relatività ristretta (o speciale), risolveva i contrasti tra teoria meccanica e teoria elettromagnetica della luce che avevano caratterizzato la fisica dell'Ottocento, con una revisione dei concetti di spazio e di tempo assoluti;
- un'altra memoria sulla relatività ristretta, datata 27 settembre, che conteneva la nota formula E=mc2;
- un altro articolo sul moto browniano, pubblicato il 19 dicembre.
In seguito, dopo il matrimonio, ebbe altri due figli, sempre insieme a Mileva.
Un'ottima sintesi filmica del grande scienziato è la (poco conosciuta) miniserie televisiva della nostra Liliana Cavani (2008)
Capite perchè
se l'Italia non cambia marcia
SARA' IRRIMEDIABILMENTE FOTTUTA?
Abbiamo il 41% di disoccupazione giovanile (media)....
Nel meridione è oltre il 50%...
leggetevi bene il mio post: Italia: Il Rischio "Atomico" dell'ABISSO GENERAZIONALE
Subiamo un ferreo controllo da parte della CASTA GERONTOCRATICA..............
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della quale Napo Orso Capo, con i suoi 87 anni suonati (quasi 88), è l'exemplum maximum....
Invece di fare il Nonno o di andare in una casa di riposo...
è ancora lì ad ordire mossette fin troppo simili a colpi di stato,
a nome del PUdC (Partito Unico della Casta) del quale è maximo rappresentante ed INCIUCIATORE....
Pertanto...qui in Italia...
un giovane ricercatore di 26 anni
secondo voi ha la vaga possibilità di fare come Einstein nel suo annus mirabilis?
O forse deve spazzare il culo a qualche Barone kakocratico che gli ciuccia le idee?
O forse non ha quasi nessuna possibilità meritocratica di affermarsi in questo sistema feudale e dinastico?
O forse deve FUGGIRE ALL'ESTERO (fuga di cervelli)?
O forse non riuscirà mai a fare due figli, a campare ed a cambiare allo stesso tempo il paradigma della Fisica?
O forse NON HA LE PALLE E LA MENTALITA' di fare quello che altrove si riesce ancora a FARE....e fa la differenza...eccome se la fa!
Del resto i Giovani d'oggi in Italia
sono INKASTRATI
tra una situazione che li stritola, li castra, non li valorizza, li frustra ed aliena, non li motiva
e
la loro TOTALE ASSENZA, il loro NON AVERE IL CORAGGIO DI FARE LA DIFFERENZA...come spesso hanno fatto...ed intanto vai a smanettare con l'Iphone ed a fare le movidas serali, sempre sversi...
non perdere il mio post: Cari GIOVANI...ma dove caxxo siete? Non so quale trai due MINUS sia il peggiore
Intanto torniamo al 26enne Einstein ed al suo annus mirabilis che ha cambiato il Mondo
Sono tanti i giovani che a 20-25 anni hanno cambiato il Mondo
perchè quella FORZA baldanzosa e senza paura
quel cervello che ha la capacità di connessioni e spunti geniali
quell'incoscienza che hai senza nemmeno sapere che si chiami "incoscienza"
quella forza poietica di cambiare il Mondo (nel bene e nel male)
ce l'hai solo durante quella finestra dell'annus mirabilis
e poi forse mai più...
Così è per i nostri giovani
Così è per a nostra Italia (adesso stabilizzata come un malato terminale in rianimazione intensiva)
Dunque m'inchino alla memoria di Albert Einstein
ed alla memoria della nostra Italia...
quando ancora sapeva fare la differenza
e sapeva valorizzare i propri giovani, le proprie forze migliori
tanto tanto tempo fa...
in una Galassia lontana lontana...
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