clicca sull'immagine per ingrandirla: vi consiglio di studiarvi a memoria questa tabella
Sarà stata l'aria di Treviso....:-) ma oggi mi sento un po' "leghista"
ed adesso capirete perchè.
Tutti i giorni ci scassano i cabasisi su sta benedetta evasione che sarebbe la priorità number one...(mentre ben che vada è la numero 10).
Rimane invece sullo sfondo il fatto che lo Stato, con la sua inefficienza, con i suoi sprechi e con furti a go-go, costi ben 800mld all'anno in cambio di servizi da Uganda.
Rimane sullo sfondo che di tasse ne paghiamo fin troppe ma che vengono spese male e che vengono usate per mantenere in piedi uno Stato Fallito ed un sistema bancario alla frutta, il tutto a discapito dell'economia reale e produttiva.
Come ben sapete in questo blog ho già smontato più volte questa campagna di lavaggio del cervello e di divide et impera che tanta presa ha su buona parte della popolazione italiana...e che distrae la maggioranza indirizzandola su falsi bersagli o quantomeno su bersagli secondari.
In un Mondo Globalizzato ed iper-competitivo,
in un'Eurozona che ormai all'Italia offre più svantaggi che vantaggi
in una Crisi strutturale e profonda che in Italia non si vedeva dal 1929...
TI CUZZI una pressione fiscale REALE al 70%-80%...che continua a crescere ininterrottamente da anni.
NON SO PIU' COME SPIEGARVELO: ......................
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la lotta all'evasione è SOLO UNA BUFALA
se non va di pari passo
con il drastico miglioramento dell'efficenza dello Stato,
con il taglio degli sprechi,
con una durissima lotta alla CORRUZIONE diffusa in tutti i gangli dello Stato,
con il netto TAGLIO della pressione fiscale.
SOLO così la lotta all'evasione sarebbe INECCEPIBILE, accettata da tutti e VIRTUOSA per la nostra economia e società.
Invece in questo contesto
l'EVASIONE fiscale si configura sempre di più come un processo di auto-difesa e di sopravvivenza
come sempre più fonti stanno ammettendo,
persino il vice-ministro per l'Economia Fassina, che ha detto solo la verità e tutti a stracciarsi le vesti ed a lanciare ululati....
Perchè, se salta questa finzione, molti "parassiti" potrebbero perdere la loro fonte di sostentamento...
Fassina: 'C'e' evasione di sopravvivenza'Consiglio vivamente di dedicare 10 minuti al video con gli interventi di Leonardo Facco (movimento libertario) e dell'imprenditrice Laura Costato.
Leonardo ha sposato idee estreme (che in parte non condivido) ma TI APRE GLI OCCHI SU TANTI FALSI MITI...
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Oppure vi consiglio questa amena lettura...
che potrebbe farvi mettere in una prospettiva un po' più equlibrata le litanie sull'evasione che vi cantano tutti i santi giorni...
Storia di un imprenditore in attesa di creditoAnche un "originalone" come Paolo Barnard ci da uno spunto nuovo ed interessante sulla questione...
Corrado Nela scrive il diario del recupero di 15 milioni di euro di crediti che la sua società energetica, Exergia, vanta nei confronti della pubblica amministrazione Sono ben 36 i passaggi burocratici che un’impresa deve sostenere per poter accedere al fondo di 40 miliardi messo in campo dal Governo per il pagamento dei suoi debiti, che però sono stimati in 100 miliardi.
BARNARD: EURO-TASSE ILLEGALI, OGGI CHI LE EVADE E' UN PATRIOTAEd anche il buon Beppe torna alla carica su questa strumentale crociata a senso unico contro l'evasione fiscale, crociata che in realtà nasconde ben altro....
Da storica piaga sociale a gesto virtuoso? E addirittura: patriottismo, se serve a far circolare soldi, incentivando la ripresa. Ecco spiegata levasione fiscale modello 2013, secondo Paolo Barnard e la teoria della moneta moderna: se le autorità europee strangolano lo Stato, costretto a taglieggiare le aziende per recuperare da qualche parte il denaro che la Bce eroga col contagocce, e solo attraverso il costoso sistema bancario privato, persino un fenomeno come lelusione fiscale storicamente denunciato come vizio italiano particolarmente odioso, perché penalizza i contribuenti fedeli a vantaggio dei furbi oggi può essere interpretato come unuscita di sicurezza obbligatoria per evitare la morte economica. .............
Il Fisco contro il risparmioInsomma la Befera-Monti-version ormai sta venendo messa in discussione da più fonti...
Il Fisco è contro il risparmio, con il redditometro devi rendere conto anche delle spese non coperte dal reddito annuale. Ma non è il cittadino che deve dimostrare allo Stato come spende i suoi soldi, ma è lo Stato che deve spiegare,al centesimo, al cittadino come spende i soldi delle sue tasse. Il redditometro, una mostruosità, va abolito insieme ad Equitalia. Prima è, meglio sarà per tutti.
e poco alla volta un po' di verità e di EQUILIBRIO sull'argomento stanno venendo fuori.
Tanto per capirci anche in Germania si evade per benino...quasi come in Italia...
ma, guarda a caso, la lotta all'evasione non è stata sbattutta strumentalmente in prima pagina tutti i santi giorni...
Chiedetevi il perchè.
Ed adesso ecco il mio "leghista moment" sull'evasione&affini...
(perdonatemi se potete...)
N.B. uso "leghista" solo come aggettivo qualificativo: infatti considero la Lega il peggior PACCO che il Nord abbia mai dovuto subire...dopo l'Unità d'Italia naturalmente...;-)
Il presidente della Corte dei Conti
ovvero l'ammanicato Grand Commis di Stato che scarica tutte le colpe sull'evasione fiscale (in buona parte per continuare a pagarsi il suo lautissimo stipendio)
vedi il mio post Scoperta "Shocking" del Presidente della Corte dei Conti: in Italia la pressione fiscale sale al 53% ed indovinate di chi è tutta la colpa?
ci ha però dato uno spunto molto interessante
Corte Conti: “Al Sud evasione dell’Iva al 40%, il doppio del Nord”Dunque fatemi capire...
Galoppa la pressione fiscale in Italia, allo stesso passo dell’evasione, che rimane tra i più gravi problemi irrisolti dell’Italia.
In particolare nelle regioni del Sud, come spiega il presidente della Corte dei Conti Luigi Giampaolino: “Sud e Isole sono le realtà dove l’evasione è più intensa con oltre il 40% dell’Iva e il 29% dell’Irap, a fronte di livelli pressoché dimezzati nel Nord del Paese».
Mentre sui valori assoluti, ha sottolineato il presidente della Corte dei Conti, «le differenze si invertono: la maggior parte dell’evasione si concentra sul Nord-Ovest, zone nelle quali si realizza la quota più rilevante del volume di affari e redditi. A fronte di un universo di quasi 5 milioni di contribuenti che svolgono attività produttive ”indipendenti” .....
Lasciamo perdere i valori assoluti: infatti è normale che al Nord siano più alti visto che è al Nord che si produce la maggior parte della ricchezza del Paese.
Concentriamoci invece sulle percentuali...
Al Nord l'evasione dell'IVA starebbe SOLO al 20% circa e quella dell'Irap SOLO al 14,5% ????
Sono valori assolutamente nella norma...nella media...di sapore perfino un po' Norvegese...
Insomma con numeri del genere al NORD sta mitica lotta all'evasione è ancora più una bufala di quanto ci narrino...e non è di certo la priorità number one...
Anzi...forse il Nord dovrebbe evadere un po' di più...;-)
anche perchè la maggior parte dei controlli del Fisco vengono fatti al Nord...
visto che si va a target ed incassi di più a mazzulare una fiorente aziendina del Nord che una più striminzita del Sud.
Inoltre buona parte dell'esercito del Fisco è composto da zelanti soldatini "meridionali": vedi il famigerato Centro Operativo dell'Agenzia delle Entrate di Pescara (uno di quei carrozzoni aperti grazie alle leggi pro-meridione) con distaccamenti a Reggio Calabria...
Da quella sede partano mazzulamenti a raffica su tutta l'Italia, in particolare al Nord...per le ragioni di cui sopra....ma anche perchè i tuoi parenti ed amici del Sud non li tocchi,
Anzi.... da Roma in giù in buona parte evadono anche IN TOTO l'IVA grazie proprio all'amichetto all'agenzia delle entrate che gli stampa una bella falsa dichiarazione....
Io mi sono SCASSATO che il Nord debba sempre pagare per tutti
e che debbano PURE scassarci con delle crociate che tendono a dividere i cittadini italiani tra dipendenti/pensionati=vittime ed indipendenti/parte produttiva=evasori
Se proprio vogliamo DIVIDERE gli italiani sul tema dell'evasione, forse sarebbe più sensato farlo tra Nord e Sud.
Meglio tornare a PARLARE DI SECESSIONE tra aree geografiche e di FEDERALISMO, soprattutto fiscale...
Ma non è un caso che questi temi non passino mai visto che troppi parassiti devono continuare a magnare...
Vi ricordo anche che se tutta la Burocrazia italiana avessse l'efficienza anche solo della Lombardia (che non è di certo la Danimarca) salterebbero fuori ben 50mld all'anno...
L'insostenibile&truffadino livello di costi e di efficienza delle PA di certe Regioni....sta portando a fondo anche la parte più efficiente del Paese....
Ma su questo tutti zitti....la colpa sarebbe solo degli evasori...soprattutto di quelli del Nord, nel quale si concentra la parte produttiva del Paese.
vedi cosa scrivevo nel mio post Italia 2013: Fuga per la sopravvivenza...
Mentre i nostri giornali parlano solo di fuffa.
...mentre il ns. Stato Fallito s'inventa sempre nuove tasse (recessive) che portano la pressione fiscale a livelli insostenibili (75% e dintorni) e che distruggono anche i risparmi
...mentre si addossano tutte le colpe solo all'evasione fiscale (invece sulla corruzione e sull'ineffficienza dello Stato cala il silenzio...)
Nota a margine...: se tutte le Amministrazioni Pubbliche italiane avessero almeno l'efficienza della Lombardia (che non è certo il Top del Top...) si risparmierebbero ben 50mld all'anno....mentre la Casta è più forte che mai grazie alla formazione del PUdC (Partito Unico della Casta) e dunque nessuna vera riforma è possibile, come non è possibile l'implementazione di nessuna strategia decisiva nel tirare fuori l'Italia dal "vicolo cieco" dell'eurozona-così-com'è...
Dunque, con un'ottimizzazione più ad ampio raggio, potrebbero sbucare fuori anche 100mld di risparmi, grazie alla maggior efficienza che NON è RECESSIVA come invece le Tasse Record ed una rapace ed iniqua caccia all'evasione
ma bensì VIRTUOSA, perchè MAGGIORE EFFICIENZA PORTA A MAGGIORE PIL...
Liberare risorse sprecate in un'inefficiente (e spesso corrotta) burocrazia,
che per di più fa "da pesante palla al piede" all'economia produttiva e che dunque ostacola la creazione di ulteriore ricchezza, facendo un DOPPIO DANNO...a monte ed a valle...,
permetterebbe di spostare le risorse liberate su un sostanziale taglio delle tasse per lavoratori, famiglie ed imprese ed avrebbe un notevole effetto virtuoso sulla ripresa del ns. PIL.
A quel punto, con tasse ragionevoli&sostenibili e PIL in Ripresa, una decisa lotta all'evasione avrebbe un senso compiuto ed effetti virtuosi (invece che distruttivi).
Ma tutte queste cose il Governo, Befera, la Corte dei Conti, Bankitalia ed i vari apparati di questo Stato Fallito non ve le dicono...chissa perchè?...;-)
...mentre la Troika stringe la presa sull'Italia sempre più de-industrializzata ed impoverita
LA PARTE PRODUTTIVA DEL PAESE
deve lottare per la sua SOPRAVVIVENZA
e spesso non gli rimane altro che LEVARE LE TENDE da questo Paese di M...(in cui anche dirlo ormai è reato).
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