giovedì 20 giugno 2013

Scoperta "Shocking" del Presidente della Corte dei Conti: in Italia la pressione fiscale sale al 53% ed indovinate di chi è tutta la colpa?

Mentre i Mercati mondiali sono in profondo rosso al primo vago cenno di diminuzione degli steroidi da parte della FED ed a causa di un po' di grattacapi made in China...
gettiamo lo sguardo sulle incorreggibili miserie del nostro Paese.

Devo dire che sono rimasto shockato: infatti purtroppo non sono ancora riuscito diventare "piacevolmente insensibile" a certe cose....
Il Presidente della Corte dei Conti ieri ha fatto la sua relazione,
"scoprendo" che la pressione fiscale è schizzata a 53% (quella reale è al 75%...ma sssstt...)
e secondo lui la maggior parte della colpa di chi sarebbe?
Della Recessione infinita? Del QE-to-infinity e delle Bolle Globali? Della Globalizzazione selvaggia? Dell'Euro? Della Merkel? Della Finanziarizzazione? Di Monti e delle sue spremute recessive? Della mancanza di riforme e di competitività? Della scarsa produttività? Della mancanza di una strategia energetica di lungo? Dello Stato inefficiente e corrotto? Della Burocrazia? Della Casta? Di Macchia Nera?
Niente di tutto questo....
Il Presidente non ha dubbi: la colpa sarebbe soprattutto degli Evasori brutti&cattivi
e dunque bisogna essere (ancora) più efficaci e severi nella lotta contro l'evasione fiscale...............
.
La pressione fiscale effettiva schizza al 53 per cento. La Corte dei Conti: “Più efficaci contro gli evasori”
...L’evasione fiscale «continua ad essere un problema molto grave. Ma esistono divisioni sul tema della lotta all’evasione che per sua natura dovrebbe costituire elemento di piena condivisione e concordanza.
A fronte di un universo di quasi 5 milioni di contribuenti che svolgono attività produttive ”indipendenti” e come tali a maggior rischio di evasione – ha detto Giampaolino – il numero dei controlli approfonditi che l’Agenzia delle Entrate con l’ausilio della Guardia di Finanza riesce a mettere in campo annualmente, difficilmente supera i 200.000. Dato che equivale ad una possibilità di controllo ogni 20 anni di attività»………..
Ma non solo...si va addirittura oltre: i brutti&cattivi evasori sarebbero anche colpevoli di tutta quest'altra roba qui...
Il fenomeno dell'evasione è «tra le cause delle difficoltà del sistema produttivo, dell’elevato costo del lavoro, dello squilibrio dei conti pubblici, del malessere sociale esistente».  ....
A parte il fatto che alcuni dati fanno sorgere spontanee tutta una serie di imprecazioni in stile Lega Nord...(ma di questo parleremo un'altra volta):
Per quanto riguarda l’evasione, dice Giampaolino: “Sud e Isole sono le realtà dove l’evasione è più intensa con oltre il 40% dell’Iva e il 29% dell’Irap, a fronte di livelli pressoché dimezzati nel Nord del Paese».
Beh...a parte la "solita questone meridionale" che dura da 150 anni....
io avevo capito che di questi tempi chi svolge attività produttive indipendenti
fosse già alla canna del gas...tra globalizzazione, eurozona-capestro, stato&burocrazia inefficienti, riforme mancate, credit crunch etc etc
e fosse già sufficientemente sotto la pressione del fisco
Pmi, la burocrazia costa 31 miliardi all’anno: circa due punti di Pil
Infatti le imprese, gli esercizi commerciali, le attività artigianali etc
stanno morendo come mosche e/o delocalizzando e/o licenziando e/o "suicidandosi"...
e chi ha chiuso non produce più reddito e dunque nemmeno gettito...
CRISI, IN ITALIA CHIUDONO OLTRE 1.600 IMPRESE AL GIORNO
Sangalli (Confcommercio): «Se chiudono le imprese, chiude l'Italia ...
E pensare che io avevo capito come l'aumento della pressione fiscale derivasse soprattutto dalla CRISI, dal dover soddisfare i duri parametri di austerity imposti dalla UE, dal doversi caricare i costi dei salvataggi delle Banche e dei PIIGS falliti (vedi Grecia etc).

E pensare che io avevo capito come l'aumento della pressione fiscale derivasse soprattutto dall'aumentare le tasse durante una durissima recessione strutturale per compensare le minori entrate di uno Stato Tecnicamente fallito che ci costa più di 800mld all'anno...

E pensare che io avevo capito come fosse assurdo e controproducente aumentare le tasse a livelli insostenibili ed allo stesso tempo aumentare i controlli del fisco, creando un vero e proprio "nero di sopravvivenza" con conseguente diminuzione del gettito
...mentre dovresti diminuire nettamente le tasse, semplificare l'ambaradan ed aumentare i controlli del fisco: in questo modo il gettito andrebbe alle stelle.

L'EVASIONE FISCALE E' SEMPRE PIU' DI SOPRAVVIVENZA...
per compensare tutto quello che manca al ns. sistema Italia: l'uomo si sa... è un animale economicus che s'ingegna e lotta quando Stato, burocrazia, euro, contesto globale etc gli giocano contro e mettono a rischio il suo benessere e la sua stessa sopravvivenza: fa parte dell'istinto umano.
Questo concetto lo capisce persino il Presidente Giampaolino...anche se lo interpreta nel modo opposto ovvero dal punto di vista dello stato parassitario e fallito che deve sopravvivere e non può permettere che sia la parte produttiva del paese a tentare di sopravvivere....
In soldoni, se la pressione fiscale reale arriva ad un insostenibile 75% e l'attore economico è a rischio sopravvivenza ecco che avviene un fenomento di auto-riduzione delle tasse ad un livello più sostenibile (tanto più se i servizi erogati dallo Stato ormai sono "da Uganda" e dunque ti devi pagare quasi tutto tu privatamente).
E' il "fenomeno" che Giampaolino chiama "finanziamento IMPROPRIO delle proprie attività"...;-)
Eccezionale definizione vero?  ;-)
Giampaolino sottolinea come la crisi e l’aumento della pressione fiscale abbiano contribuito ancor più a incoraggiare l’evasione: L’evidenza della crisi ha reso evidente un fenomeno già noto, cioè l’evasione delle tasse: ”ricorso ad una sorta di finanziamento improprio delle attivita’ economiche attraverso il mancato pagamento di tributi per lo piu’ Iva e contributi’‘.
E pensare che persino la Costituzione Italiana attraverso il suo concetto di "capacità contributiva del cittadino" prevede indirettamente questa istanza di auto-difesa fiscale.
E' ormai evidente come il limite costituzionale della capacità contributiva del cittadino sia stato ormai ampiamente superato...o no?:
...governi e fisco guardano al loro bilancio, non a quello delle famiglie ed attori economici non valutano, come invece la Costituzione chiede loro di fare attraverso il concetto della capacità contributiva, se gli italiani siano effettivamente in grado di pagare le tasse richieste e dopo averlo fatto anche di continuare a consumare, produrre e investire....
Consiglio la rilettura dei miei post in merito:
Ciao Ciao Ita(g)lia... 
In questa Italia post-atomica...Benedetto sia il NERO!

Grazie a Dio le analisi di altre fonti sono un po' più complete, sfumate e contestuali rispetto all'analisi da Santa Inquisizione della Corte dei Conti.
Vedi l'analisi di Confesercenti che considera tutte le variabili in gioco e non va a colpire il solito bersaglio dell'evasore brutto&cattivo per fare cassa il prima possibile e mantenersi il proprio stipendio di grand commis di Stato e quello dei propri clientes... 
Questa analisi proviene dall'alveo della "famigerata" parte produttiva del Paese ovvero dall'altra parte della barricata rispetto a gente come il Presidente Giampaolino della Corte dei Conti...
Crisi: crollo del potere d’acquisto e aumento della pressione fiscale, il 2013 è l’anno nero delle famiglie italiane. (Confesercenti)
.....Nel 2013 ogni famiglia vedrà ridotto il suo potere d’acquisto di quasi 4mila euro. Il reddito familiare infatti, che tra il 2008 e il 2012 aveva subito una flessione di circa 94 miliardi, continua a perdere terreno incidendo ancora di più sul potere d’acquisto delle famiglie.
Ad aggravare la situazione l’aumento della pressione fiscale che, a causa di nuove imposte come la Tares, l’aumento dell’Iva e il pagamento dell’Imu, dovrebbe toccare quota 44,4%......
NdR Le cause naturalmente vengono cercate nella Crisi e non solo addossate all'evasione...
Se la situazione economica resterà immutata nel 2013 si accentuerà in modo drammatico le già pesanti performance registrate nei cinque anni di crisi che sono alle nostre spalle
....I risultati ottenuti dallo studio dell’associazione denunciano una crisi che ancora si fa sentire e un’uscita dal tunnel sempre più lontana e difficilmente raggiungibile senza drastici interventi.
.....Senza un cambiamento profondo delle politiche, in Europa ed in Italia, non se ne esce. La missione fondamentale del Governo al servizio dell’Italia e dell’ Europa sembra a noi chiarissima: agire con tempestività e agire in profondità
Secondo il parere delle due associazioni italiane l’aumento dell’Iva va scongiurato con ogni mezzo disponibile perché inciderebbe pesantemente sui consumi già stremati dalla crisi.....

NdR Ed ecco una ventata di buonsenso: diminuire la spesa pubblica, ABBASSARE LE TASSE ed aumentare i controlli...
Prima cosa da fare secondo Sangalli diminuire la pressione fiscale per ridare ossigeno a famiglie e aziende:
Si può ridurre la pressione fiscale solo bonificando la spesa pubblica, rivedendo il perimetro stesso della funzione pubblica, adottando la metodologia dei costi e dei fabbisogni standard ed avanzando nell’azione di contrasto e recupero di evasione ed elusione, mettendone a frutto i risultati a vantaggio dei contribuenti in regola....
Che vi posso dire?...
Questo Mantra ossessivo ed in buona parte menzognero che continua a scaricare tutte le colpe sugli Evasori allegerendo le responsabilità di tanti altri colpevoli....
continua ad essere ripetuto a pappagallo da 20ml d'Italiani che dipendono dalla parte produttiva del Paese...
vedi il mio post: L’Italia A non può vivere senza l’Italia B... ma questa sta morendo.

Allo stesso tempo lo stesso Ministro dell'Economia ammette:
I risultati conseguiti nella lotta all’evasione ”negli ultimi anni” sono stati ”rilevanti’”, ha detto Saccomanni 
ed allora perchè la pressione fiscale continua sempre ad AUMENTARE?...
Rispondetevi da soli...;-)

Quando la parte Produttiva del Paese si sarà estinta
quando tutta la produzione di ricchezza verrà interamente assorbita dalla Tasse
allora la pianteremo tutti di fare Ommmmm-è-tutta-colpa-dell'evasione e di ripetere 'sto Mantra ipnotico&deformante.
Quel giorno vedrete che non ci sarà più nemmeno un evasore ma solo il DESERTO...
Vi lascio con un mio tweet molto significativo:
Anche qui tutta colpa degli Evasori immagino...:-) IVA pannolini 21 % Tassa su gioco d'azzardo 11%.
.
CLICCA SULL'ICONA DELLA MOSCA TZE-TZE E VOTA PER QUESTO POST!


.  
Se trovate questo post interessante, siete invitati a condividerlo con i tasti "social" (Facebook, Twitter etc) che trovate subito dopo la fine del testo.



Sostieni l'informazione indipendente e di qualità