La mia ipotesi è la seguente: oggi e domani la Corte Costituzionale Tedesca emetterà il suo verdetto sulla legittimità del Bazooka OMT della BCE ovvero del meccanismo di acquisto titoli di stato dei PIIGS in difficoltà.
Dunque i Mercati per sicurezza scaricano un po' di assets italiani e prendono profitto
visto che sono perfettamente consapevoli di come, senza OMT, l'Italia sarebbe già in default ed i suoi Bot/BTP non verrebbero di certo contesi come se fossero d'oro ma apparirebbero per quello che sono: CARTA STRACCIA.
I 1000mld di LTRO prima
ed il Bazooka OMT dopo
hanno salvato i BTP dal Default
ma in cambio l'Italia ha dovuto essere spremuta come un limone...
dunque è l'Italia REALE ad essere fallita al posto dei BTP...ed al posto delle Banche.............
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L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE NON GODE DEL PRIVILEGIO DEI SUSSIDI STATALI.
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Chi non riconosce questa evidente&semplice verità o è una persona poco onesta oppure non capisce una cippa.
Io non credo che la Corte Costituzionale prenderà decisioni eclatanti ma i mercati preferiscono scaricare un po'... magari per poi rientrare dopo: è l'ennesima prova provata di come l'ItaGlia "finanziaria" senza OMT sarebbe andata a gambe all'aria e di come ormai i mercati tradino soprattutto sulla "copertura" delle banche Centrali.
E lo ammettono pure apertamente...
Bce: Asmussen, gravi conseguenze senza piano acquisto bond
Berlino, 10 giu - ''Se il programma di acquisto'' dei bond dei Paesi in crisi ''dovesse venire ritirato'' dalla Banca centrale europea, cio' avrebbe ''gravi conseguenze''. Lo afferma in un'intervista ...
Nei giorni scorsi ha fatto notizia il parziale mea culpa del FMi che ha ammesso di avere esagerato un po' troppo a spremere la Grecia e di aver peccato di ottimismo nelle previsioni sulla Ripresa ellenica.
Il Grafico sopra riportato mostra bene come l'FMI abbia CAPPELLATO IN PIENO le previsioni sulla Grecia: ogni volta loro vedevano una linea tratteggiata che doveva ripartire in su mentre in realtà il PIL greco continuava a scendere coma un masso nell'acqua...
E l'agonia si protrae, visto che pochi giorni fa l’ufficio di statistica di Atene ha comunicato che il PIL del primo trimestre 2013 è ancora una volta peggiore delle aspettative = -5,6%.
Ed anche se, tradando sotto "copertura" della BCE, il titolo di stato ellenico 10y è sceso dal 30% di rendimento fin sotto al 9%...
nella "realtà reale" c'è ancora qualcosetta che non va...;-)
Greek Privatization Effort Flops on Lack of Bidders
If things are really stabilizing or set to get better in Greece and the rest of the PIIGS in Europe, then why did a privatization sale end up with no bidders? That is what we would like to find out...
Grecia, fallisce la privatizzazione di Depa. La borsa affonda: -4,69%
Grecia così povera che non riesce neanche a vendere gli asset
Da brividi la notizia che nessuno vuole la nazionale del gas greco, DEPA.
Insomma...
tutto tiene solo finchè la BCE offre la sua "copertura"
ma i problemi reali sono ancora tutti lì ed in certi casi sono perfino peggiorati.
Inoltre il FMI ed altre fonti ammettono che per la Grecia sarebbe stato meglio dichiarare Default molto prima...
Ma allora mi sorge spontanea la domanda....: non vale lo stesso discorso anche per l'Italia?
Perchè continuare a spremerci in maniera Recessiva e controproducente invece di ristrutturare il ns. Debitone finchè siamo ancora in grado di farlo in modo controllato e maggiormente efficiente?
Perchè continuare a fare previsioni di ripresa del PIL che poi si spostano sempre in avanti visto che la Recessione continua?
(sarebbe carino adattare il grafico sopra riportato all'Italia...)
Ecco un bel florilegio ad integrazione dei miei ragionamenti di cui sopra...
BUTTATEGLI UN OCCHIO
perchè vedere tanti pezzi del puzzle tutti insieme
rende bene l'idea della default-trama sottostante....;-)
Crisi, Grillo: «Il debito pubblico va ristrutturato»
Italia: Confcommercio, la ripresa slitta alla metà del 2014
(l'ha capito persino Letta...adesso vediamo se arriva anche ai perchè...)
Enrico Letta, "Governo con una coperta troppo stretta"...
Scordatevi la ripresa nel 2013 la recessione peggiora ancora
IMU E IVA: CON IL PIL A -2,4 PER CENTO PER IL GOVERNO SONO GUAI.
Imprese: Zanonato, faremo il possibile ma non ci sono risorse
"Cercheremo di fare il possibile per dare una mano a trovare una soluzione, ma la cosa non e' cosi' semplice: siamo in una situazione complicata dovuta al fatto che le risorse non ci sono e quindi dobbiamo operare in modo tale da attivare tutti i meccanismi che a costo zero danno soddisfazione alle imprese".....
Maggio 2013: una voragine nei conti pubblici (il fabbisogno peggiora di 20,7 miliardi in 5 mesi)
Allarme Rosso per i conti: a maggio raddoppiato il rosso dell’andamento di cassa di entrate ed uscite dello Stato centrale
A maggio il fabbisogno, cioè l’andamento di cassa di entrate ed uscite dello Stato centrale, raddoppiano il rosso: da 4,3 miliardi dello scorso anno a 8,8 miliardi di quest’anno. Dall’inizio dell’anno il peggioramento è di 20,7 miliardi visto che il dato cumulato dei primi cinque mesi è di 56,250 miliardi contro i 35,490 dello scorso anno.
....Questi dati sono una spada di Damocle sulla testa del governo ora a caccia di risorse per sterilizzare l’Imu e possibilmente per evitare l’aumento dell’Iva dal 21 al 22% dal primo luglio. Qui si mette male, e l’obiettivo del 3% di deficit a fine anno, appare praticamente impossibile. Verosimilmente veleggera’ verso il 4%.
Imu e Iva? Restano. Cassa dello Stato di male in peggio. Liberalizzazioni? Cucù
Banche Italia, sofferenze aprile a massimo da 1998, prestiti ancora giù
Vede ancora una leggera crescita la raccolta bancaria in Italia in aprile, ma le sofferenze sono ancora in aumento segnando un massimo dal 1998, con i prestiti che si contraggono soprattutto nei confronti ...
Fisco: Befera, nel 2012 meno imposte versate a causa crisi
(ASCA) - Roma, 6 giu - Il 2012 sembra registrare un aumento del ''tax gap'', ovvero della differenza tra imposte dovute e quelle versate, ma cio' sarebbe dovuto alla difficolta' di far fronte ai pagamenti ...
Italia: CSP, produzione industriale verso i livelli di fine anni '80
I dati diffusi oggi dall’Istat, con produzione industriale in calo per il ventesimo mese consecutivo (-0,3% m/m e ...
Berlusconi-Grillo: doppio attacco all’Europa tedesca Berlusconi-Grillo: doppio attacco all’Europa tedesca. Un’intervista al Foglio di Berlusconi (che uscirà venerdì 7 giugno) e un post sul suo blog di Beppe Grillo sembrano convergere su un unico obiettivo: bisogna stanare la Merkel, costringerla a rivedere le posizioni della Germania, contrastare l’egemonia tedesca prima che sia troppo tardi. Un braccio di ferro va [...]
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