Secondo le ultime indiscrezioni sulla 2° rata della patrimoniale-sugli-immobili-mascherata-da-IMU (ogni giorno se ne sentono di diverse aumentando il clima di incertezza che aggiunge danno al già cospicuo danno della tosata...)
starebbe per arrivare una ramazzata allucinante in particolare sul groppone di chi possiede immobili affitati con il canone concordato.
Vedi tabella della possibile mazzata con aumenti anche del +2000%......
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Imu: Sforza Fogliani (Confedilizia), aumenti fino al 2000%
(AGI) - Roma, 4 nov. - "Dopo le modifiche approvate dai Comuni entro il 31 ottobre, si registrano aumenti, nell'Imu per i contratti a canone calmierato, finanche del 1000 e 2000%, con una media di piu' del 200% rispetto all'Ici".Forse non vi è ben chiara l'entità della CAZZATA messa in campo da Monti&soci....
E' quanto dichiara il presidente di Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani, in merito ai contratti di affitto cosiddetti 'concordati' il cui canone viene stabilito dalle organizzazioni della proprieta' e degli inquilini in appositi accordi territoriali.
"Sono dati - aggiunge Sforza Fogliani - che fanno a pugni con un fisco civile e sono, oltretutto, un autogol perche' decretano la morte dell'affitto legale, con il risultato di un aumento enorme delle spese per l'assistenza da parte di Comuni a chi restera' senza alloggio....
Il CANONE CONCORDATO è stato scelto da molti Proprietari
perchè offre una serie di vantaggi fiscali
ma allo stesso tempo devi sottostare ad una tabella per la determinazione del canone di locazione che lo rende assai più BASSO del canone a contratto libero.
Per esempio se sul mercato puoi chiedere 500 euro al mese di affitto
con il concordato ti devi accontentare di 350 euro al mese
ma allo stesso tempo godi dei seguenti vantaggi:
1. l'imponibile irpef (la parte del canone, cioè, che va dichiarata sul 730 o sull'unico) è del 59,5%, anziché l'85% ordinario
2. l'imposta di registrazione (che proprietario e inquilino devono di norma pagare metà per uno) è dell'1,4% annuo sul valore del canone, anziché del 2%
3. per chi sceglie l'opzione della cedolare secca anziché l'irpef sul 730, l'aliquota unica è ridotta dal 21% al 19%
Addirittura l'inquilino gode del seguente vantaggio (oltre ad avere un canone più economico)
...per gli inquilini a basso reddito, inoltre, sono stabilite detrazioni fiscali sulla dichiarazione dei redditi rispettivamente di 495,80 euro (se il reddito complessivo che non supera 15.493,71 euro), e di euro 247,90 (se il reddito complessivo giunge fino a 30.987,41 euro)...
Se dunque la pesante penalizzazione dell'IMU sugli immobili a canone concordato venisse confermata...i casi sono tre: o bisogna essere sadomaso, oppure pirla oppure stronzi...
oppure tutte e tre le cose assieme...
Infatti vai a mazzulare pesantemente proprio chi ha accettato di percepire un Canone Più Basso e di contribuire al calmieramento degli affitti nelle aree ad altà densità abitativa...
Da applauso! Non c'è che dire...
Come sempre in Italia ogni anno le regole cambiano, contraddicendo quelle dell'anno prima..., mentre l'unica regola che non cambia mai è che il cittadino-contribuente alla fine della fiera è sempre quello che lo prende nel xxxx...
E poi ci si sorprende che il cittadino-contribuente non si fidi dello Stato e del Fisco e cerchi di evadere ed autodifendersi in ogni modo...
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Questo è solo un esempio trai tanti dell'illuminata visione di Monti, Grilli, Befera e soci su come salvare la Patria...
Ve lo dico io come hanno fatto: sono andati a guardare le ICI e per esempio su Torino hanno visto che alcune categorie pagavano solo 80 euro di ICI...evvai! ecco dunque un bel varco dove infilare un mega aumento e portarlo a 700 euro di botto....senza nemmeno rendersi conto o stare ad analizzare PERCHE' l'ICI in quel caso fosse così bassa...
l'importante è solo far cassa spremendo i contribuenti deboli, che non si possono difendere...
E vi lascio immaginare le conseguenze negative di questa genialata...(semprechè venga confermata).
il mercato degli affitti strozzato dall'imu
Mercoledì, 7 novembre, 2012 - Idealista
lungi dal favorire il mercato degli affitti a canone concordato, la nuova tassa sulla proprietà immobiliare rischia di affossarlo..
il governo aveva lasciato ai comuni la possibilità di adottare delle aliquote agevolate per le locazioni a canone concordato, ma ben pochi comuni hanno accettato l'invito. secondo confedilizia, infatti, dopo le modifiche approvate entro il 31 ottobre l'aumento dell'imu rispetto alla vecchia ici è nella media del +200%, con punte anche del +2000%
l'associazione della proprietà immobiliare ha pubblicato delle tabelle che mettono a confronto la differenza tra ici e imu per un immobile situato nei capoluoghi di regione nel caso in cui sia locato con contratto libero (4+4) o contratto concordato (3+2). l'aumento esponenziale dell'imposta è dovuto non solo all'aumento delle aliquote, ma anche all'aumento del 60% della base imponibile, dovuto alla variazione del moltiplicatore da applicare alla rendita catastale....continua a leggere
