Aggiornamento delle 14.30
Ecco che alla gara si unisce anche la UE...EU says to do all is needed for stability in the Euroarea
però...
...has received no requestfor bond buying...
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Da giovedì scorso Mario Draghi, Presidente della BCE,
ha dato il via ad una mirabolante gara delle intenzioni...,
tanto "virtuose" quanto generiche, a favore dell'eurozona e della sua salvezza.
Mirabolante...
perchè solo fino a qualche giorno prima in Eurozona sussistevano divergenze apparentemente insanabili, continui distinguo e silenzi preoccupanti.
- Ha iniziato giovedì scorso Draghi stesso con un bel "la BCE farà di tutto per proteggere l'euro e vi assicuro che sarà abbastanza".
- Ventiquattrore di silenzio e poi ha fatto l'eco Hollande insieme alla Merkel: "Francia e Germania faranno di tutto per proteggere l'euro".
- Poi anche il ministro delle Finanze tedesco ha detto la sua......
anche se in modo un po' più limitativo "tutti in eurozona faranno di tutto per proteggere l'euro, ciascuna istituzione nei limiti delle sue competenze e delle sue prerogative" (a me è apparso un po' minaccioso visto che Draghi sta tentando di forzare in modo più esteso le prerogative della BCE...ma tutti hanno fatto finta di nulla")
- Poi è sbucato fuori anche il presidente dell'Eurogruppo Juncker: "EFSF e BCE faranno di tutto per proteggere e salvare l'euro".
- E stamattina ci mancava solo il duo Monti-Merkel a ribadire per l'ennesima volta: "Italia e Germania faranno di tutto per proteggere l'euro"...
anzi per essere più precisi...Telefonata Monti-Merkel: "prenderemo tutte le misure necessarie per proteggere la zona euro"
Ebbene a questo punto ci manca solo la Finlandia (stavolta però senza chiedere collaterali a garanzia...mi raccomando...)
e poi il il gruppetto dei falliti Spagna, Irlanda, Portogallo e Grecia che dichiareranno temerariamente: "faremo di tutto per proteggere e salvare l'euro"...o meglio "sono gli altri che devono fare di tutto per proteggere e salvare noi..." :-)
...ma basta l'intenzione no?
Almeno per ora....
visto che i mercati non vedevano l'ora di avere una scusa per girarsi al rialzo...
e l'Italia rimane uno degli investimenti più ad alto beta,
un vero paradiso per i trader iper-speculativi...una vera e propria manna per speculare sulle mega-oscillazioni attraverso gli strumenti finanziari più spinti (confesso: la settimana scorsa qualcosetta l'ho scommesso anche io...)
Persino le fonti che da anni predicano tutti i santi giorni contro la speculazione e la finanza...non perdono occasione di dare arditi consigli iper-speculativi sull'Italia (senza però esserne consapevoli...).
Restiamo in attesa che, alle intenzioni ed ai proclami,
segua finalmente qualche fatto concreto: vediamo dunque cosà metterà in campo la BCE il prossimo 2 agosto...
Infatti, se la "virtuosissima" gara del "prenderemo tutte le misure necessarie per proteggere l'euro" dovesse rivelarsi l'ennesimo euro-bluff...
le conseguenze sarebbero DEVASTANTI...
soprattutto con i volumi ridotti di agosto....
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