Visto che era così semplice....potevano anche pensarci prima! ;-)
Continua la gara delle generiche dichiarazioni d'intenti....
e per ora funziona pure... (FTSE MIB + 8.5% in 2 sedute)
Hollande, Merkel faranno "tutto il possibile per proteggere l'euro". Volano Milano e Madrid
Noi restiamo in attesa di qualcosa di più concreto...
Nel frattempo....Adda passà l'estate...;-)
Aggiornamento delle 13.49
Ottima la lettura di Funnyking...Noi restiamo in attesa di qualcosa di più concreto...
Nel frattempo....Adda passà l'estate...;-)
Aggiornamento delle 13.49
BUM, le Monde scrive che sarebbero in corso colloqui fra la Merkel e Hollande per riattivare il programma SMP della BCE oppure per usare l’EFSF (L’ESM non è ancora operativo) per comprare titoli del debito Spagnolo e Italiano. (e la borsa si impenna)---------------------------
Immediatamente dopo la Bundesbank dichiara che è contraria al fatto che la BCE altri acquisti titoli di stato però che si potrebbe discutere un eventuale intervento del fondo EFSF.
Vi do una chiave di lettura:
La Germania si opporrà con tutta la forza possibilie ad ogni intervento che non sia condizionale, ovvero che non preveda in cambio misure di controllo molto stretto su COME verrebbero usati aiuti europei qualunque ne sia la natura.
Francamente vorrei vedere fosse il contrario, gli aiuti a babbo morto sono una esclusiva italica valida per il solo mercato interno (i riferimenti alla regione Sicilia non sono affatto casuali).
Allo stesso tempo, vi posso assicurare per esperienza diretta che esiste un forte dibattito in Germania sui danni che potrebbe creare (ai tedeschi) un eventuale uscita dall’euro.........
Dunque è fondamentale comprare tempo per arrivare a Settembre-Ottobre, anche per permettere alla corte suprema tedesca di esprimersi sul fondo ESM.
Si vuole usare l’EFSF per implementare una qualche forma di condizionalità estiva a fronte di un mini-scudo anti spread temporaneo.
In sostanza io credo che la Germania si sia convinta della necessità di fare passare Agosto con tassi di interesse alti ma accettabili (diciamo 350 pti di spread?) a Spagna e Italia per arrivare al momento della verità in autunno, sia per la questione ESM che per la questione mille volte più importante del redemption fund....
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mmmmm...
Comanda Draghi o la Bundesbank?
Ai posteri l'ardua sentenza....
Scontro in atto nella BCE.
Bundesbank: acquisto bond da Bce non è modo migliore per rispondere a crisi, Bloomberg
LE MONDE: ECB Is Preparing To Buy Spanish And Italian Bonds
It also reports that German Chancellor Angela Merkel and French President Francois Hollande may discuss this plan today.
Governo: incontro Monti-Hollande il 31 luglio a Parigi
Il FT s'interroga... What is the ECB going to do next?
Ed i tedeschi s'incazzano......
“Draghi è il cavallo di Troia del Sud indebitato”
mmmmm...
Comanda Draghi o la Bundesbank?
Ai posteri l'ardua sentenza....
Scontro in atto nella BCE.
Bundesbank: acquisto bond da Bce non è modo migliore per rispondere a crisi, Bloomberg
La Bundesbank resta contraria al programma di acquisti di
bond della Bce. Lo rende noto un portavoce della banca centrale tedesca
all’indomani del messaggio a difesa dell’euro lanciato dal presidente
della Bce, Mario Draghi, che ha alimentato le aspettative che l’istituto
di Francoforte possa riprendere il programma di acquisti. “La
Bundesbank continua a essere contraria al programma”, ha detto il
portavoce
Bundesbank ancora contraria a licenza bancaria a Esm, BloombergLE MONDE: ECB Is Preparing To Buy Spanish And Italian Bonds
It also reports that German Chancellor Angela Merkel and French President Francois Hollande may discuss this plan today.
Governo: incontro Monti-Hollande il 31 luglio a Parigi
Il FT s'interroga... What is the ECB going to do next?
Ed i tedeschi s'incazzano......
“Draghi è il cavallo di Troia del Sud indebitato”
La
svolta interventista dell'Eurotower contro la crisi dello spread fa
esplodere la rabbia di Die Welt e mette in allarme Faz e Bundebank,
mentre la Merkel continua a tacere ...
Mario Draghi è la bestia nera della Germania conservatrice?
L’annunciato intervento della Bce in soccorso dei paesi in crisi da
spread fa infuriare Die Welt e mette sull’allarme Frankfurter Allgemeine
Zeitung, i due quotidiani più importanti dell’area politico culturale
che sostiene Angela Merkel. E la custode del rigore tedesco, la
Bundesbank, mette già il suo veto.
LA VERSIONE DI MARIO - Mario Draghi ha annunciato
ieri che la Bce farà di tutto per salvare l’euro. ...........il governatore dell’Eurotower ha
annunciato che la Bce utilizzerà ogni mezzo a sua disposizione per
preservare l’euro. Un’apertura alle politiche monetarie non
convenzionali che ha spinto verso l’alto le Borse, e contenuto lo
spread.
Dalle parole però si dovrà passare ai fatti, e la Germania pare
già essere indisponibile alla svolta di Draghi.
..........Il durissimo editoriale di Die Welt contro Draghi intitolato “La Bce si rivela un Cavallo di Troia”
DRAGHI CAVALLO DI TROIA - Il cannone è stato utilizzato da Die Welt, che in un editoriale
pubblicato oggi ha definito il governatore italiano il cavallo di Troia
del Sud Europea indebitato, che vuole trasferire risorse dal ricco e
produttivo Nord al problematico mezzogiorno continentale. Secondo il
quotidiano di punta del gruppo Axel Springer, la principale case
editoriale tedesca che pubblica Bild Zeitung, l’annuncio di Mario Draghi
mina l’intera costruzione dell’Unione europea, e prefigura
un’infrazione dei Trattati di Maastricht. Per Die Welt la Bce tradirà il
suo mandato di difendere un’unione monetaria basata sulla stabilità dei
prezzi, infrangendo il sogno di avere un’Europa dei principi, delle
riforme, una nuova Europa che doveva servire come modello per lo
sviluppo di tutto il Vecchio Continente. Una svolta anti democratica,
che permette ai paesi in crisi come Grecia o Spagna di contestare le
riforme necessarie, così da mettere a rischio anche il benessere altrui.
Die Welt, da sempre importante voce del conservatorismo tedesco,
attacca anche il silenzio della Merkel, che sta dando il via libera a
Draghi per non prendersi la responsabilità di tradire i principi alla
base dell’Unione europea tratteggiata da Kohl e dalla Bundesbank.
L’intevento della Bce si configurerebbe per Die Welt come un
finanziamento diretto agli stati.
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DUBBI BUBA - La mattinata odierna è stata però caratterizzata dalla frenata dell’istituto centrale tedesco, che ha subito palesato i suoi dubbi sul programma SMP, l’acquisto di titoli di stato sul mercato secondario.
Una doccia gelata che conferma quanto l’Europa sia di fronte allo snodo decisivo, un punto sul quale lo scontro sarà massimo tra paesi con interessi diversi. La Bundesbank sottolinea come anche una licenza bancaria concesso al fondo salva euro Efsf, o il successivo Esm, sarebbe vietata dai Trattati. Per Draghi invece questa situazione è superabile visto che l’attuale politica monetaria è resa ingestibile dalla crisi dello spread, che rende vani gli sforzi della Bce. Un rischio deflazionistico dell’eurozona potrebbe essere contrastato con una politica monetaria non convenzionale, e su questa differente prospettiva si basa l’attuale scontro.
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DUBBI BUBA - La mattinata odierna è stata però caratterizzata dalla frenata dell’istituto centrale tedesco, che ha subito palesato i suoi dubbi sul programma SMP, l’acquisto di titoli di stato sul mercato secondario.
La Bundesbank resta contraria al programma di acquisti di bond della Bce. Lo rende noto un portavoce della banca centrale tedesca all’indomani del messaggio a difesa dell’euro lanciato dal presidente della Bce, Mario Draghi, che ha alimentato le aspettative che l’istituto di Francoforte possa riprendere il programma di acquisti. “La Bundesbank continua a essere contraria al programma”, ha detto il portavoce
Una doccia gelata che conferma quanto l’Europa sia di fronte allo snodo decisivo, un punto sul quale lo scontro sarà massimo tra paesi con interessi diversi. La Bundesbank sottolinea come anche una licenza bancaria concesso al fondo salva euro Efsf, o il successivo Esm, sarebbe vietata dai Trattati. Per Draghi invece questa situazione è superabile visto che l’attuale politica monetaria è resa ingestibile dalla crisi dello spread, che rende vani gli sforzi della Bce. Un rischio deflazionistico dell’eurozona potrebbe essere contrastato con una politica monetaria non convenzionale, e su questa differente prospettiva si basa l’attuale scontro.
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