Tira una brutta aria...: trovate continui aggiornamenti sul mio canale Twitter (vedi lavagnetta nera nella colonna di destra del BLOG oppure iscriviti al canale)Le nostre banche sono più solide di quelle di altri paesi...
Ce lo raccontano da lungo tempo gente come Mussari, Profumo, Visco, Monti...ed in generale la casta dei bancari (anche sottoforma di Blog).
Ed infatti sono talmente solide che...
BANCA POP. MILANO -4,5%: NON paga gli interessi su 2 bond (!)
(vedi la notizia completa al fondo di questo post)
Io invece da lungo tempo Vi spiego:
è pur vero che le Banche Italiane abbiano giocato meno al Casinò rispetto alle altre
ma comunque sono colpite da gravi malattie "nostrane" che le rendono assai debolucce...
Altro che più solide delle altre!
Non perdetevi il mio post (ed i vari link in esso contenuti):
Ma le Banche italiane non era "più solide" delle altre? (versione pasquale...)Dopo un'attenta lettura, sarete in grado di capire meglio quante cavolate vi raccontino...
......Infatti TUTTO IL SISTEMA BANCARIO E' MARCIO/TECNICAMENTE FALLITO (in USA, in UK, in Francia, in Germania, in Italia etc)
dunque l'unica differenza consiste solo IN QUALI STATI SIANO ancora IN GRADO DI PROTEGGERE LE PROPRIE BANCHE e QUALI NO...........
CONTINUA
Ecco perchè da tempo consiglio di Globalizzare/Differenziare i propri risparmi
e di "materializzarli" in asset che non siano dei semplici "fogli di excel" nei computer delle banche....;-)
Ed ecco una bella lezione per chi ancora si fa imbonire ed imbambolare
e continua ostinatamente a tenere tutti i propri risparmi solo "nella banca sotto casa"....
BANCA POP. MILANO -4,5% Non paga gli interessi su 2 bond .................
Websim - 30/05/2012 09:36:09
Banca Popolare di Milano cade in ribasso del 4,5% a 0,306 euro.
Nella serata di ieri, dopo una convulsa giornata segnata dall'arresto dell'ex presidente Massimo Ponzellini, la banca milanese ha annunciato che non pagherà gli interessi maturati su due sue emissioni obbligazionarie, Perpetual Subordinated Notes e Company Preferred Securities, alle prossime scadenze previste rispettivamente per il 25 giugno 2012 e 2 luglio 2012.
La banca spiega che "la sospensione facoltativa del pagamento degli interessi è consentita dai rispettivi regolamenti dei summenzionati titoli, in quanto il bilancio d'esercizio di Bpm al 31 dicembre 2011 si è chiuso con una perdita di 505 milioni di euro e nessun dividendo è stato (o sarà) dichiarato o pagato sulle azioni ordinarie di Bpm durante i 12 mesi precedenti alle rispettive date di pagamento".
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