La vulgata ufficiale ci racconta come i Consumi USA avrebbero recuperato in modo prodigioso dagli abissi della Grande Crisi 2008-2009 (adesso siamo entrati nella sua 2° fase...).
Una specie di trionfale cavalcata delle Valchirie accompagnata dall'esaltante musica di Wagner e dal vento della "Ripresa Tecnica" made in USA...
mentre la disoccupazione REALE sta al 23% circa
ed i food stamps toccano nuovi record a 44milioni circa....
A dispetto della peggiore crisi occupazionale americana dal 1929....
ogni mese il dato ufficiale sulle Retail Sales è sempre preceduto dal segno "+", cambia solo l'entità della crescita...più o meno accentuata...
ed altri indicatori di consumi...., come per esempio l'indice Redbook, sono in salita perenne da "150 anni di fila" ed il grafico è una linea dritta che sale...tendente ad infinito...
Non parliamo poi dello scorso Black Friday che (ufficialmente) è stato un Record Storico dai tempi dei cow-boys....
Lo scenario però cambia parecchio
se questi indicatori dei consumi USA vengono correlati alla crescita demografica: la trionfale Cavalcata delle Valchirie allora svanisce, insieme alla musica di Wagner....
Infatti le Vendite al Dettaglio USA
REALI (=corrette in base alla crescita demografica)
per capita (= a cranio)
senza conteggiare auto&benzina
sono più o meno al livello di 12 ANNI FA....
Ci siamo capiti....;-)
I consumi in USA continuano a salire nel loro INSIEME perchè c'è incremento demografico (=aumenta il numero dei consumatori)
ma presi SINGOLARMENTE (per capita) gli americani consumano come 12 anni fa...
al di là della trionfale musica di Wagner e di tutto il resto della scenografia...
Real Retails Sales per Capita
Following this morning's post on real monthly retail sales, a few readers asked to see the chart adjusted for population growth.
I'm glad they did, as the results show why the recovery doesn't feel as strong as headline figures would otherwise indicate.
To be more specific, retail sales excluding autos and gas are roughly where they were 12 years ago on a per capita basis.
Non tutti però sono dei boccaloni
e come sempre i migliori Blogger americani non si bevono le favole come quella del Black Friday da Guinness dei Primati senza contestualizzare i dati...
In effetti la polarizzazione 99% in fase di sudamericanizzazione contro 1% che se la sciala
ha portato ad una redistribuzione e ad un riassestamento nella composizione dei consumi.
Inoltre il Black Friday, con i suoi mega-sconti "imperdibili", è diventato un assalto alla carovana da parte delle persone che non riescono più a mantenere il tenore di vita precedente e che dunque cercano occasioni di sconti "unici" per concentrare le loro spese in un "one shot", cannibalizzando (magari in un giorno solo) i consumi di mesi.
Se il giorno del Black Friday fai le code al freddo, ti butti nella calca, ti azzuffi per accattarti le occasioni usando lo spray al peperoncino per allontanare gli altri consumatori (è successo anche questo)
beh....a casa mia questo non è un buon segno...non è il segno di consumatori americani floridi ed in gran forma che possano permettersi di comprare un frullino anche in un giorno qualunque al 10% 20% in più di prezzo...
Retail Sales Disappoint on False Black Friday Reports
Author: Barry Ritholtz · Last month, I published a post on the nonsense that is Black Friday sales (No, Black Friday Sales Were Not Up 16% (not even 6%).
That evolved into a Washington Post article, Did Black Friday save the season? Beware the retail hype.
Today, we learn that many breathless forecasts from NRF to ShopperTrak were so much hot air and empty hype: Sales were flat to up only modestly. Total U.S. retail sales in November gained only 0.2%, following a 0.6% October.
Even that month was revised downwards.
Retailers themselves may pay the price for their massive discounting: Not only might their quarterly earnings be affected by the margin pressure, but they continually train investors shoppers to hunt for discounts.
Retail therapy and sport shopping are being replaced by extreme couponing and sites like Living Social and Groupon.
We are left to ponder what those folks who were lining up late at night at Wal-Mart and Best Buy for bargains were doing. No, it was not a sign of “shopping enthusiasm,” it was a sign of extreme economic distress.
No one who can afford otherwise goes out Thanksgiving night to stand in the cold with a crowd, to fight the stampeding, pepper-spraying mob for a discounted X Box.
Here is your simple formula:Thanksgiving Thursday night shopping + record food stamps = Bad Economy
Won’t someone please call the NRF and tell them to STF up?
Ed anche un esperto di Consumi made in USA come Davidowitz ci fornisce una lettura un po' diversa da quella ufficiale e very pink...
HOWARD DAVIDOWITZ: Consumers Are In TERRIBLE Shape...And It's Going To Get Worse!
Weak data on November retail sales and an earnings miss from Best Buy on Tuesday poured ice-cold water on the whole "strong holiday shopping season" meme.
All the upbeat commentary about Black Friday, Cyber Monday and the like was always specious, according to Howard Davidowitz, CEO of Davidowitz and Associates.
Like Barry Ritholtz, Davidowitz says Black Friday data, particularly, can't be trusted and is annually hyped by the retail industry to encourage consumers to get out and spend.
(See: Fact or Fiction: Is the Consumer Back?)
In his own inimitable style, Davidowitz explains why the consumer is in "terrible shape" and why "it's going to get worse," citing the following:...................continua