venerdì 19 agosto 2011

La Tempesta Perfetta!


Di passaggio dalla mia Blog-Trincea....non mi resta che prendere atto di come (purtroppo o per fortuna....)
tutta una serie di previsioni messe in campo dalla parte sana&competente della Blogosfera economico-finanziaria si stiano rivelando esatte.
Ma di base non erano nemmeno previsioni difficili: bastava voler vedere....
Nota: nei prossimi giorni sarò maggiormente presente nel Blog anche se solo a mezza forza.
E non perdete di vista il mio Twitter....


Uno vero e proprio Faro nella Nebbia di questa Grande Crisi
è stato il Blog di Icebergfinanza: il suo autore Andrea Mazzalai è stato uno dei primi ad individuare con estrema lucidità e competenza
le linee di faglia del terremoto al quale stiamo assistendo da 3 anni a questa parte.
Perchè sia ben chiaro:
la Grande Crisi non è mai finita ed è sempre la STESSA che sta tornando fuori,
dopo la Ripresa APPARENTE indotta
dal più grande scaricabarile della storia dal debito privato a quello pubblico
e dal tamponare una Crisi da eccesso di Debito con ancora più Debito...
vedi due esempi a caso tra le centinaia di PROFETICI POST che potete trovare nel mio BLOG
ad Aprile 2009:
Il più grande scarica-barile della storia
od ancora a Dicembre 2009 Boom Boom Debiti Pubblici: ci è arrivato anche il WSJ

E' solo normale che i Blogger indipendenti&competenti possano avere delle differenze di opinione, anzi è una ricchezza ulteriore della Blogosfera.
Ma tutto questo avviene nel rispetto reciproco e spesso si condividono cose ben più importanti.
Discorso ben diverso è cercare "d'immunizzarvi" dai fuorvianti gossips che ormai hanno invaso anche la Blogosfera economico-finanziaria, ma questa è un'altra storia...

L'ultima analisi di IcebergFinanza è esemplare per lucidità e sintesi: sono le cose che Andrea predica da 4 anni e fischia, anche quando tutti gli davano della Cassandra.
Un grazie al Capitano.
Ecco alcuni estratti del suo articolo:

LA TEMPESTA PERFETTA...THE PERFECT STORM! Ieri mentre osservavo quello che stava accadendo sui mercati finanziari internazionali, scorrendo i titoli di molti articoli e notiziari internazionali come per magia all'improvviso, la tempesta perfetta si è materializzata, un titolo riportato più volte per identificare questa autentica depressione economico/finanziaria.
Non importa i termini che la politica o i media amano utilizzare, non importa quelli che sono i riferimenti tecnici accademici per determinare un determinato evento economico, stagnazione, recessione o contrazione, grande o piccola che sia, ma questa è una depressione economica, questa è un'autentica tempesta perfetta, ma soprattutto come amo spesso ripetere una immensa crisi antropologica prima che economico/finanziaria.

Non importa quello che dice il presidente degli Stati Uniti o il presidente attuale dell'unione europea, non c'è recessione, non cadremo mai in recessione...
questa è una recessione, tutti i paesi del mondo, Cina e Germania compresi stanno danzando sul vulcano della recessione!
Ieri l'indice manifatturiero di New York, oggi quello di Philadelpia devastante!
Meno trenta punti non si verificava dal marzo 2009.
Crollo della domanda e dell'indice delle spedizioni, inventari e tempi di consegna, tutto in territorio negativo, in evidente contrazione ma soprattutto l'occupazione scesa di ben 14 punti mai accaduto in un anno e i sussidi di disoccupazione che non scendono ostinatamente sotto la linea della speranza........
Serve ben poco fare analisi macroeconomica oggi, dopo quattro anni passati a raccontare ogni segreto di questo uragano, ma qualche considerazione, sugli ultimi dati la faremo lo stesso.....

Tutti gli indici di consumo segnalano depressione e dal cilindro magico della banca centrale americana non uscirà più alcun coniglio bianco, come non servirà alcuno stimolo fiscale.

Una recessione, una depressione è come una malattia che aiuta a cancellare gli eccessi, unutile combatterle con altra liquidità, solo il tempo cancella gli eccessi ed un lungo periodo di riflessione, di rientro dal debito generalizzato ci attende.

Loro ci proveranno ma non ci riusciranno, perchè sono medici che hanno fallito la diagnosi, continuano a sommministrare le stesse medicine e non hanno inventato alcuna cura miracolosa se non la socializzazione delle perdite e la privatizzazione dei guadagni.

Una devastazione morale impressionante, una normale crisi economico/finanziaria che è stata amplificata da un numero incredibile di frodi e manipolazioni tuttora in corso in un sistema finanziario basato principalmente sull'inganno e sull'avidità o sulla presunzione di onnipotenza, supportato da una dilangante ignoranza finanziaria ed economica.
......mafie finanziarie e gruppi di pressione che quotidianamente saccheggiano l'economia reale ......
Tutto il sistema finanziario è sull'orlo del fallimento esclusa la parte sana che non ha partecipato a speculazioni ed orge finanziarie in questi anni.
Il sistema finanziario mondiale è fallito!
Questo sistema è fallito!
Sino a quando non comprenderanno che è impossibile ristrutturare questa enorme massa di debito, se non attraverso la nazionalizzazione o il fallimento di alcuni soggetti finanziari e sovrani, non usciremo mai da questa tempesta.

Azionisti ed in parte obbligazionisti di banche e paesi sovrani devono accettare la responsabilità del rischio sottoscritto.

E' ridicolo che una Finladia qualunque chieda garanzie per fare l'elemosina alla Grecia, non si ha la percezione di quello che sta accadendo.

La Grecia è fallita come sono fallite le banche tedesche che hanno prestato capitali per la Grande Illusione!
.....Ma di cosa stiamo parlando, l'investimento azionario nel lungo termine è morto, morto in un mercato dove manipolazioni e frodi abbondano!
Date un'occhiata a quello che sta accadendo al decennale americano, che ha sfondato la barriera del 2 % di rendimento, livello visto solo nel panico post Lehman e che richiama la Grande Depressione!

Comunque sia non è il momento di farsi prendere dal panico.

E' importante essere consapevoli di quanto sta accedendo e ricordarsi che il mondo non finisce qui.
Anche se i fondamentali dell'economia sono quello che sono, è importante ricordare che "loro" amano il panico, hanno bisogno del panico come dell'aria per respirare ...