martedì 12 aprile 2011

Unicredit: prima o poi anche i Pesci d'Aprile....

Aggiornamento di Giovedì 14 Aprile
Avanti un'altra....
Anche per Bpm la strada è segnata. Bankitalia chiede il rafforzamento di capitale
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L'1 Aprile, come tutti i Blogger che si rispettino, ho creato un Post Pesce d'Aprile....
Il problema è che l'ho inventato troppo "verosimile" e tutti (o quasi) ci hanno creduto....;)

In Very Hot: e dopo UBI ed Intesa San.... raccontavo come una primaria Banca Italiana (Unicredit) stesse per mettere in campo un aumento di capitale monstre
....girano voci che una delle principali Banche Italiane (immaginate quale....) starebbe per annunciare UN AUMENTO DI CAPITALE MONSTRE...
Parliamo di almeno 10/15 Miliardi di euro (su 33 miliardi di capitalizzazione di borsa)

Roba da Irlanda & affini!
Il Pesce era verosimile visto che era appena iniziata la ridda degli ADC da parte delle Banche italiane.
La cifra-monstre doveva essere assai meno verosimile...almeno così credevo...;)

Poco dopo il mio Pesce d'Aprile...iniziò a girare l'idea di un ADC da parte di Unicredit, tanto che che la Banca dovette smentire a ripetizione.

In Italia sono passati 11 giorni di acqua e di ADC bancari sotto i ponti....
e tra gli analisti più quotati ecco tornare fuori l'ipotesi di un Aumento di Capitale da parte di Unicredit....non come Pesce d'Aprile ma come reale possibilità....
Ed addirittura le previsioni sull'entità parlano di cifre non troppo lontane dalla mia "sparata" del 1° Aprile...
Unicredit studia bond decennale, Cheuvreux si aspetta aumento (MF)
...A piazza Affari il titolo Unicredit cede l'1,16% a 1,78 euro con gli analisti di Cheuvreux che, dopo l'aumento di capitale ampiamente atteso di Mps e gli annunci di Ubi Banca e di Intesa Sanpaolo si aspettano che altre banche italiane le seguano e citano proprio Unicredit, ricordando che l'istituto ha un Core Tier 1 alla fine del 2010 all'8,6%, una generazione interna di capitale limitata e 131bp di impatto negativo da Basilea3.
Gli stessi analisti di Banca Imi, che oggi hanno ridotto il target price di Unicredit da 2,24 a 2 euro (add), osservano che dopo le recenti mosse dei competitor italiani il common equity ratio ottimale al 2013 dovrebbe essere al 10% (8,4% le attuali stime di Banca Imi) e quindi potrebbe esserci un gap di capitale di 8,5 miliardi di euro. .......
....In merito a una possibile ricapitalizzazione il presidente di Unicredit, Dieter Rampl, oggi si è limitato a dire:
"ci sono sempre rumour sul mercato, 1 miliardo, 8, 10, 5 miliardi. Andiamo. Non faccio alcuna dichiarazione».....
La Grande Crisi ormai ci ha abituati a sperimentare come l'immaginazione (più catastrofica) possa tranquillamente (e regolarmente...) venire superata dalla realtà.
Però mai più avrei pensato che prima o poi anche un Pesce d'Aprile....;)

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