Videmus nunc per speculum in enigmate. Un diario di navigazione nei mari (perigliosi) dell'informazione economico-finanziaria. Oltre i luoghi comuni e gli errori, oltre la dissimulazione e la censura, oltre i BLUFF(s) e le tifoserie. E' un Blog ("passionalmente") razionale&pragmatico di "filosofia macro-socio-economica" (il trading c'entra solo "incidentalmente"...o forse no...)
lunedì 13 dicembre 2010
Gli aforismi di Taleb
Immagino che tutti conosciate Nassim Taleb ed il suo mitico "Cigno Nero".
Che cos'è un Cigno nero? E' un evento isolato e inaspettato, che ha un impatto enorme, e che solo a posteriori può essere spiegato e reso prevedibile. Nassim Nicholas Taleb, docente americano di Scienze dell'incertezza, e già autore del libro di successo Giocati dal caso, è convinto che manie, epidemie, mode, idee, nascita di generi e scuole artistiche, finanza, economia, tutte seguano la dinamica del Cigno nero. In pratica questo vale per tutto ciò che di importante succede intorno a noi.
Ma forse nessuno sa che Taleb ha scritto anche degli aforismi
Un mio amico che gestisce un blog letterario ("Aforisticamente") mi segnala l'uscita di un libro di Nassim Nicholas Taleb dal titolo The Bed of Procrustes: Philosophical and Practical Aphorisms.
Il mese scorso, con lo stile caustico e fustigatore che lo contraddistingue, Taleb ha suggerito agli investitori di far causa alla Banca Centrale svedese per aver assegnato il premio Nobel ad una manica di Economisti trai principali responsabili della Grande Crisi...
Invece quando scrive aforismi, il nostro Nassim assume le vesti di un saggio barbuto e disincantato....
come a dire che quando si diventa filosofi e si scrivono aforismi, forse è segno che non si può fare più nulla contro la realtà delle cose...
In effetti questa Grande Crisi da debito follemente curata con ancora più debito è un Cigno Nero troppo grande anche per Taleb: meglio rifugiarsi nella filosofia aforistica ed incrociare le dita...
Eccone un florilegio:
Exclusive Aphorisms from Nassim Nicholas Taleb
• Aging and bad breath are things you notice only in other people.
• Don't take notes. We forget ideas for a reason.
• Love is more voluntary at the beginning than at the end; friendship the opposite.
• During youth, they prefer death without aging to aging without death; but they will practice the reverse.
• There are some people about whom whatever you may say will be true.
• In a good conversation, it is often the most significant that will remain undiscussed.
• By dying, most of those we call generous will act stingy; all of those we call close-fisted will show great generosity.
• It is hard to engage people without seeing them in the light of either the most favorable or the most unfavorable of the impressions we've ever had of them.
• Virtue is having one, or more than two, partners.
• It is rare for admiration to not decay.
• It is foolish to attempt to correct the crowd about their false beliefs; they will go on to formulate new false beliefs.