Videmus nunc per speculum in enigmate. Un diario di navigazione nei mari (perigliosi) dell'informazione economico-finanziaria. Oltre i luoghi comuni e gli errori, oltre la dissimulazione e la censura, oltre i BLUFF(s) e le tifoserie. E' un Blog ("passionalmente") razionale&pragmatico di "filosofia macro-socio-economica" (il trading c'entra solo "incidentalmente"...o forse no...)
venerdì 17 dicembre 2010
2011: sono previsti intasamenti sulle autostrade del debito pubblico....
Un Tema caldo, caldissimo...che rischia di diventare DECISIVO già nel 2011...
ovvero l'INTASAMENTO nelle Emissioni di Titoli di Stato
per finanziare i DEBITI PUBBLICI
che si sono SBRACATI TUTTI ASSIEME CONTEMPORANEAMENTE....
Nel mio BLOG trattai questo DELICATO TEMA fin dall'inizio del 2009, trai primi in Italia
Poi in molti si sono ispirati ed accodati...
Guardate cosa scrivevo con preveggenza già nel lontano 7 marzo 2009 in E dopo la speculazione arrivano i pompieri (erano passati solo 4 giorni dalla fondazione del mio Blog...):
...Il problema è che tutti gli Stati del Mondo, per finanziare deficit crescenti causati dal pompaggio di soldi nelle banche disastrate ed in piani d'emergenza di stimolo all'economia, emetteranno nel 2009 una montagna di titoli di stato (2000 miliardi in UE e 3000 miliardi in USA!)
...Ecco perchè la Merkel teme "l'ingorgo dei titoli di Stato" e chiede maggiore coordinamento per le emissioni...
C'è una coda pazzesca, non bisogna spintonarsi e rubare il posto di un altro, piuttosto cerchiamo di prendere ciascuno il proprio numero e di stare disciplinati in coda ad aspettare il proprio turno....
Ed a seguire il 29 Aprile 2009 in Il più grande scarica-barile della storia scrivevo:
Per tamponare questa Crisi si sta facendo un mega-ricorso al debito pubblico: prima tutti erano per il libero mercato, la deregulation selvaggia: adesso tutti sono per la finta regulation e per il libero mercato con i soldi dello stato...
Ma tutto deve marciare come prima, anzi meglio di prima perchè tanto si rischiano i soldi dei "remoti" contribuenti invece dei tuoi o di quelli dei tuoi clienti (che potrebbero anche incazzarsi).
Come spiegavo ieri: ....una delle principali cause di questa Crisi Epocale è l'eccesso di debito, che naturalmente si vuole curare con altro debito...in dose ancora maggiore.
La differenza è che si carica il nuovo debito sulle spalle dei bilanci pubblici...per questa volta.
Ma al prossimo collasso, lo scarica-barile dal privato al pubblico non sarà più praticabile e l'Apocalisse....non sarà più evitabile.
Pertanto tutti gli Stati, per finanziare deficit crescenti causati dal pompaggio di soldi nelle banche disastrate ed in piani d'emergenza di stimolo all'economia, emetteranno nel 2009 e dintorni una montagna di titoli di stato (2000 miliardi in UE e 3000 miliardi in USA!)
Ecco perchè la Merkel teme "l'ingorgo dei titoli di Stato" e chiede maggiore coordinamento per le emissioni...
C'è una coda pazzesca, non bisogna spintonarsi e rubare il posto di un altro, piuttosto cerchiamo di prendere ciascuno il numero e di stare disciplinati in coda ad aspettare il proprio turno.
Il 27 aprile il Tesoro degli USA ha annunciato le emissioni di T-Bond (titoli di stato americani) per il trimestre aprile-giugno 2009: parliamo di 361 miliardi di dollari, ovvero 196 miliardi in più di quelli preannunciati a febbraio, hanno un filino "sbracato" dalle previsioni...
Pensate che nel 2008 nello stesso trimestre lo stato USA aveva emesso solo 13 miliardi di titoli di stato, in un anno un "mini-incremento" del 2700%!........
Il 12 Agosto 2009 in Bolle Bolle ri-gonfiabili
...Si potrebbe dire che sta andando in BOLLA ANCHE IL DEBITO PUBBLICO...
Per garantire il sistema di bolle in cui viviamo "lo Stato in persona" si propone come garanzia mandando in bolla i suoi bilanci pubblici...
A quanto mi risulta, quando hai accumulato un debito pubblico consistente finisci su una china scoscesa che rende molto difficile tornare indietro per vie virtuose.
Quando hai sbracato o vivacchi sull'orlo di una crisi di debito o tendi a sbracare ancora di più, ma la verginità perduta non si riacquista più...
Vedi l'esempio dell'Italia o quello del Giappone: casi molto diversi ma significativi.
Oppure il caso dell'Argentina che per tagliare di colpo lo stock del debito non ha certo ultilizzato una via virtuosa...
Vediamo fino a quando si potrà tirare la corda.............
il 10 settembre 2009 scrivevo
.........inquietanti domande sulla sostenibilità del debito pubblico (schizzato alle stelle in pochi mesi) per i paesi emergenti...o per quelli "sommergenti" ...
Non è che tutti hanno la linea diretta con i Cinesi o con le altre banche centrali per sostenere il proprio debito...
Non è che tutti hanno la propria banca centrale che stampa denaro dal nulla e si ricompra i propri titoli di stato...
Non è che tutti hanno la potenza economica e la credibilità degli USA.... C'è un intasamento colossale di emissioni di titoli di stato.
C'è un incremento dei debiti pubblici epocale.
C'è un esponenziale incremento del rischio sui debiti pubblici.
Chi avrà il potere di farlo manderà in BOLLA pure il debito pubblico.
Chi avrà il potere di farlo terrà gli interessi sul debito pubblico forzatamente bassi.
Mentre i vasi di coccio subiranno le conseguenze di una dura SELEZIONE e dovranno aumentare gli interessi.
E chissà che qualcuno non SALTI PER ARIA...
E' la legge della Jungla signori...
O leggetevi ancora l'imperdibile Debito: fino ad arrivare laddove nessun uomo è mai giunto prima...
Poi il mio BLOG "produsse" la Telenovela "BOOM BOOM Debito Pubblico",
che analizzò caso per caso le traballanti situazioni debitorie degli Stati più a rischio.
Usate la funzione cerca del mio Blog e troverete una marea di analisi e continui aggiornamenti su Spagna, Portogallo, Grecia, Irlanda, Giappone etc etc etc
Prendo un articolo qualunque trai tanti:
mercoledì 3 febbraio 2010 Boom Boom debito Portogallo (in buona compagnia)
...Del resto il QUADRO della situazione è chiaro: ormai c'è un intasamento di offerta di titoli di stato nel mondo per finanziare debiti pubblici schizzati alle stelle per le ormai note cause (socializzazione delle perdite e privatizzazione utili etc etc etc).
Quindi come al mercato della frutta&verdura devo attirare la gente al mio banchetto urlando: Siori e Siore! COMPRATE i miei cavoli, i miei zuchini ed i miei pomodori che sono migliori, che sono più buoni...mentre la frutta&verdura dei banchetti vicini è marcia...
Anche in questo caso il mio Blog fu trai primi a lanciare l'allarme, e poi in molti si accodarono...
Adesso sembrano argomenti SCONTATI e sono sulla bocca di tutti
MA ai tempi in cui iniziai a parlarne IO
non erano per nulla scontati....anzi erano un po' esoterici...
e magari ti davano pure del "terrorista-catastrofista".
Recentemente ho ribadito in modo pressante il discorso dell'INTASAMENTO DEBITI PUBBLICI non solo nel mio BLOG
ma anche nella mia presentazione al BlogEconomy Day del 20 Novembre 2010
BlogEconomy Day 1° parte Intervento Stefano Bassi Il Grande Bluff 20 Novembre 2010 Acqui Terme
Ecco qui di seguito le SLIDE assai significative che pongono l'accento proprio sull'INTASAMENTO EMISSIONI DEL 2011...
Buona lettura e buona ispirazione a tutti....;-)
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