mercoledì 17 novembre 2010

Grecia: l'Austria ha fatto solo da "apripista"


Vi ricordate ieri la "sparata" del ministro delle finanze austriaco?
Aveva negato di voler smollare la prossima tranche di prestito alla Grecia, perchè quest'ultima non avrebbe rispettato gli impegni.
vedi nel mio BLOG L'Austria si rifiuta di ballare ancora il Sirtaki....
Ebbene non è stata una boutade: il pagamento della tranche austriaca slitterà da Dicembre 2010 ....(almeno) fino a Gennaio 2011.

Il bello è che l'Austria avrebbe fatto solo da apripista....
A quanto pare slitteranno a Gennaio anche tutte le tranches degli altri stati "benefattori"...
Naturalmente la Grecia si è affrettata a dichiarare con nonchalance che lo slittamento non sarà un problema.
Invece la vicenda è poco chiara e va approfondita.
Secondo me, vedendo i "datacci" peggio del previsto della Grecia, tutti hanno deciso di mettersi in stand-by....in attesa di vedere se Atene riuscirà ad attuare gli ulteriori tagli richiesti.
Eurogruppo chiede Grecia ulteriori tagli dopo revisione deficit (17 Novembre 2010)
Altrimenti rubinetti chiusi, almeno da parte dei più renitenti e dei meno coinvolti nella fuffa ellenica...con alta probabilità che nel 2011 la natura riprenda a fare il suo corso verso il DEFAULT...

Peccato che il 13 Novembre Papandreou avesse dichiarato....
Grecia: Papandreou, stop tagli salari
Possiamo farcela, continuiamo lotta per salvezza Paese....
il che non è proprio in sintonia con la richiesta di oggi dell'Eurogruppo per ulteriori tagli....

Il Sirtaki ellenico sul filo del DEFAULT continua pericolosamente.

Nota: l'Austria deve smollare una quota del 2,86% del prestitone anti-default greco ovvero circa 2,29 miliardi di euro (0,8% del PIL austriaco).
Molto meno della Germania che dovrebbe smollare ben 22 miliardi
ma assai più della quota Slovacca (800 milioni circa) che fu la prima a calare "l'asso di PICCHE"....