Dedicato agli "INGENUI esperti che continuano a pensare come il prossimo QE2 della FED sia dettato da un Dovere Morale (e Statutario....) di lotta senza quartiere alla disoccupazione americana....
* QE2 = ripresa del Quantitative Easing = ripresa della rotativa stampa-dollari-dal-nulla ovvero a Debito
Venerdì sono usciti un po' di datucci macro made in USA "meglio delle attese":
15.10.10/14:31 Us market mover: invariata inflazione core a settembre
15.10.10/14:31 Us market mover: vendite al dettaglio di settembre +0,6%, sopra attese |
15.10.10/14:31 Us market mover: Empire State Manufacturing balza a 15,73 punti ad ottobre (prime conseguenze del mini-dollaro?) |
- Inflazione USA sotto controllo
- Manifatturiero di NY in ripresa sopra le attese
- Vendite al dettaglio USA sopra le attese, ormai tornate (ufficialmente...) ad un pelo dal picco pre-crisi (-3,2%): ho già espresso più volte i miei dubbi su questa "incredibile tenuta" dei consumi USA che per me rimane un mistero (o quasi) - Vedi la mia analisi del 9 Luglio dove cercavo di dipanare il bandolo della matassa: Consumi Inesauribili made in USA...
Mancava in quell'articolo un'altra fonte rilevante che sui Consumi USA racconta una storia completamente diversa da quella ufficiale del Dip. del Commercio: Consumer Metrics Growth Index: Still Hovering Near the Low
- Double-dip sempre più remoto
- Trimestrali scintillanti delle Multinazionali
- Tecnologici che fanno fuoco e fiamme
- Economie Emergenti in BOOM
- Disoccupazione nelle economie avanzate? Chissenefrega
- Debiti Pubblici alle stelle? Chissenefrega
- Fiducia Michigan Consumatori & affini che rimangono depresse? Chissenefrega....tanto si compensa e si vende altrove...
Ma allora 'sto colossale ed ipotetico QE2 in arrivo per Novembre a che diavolo servirebbe????
E lo ZIRP (tassi a zero) a che diavolo servirebbe?????
Bernanke (Fed): tasso disoccupazione preoccupante, inflazione resta troppo bassa
Bernanke (Fed): rischio di deflazione è più elevato del desiderabile
Bernanke (Fed): pronti a fornire ulteriore supporto all economia
Bernanke: Ci sono le circostanze per un ulteriore allentamento
Secondo il Presidente della Fed l'elevata disoccupazione e la bassa inflazione dovrebbero persistere nel 2011.
A parte i più boccaloni che pensano come la FED non possa dormire sonni tranquilli se la disoccupazione americana rimane vicina al 10% (od al 20% considerando scoraggiati, sottoccupati etc)...
'Sta equazione QE2=lotta alla disoccupazione NON TORNA....o meglio, senza eufemismi è una BALLA!
Mumble Mumble.....
Visto che dai dati ufficiali l'economia USA è in lenta ma costante fase di miglioramento...
Visto che il QE2 serve ben poco per combattere realmente la disoccupazione
visto che la disoccupazione strutturale più alta che nel passato è il diretto risultato di un processo di globalizzazione che fa ben contenti tutti quelli che avrebbero il "potere" di invertire questo stesso processo....
Sotto, sotto....A chi potrebbe servire realmente 'sto QE??
Mmmmmmm
Sta a vedere che tanto per cambiare c'entrano qualcosa le Banche too-big-to-fail....ovvero gli "azionisti" della FED (che se non lo sapeste è proprietà privata...)
Infatti le nostre vecchie conoscenze hanno a tutt'oggi tanti voraci "buchi neri" ben nascosti a norma di legge nei bilanci e parecchia polvere tossica nascosta sotto al tappeto: l'unica differenza è che non se ne parla più perchè si è faticosamente ristabilita un po' di confidence, basata principalmente sul fatto che gli Stati caleranno le brache e ci lasceranno in mutande piuttosto di lasciarne fallire anche una sola....
Banche Usa: in vista $80 miliardi di perdite, colpa dei pignoramenti
A pesare sui bilanci non lo stop agli sfratti in se' ma le spese legali legate alla vicenda su cui indagano le autorita' di tutti i 50 stati. Non a caso il settore finanziario perde l'1.6%. JP Morgan giu' del 3.5%, -4.4% per Bank of America.
Pensate che in un paio di sedute Bank of America, Wells Fargo, Citigroup etc hanno buscato circa il -10%....
Beninteso: questo 80 miliarducoli di $ non sono certo un PROBLEMA SISTEMICO da collasso....
1- perchè quando il "caso" è manifesto e tutti ne parlano, mediamente non succede quasi mai un patatrac...
2- perchè 80 miliardi sono bazzecole....per chi ha tamponato le banche con 800 miliardi di TARP + 1.500 miliardi di QE1 della FED.
Come dicevo questo "episodiaccio" delle foreclosures è solo un segno che i problemi del sistema bancario/finanziario sono tutt'altro che risolti e che la polvere è stata messa sotto al tappeto.
Ma i mega-Tamponi per ora tengono e se non bastassero ecco pronto il QE2....
L'altra ragione, strettamente collegata alla prima, è il debito pubblico USA schizzato alle stelle con la Grande Crisi: un po' di sana QE-inflazione farebbe bene ai debitucci ed ai debitori, presentando il conto a tutti gli altri....
Ma ci possono essere tante altre vere ragioni (nascoste), ben diverse da quelle che ci raccontano.
Vedi per esempio il QE2 come POTENTE ARMA U.S.A. (= svalutazione del $) nella GUERRA DELLE VALUTE.
Nel mio articolo ESCALATION nella GUERRA del QE e delle VALUTE correlavo già nel titolo questi due fattori.
Bene vi lascio con la solita analisi di Robert Reich (ex-ministro del lavoro dell'era Cliton) ovvero di uno dei pochi che in USA capisca qualcosa delle vere dinamiche occupazionali in atto...o meglio uno dei pochi che "voglia vedere" quello che gli altri ignorano voltariamente.
The Fed's New Bubble (Masquerading as a Jobs Program)da Robert Reich
The latest jobs bill coming out of Washington isn’t really a bill at all.
It’s the Fed’s attempt to keep long-term interest rates low by pumping even more money into the economy (“quantiative easing” in Fed-speak).
The idea is to buy up lots of Treasury bills and other long-term debt to reduce long-term interest rates. It’s assumed that low long-term rates will push more businesses to expand capacity and hire workers; push the dollar downward and make American exports more competitive and therefore generate more jobs; and allow more Americans to refinance their homes at low rates, thereby giving them more cash to spend and thereby stimulate more jobs.
Problem is, it won’t work.
Businesses won’t expand capacity and jobs because there aren’t enough consumers to buy additional goods and services.
The dollar’s drop won’t spur more exports.
It will fuel more competitive devaluations by other nations determined not to lose export shares to the US and thereby drive up their own unemployment.
And middle-class and working-class Americans won’t be able to refinance their homes at low rates because banks are now under strict lending standards.
They won’t lend to families whose overall incomes have dropped, whose debts have risen, or who owe more on their homes than the homes are worth — that is, most families.
So where will the easy money go?
Into another stock-market bubble. It’s already started.
Stocks are up even though the rest of the economy is still down because of money is already so cheap.
Bondholders (who can’t get much of any return from their loans) are shifting their portfolios into stocks.
Companies are buying back more shares of their own stock. And Wall Street is making more bets in the stock market with money it can borrow at almost zero percent interest.
When our elected representatives can’t and won’t come up with a real jobs program, the Fed feels pressed to come up with a fake one that blows another financial bubble.
And we know what happens when financial bubbles get too big.