Videmus nunc per speculum in enigmate. Un diario di navigazione nei mari (perigliosi) dell'informazione economico-finanziaria. Oltre i luoghi comuni e gli errori, oltre la dissimulazione e la censura, oltre i BLUFF(s) e le tifoserie. E' un Blog ("passionalmente") razionale&pragmatico di "filosofia macro-socio-economica" (il trading c'entra solo "incidentalmente"...o forse no...)
giovedì 21 ottobre 2010
Tentativo di Decoupling (delle responsabilità)
In un contesto di economie globalizzate ed ormai strettamente interconnesse, il termine Decoupling (disallineamento) viene usato normalmente per indicare come una certa Economia possa sgambettare allegramente mentre un'altra Economia arranca faticosamente.
In Italia invece siamo molto creativi....e stiamo utilizzando il termine Decoupling in una nuova accezione riferita alle Responsabilità: i finanzieri/banchieri sono stati trai principali responsabili della Grande Crisi, mentre quelli italiani sarebbero stati dei santerellini.
Insomma un Moral-Decoupling...
Il "LA" era stato dato dal nostro Tremonti una manciata di giorni fa, quando nella "tana del Lupo" dell'FMI aveva osato proferire le seguenti parole:
Tremonti: Tornati Bankers; Speculazione a Piede Libero
sabato, 9 ottobre 2010 - 20:03 "I bankers sono tornati". Lo ha detto il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, durante la conferenza conclusiva sui lavori del Fondo monetario internazionale.
"Non parlo dei banchieri italiani - ha precisato il ministro - ma due anni fa o un anno fa a Istanbul le grandi banche d'affari erano molto low profile mentre ora sono tornati i banchieri.
La speculazione e' a piede libero. Si e' confuso tra ciclo economico e crisi, e nel gestire la crisi, scambiandola per un ciclo, si e' fatta la scelta di salvare la speculazione che stava dentro le banche".
Insomma il suo solito imperdibile mix di verità innegabili & di baggianate in libertà....
Ebbene il nostro Banchiere maggiormente dotato di faccia di bronzo, tanto che ama travestirsi da integerrimo Savonarola fustigando a destra e manca i cattivi costumi, ha preso la palla al balzo ed ha rincarato la dose:
Passera, crisi colpa 'strafighi finanza'
mercoledì, 13 ottobre 2010 - 20:10 (ANSA)
"Quegli strafighi che gestivano il mondo della finanza, considerati degli dei hanno fatto il casino'.
Lo afferma Corrado Passera.
Secondo il consigliere delegato di Intesa Sanpaolo, che e' intervenuto a un convegno all'Universita' Bocconi di Milano, ''se ci fossero stati, negli Stati Uniti e in Inghilterra, le regole e i controlli italiani non ci sarebbe stata la crisi che abbiamo oggi''.
(N.d.R. Ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah...scusate ma su quest'ultima frase non sono proprio riuscito a trattenermi....)
In effetti ai nostri Bankster meglio si attaglia la definizione di stra-ammanicati invece che quella di stra-fighi, visto che l'Italia è caratterizzata da un contesto FEUDALE e CORPORATIVO.
vedi cosa scrivevo in Sabbie mobili: il Feudalesimo Italiano
Affermare poi che abbiamo Migliori Controllori....mah?
A me vengono in mente persone come Fazio(&Fiorani)....
O come il nostro ottimo Draghi che proviene direttamente dal Jet set dei Banksters...
O mi viene da pensare alla nostra Consob....
con una Cardia che è stato Presidente "ad indefinita data di scadenza" e con qualche conflitto d'interessi di troppo...
e dopo di Lui ecco un bel "vuoto di potere" che ormai dura da mesi visto che non ci si mette d'accordo su una figura che possa "far comodo a tutti"....
per non parlare poi degli impellenti regolamenti attuativi delle nuove normative UE che finiscono nell'agenda sine die della Consob, lasciando investitori&risparmiatori in un Limbo sodomizzato da decisioni a geometria variabile...
In effetti non tutti sono d'accordo con questa idilliaca visione degli Irreprensibili Controllori Italioti dipinta da San Passera.
Parmalat, Cirio, Argentina etc etc etc insegnano....
Scendono in piazza i bancari e i risparmiatori traditi. Alta finanza sotto tiro a Roma ....scendono in piazza i risparmiatori traditi. Si tratta di 60mila persone che hanno ancora in mano titoli della repubblica Argentina (i tango bond).
Lo stato sudamericano nel 2001 ha fatto il botto e ha arbitrariamente deciso di non restituire il denaro ai piccoli investitori che avevano sottoscritto i suoi bot.
La faccenda vale circa 1,5 miliardi di euro e gli istituti di credito che hanno piazzato quelle bufale allo sportello se ne sono lavati le mani da un pezzo.
Così i risparmiatori, molti dei quali pensionati, vengono a Roma perché convinti che solo un intervento del governo - e nello specifico del ministero degli Esteri - possa risolvere la partita. V
anno a Montecitorio e poi sotto la Farnesina, all’ombra di Monte Mario.
Con la speranza di vedere la luce.....
Alla fin fine l'ho sempre detto e ripetuto: dalla Grande Crisi che ha colpito il sistema finanziario globale ci ha (relativamente) salvato L'ARRETRATEZZA DEL SETTORE BANCARIO ITALIANO, rivelatasi una volta tanto come UNA DOTE POSITIVA.
Infatti prima della Grande Crisi erano tutti lì ad inventarsi avanzatissime e sofisticatissime armi finanziarie di distruzione di massa, che ad un certo punto si sono ritorte contro.....
Noi invece eravamo ancora un po' arretrati ed ai confini dei grandi giochi della finanza.
Ma non vi preoccupate: stavamo già emulando l'andazzo generale e li avremo raggiunti presto.
Basti vedere che cosa ha combinato Unicredit ovvero la ns. banca più "avanzata ed aggressiva"....