Videmus nunc per speculum in enigmate. Un diario di navigazione nei mari (perigliosi) dell'informazione economico-finanziaria. Oltre i luoghi comuni e gli errori, oltre la dissimulazione e la censura, oltre i BLUFF(s) e le tifoserie. E' un Blog ("passionalmente") razionale&pragmatico di "filosofia macro-socio-economica" (il trading c'entra solo "incidentalmente"...o forse no...)
mercoledì 4 agosto 2010
USA: Rapporto occupazione ADP
E' uscito un po' meglio del previsto il rapporto occupazionale ADP che rileva le variazioni solo del settore privato: dunque è privo del rumore di fondo del Censimento che caratterizza in questi mesi il rapporto "governativo" del BLS.
In luglio creati 42mila posti di lavoro invece dei 25mila previsti (altre stime erano per +35mila).
Vi ricordo che ci vorrebbero almeno +150mila/+200mila posti di lavoro al mese SOLO per controbilanciare crescita demografica+immigrazione...
Il dato mensile è assai volatile: quello che conta è la media a 6 mesi che è rimasta inchiodata a +37mila e che non da segni di accelerazione (non lo dico io ma l'ADP stesso...).
La media a 6 mesi durante la Ripresa del 2003 era stata di +105mila.
Inoltre per la prima volta da 6 mesi a questa parte sono stati PERSI posti di lavoro nel campo manifatturiero: visto che è stato il primo settore a riprendersi e che è stato anche il primo a rallentare, a seguire potrebbe smosciarsi anche il settore servizi (che in Luglio è stato trainante con +63mila).
Invece altri settori come l'immobiliare ed il finanziario continuano a rimanere in rosso perenne, anche se man mano l'emorragia sta rallentando.
Nonfarm private employment increased 42,000 from June to July 2010 on a seasonally adjusted basis, according to the ADP National Employment Report®.
The estimated change of employment from May to June was revised up slightly, from the previously reported increase of 13,000 to an increase of 19,000.
July’s rise in private employment was the sixth consecutive monthly gain.
However, over those six months increases have averaged a modest 37,000, with no evidence of acceleration.
Sostanzialmente la situazione occupazionale negli USA rimane debole e stagnante (per non dire tragica...).
Non a caso, secondo la rilevazione di Challenger Gray & Christmas, le Aziende USA in Luglio hanno incrementato del 6% il numero di licenziamenti pianificati.
Per un certo periodo questo indicatore ha seguito un trend di miglioramento, ma ormai sono tre mesi che ha ricominciato a peggiorare.
Che siano i primi effetti sull'occupazione del Rallentamento in atto?
Reuters: The number of planned layoffs at U.S. firms rose 6 percent in July, marking the third straight month of increased layoffs, though downsizing activity appears to be slowing, a report on Wednesday showed.
Employers announced 41,676 planned job cuts last month, up from 39,358 in June, according to the report from global outplacement consultancy Challenger, Gray & Christmas, Inc.