Flash dalle Vacanze.
Ad integrazione e parziale revisione del mio articolo Deutschland über alles del 13 Agosto,
ecco un'interessante comparazione
tra la Germania "dell'austerity"
e gli Stati Uniti "dello scialo keynesiano".
Dapprima contempliamo il raffronto tra il recupero del PIL teutonico ed il recupero del PIL 'mericano.
Ed a seguire contempliamo il raffronto tra spesa pubblica teutonica e spesa pubblica 'mericana (dal 3° trimestre 2008, fonte OECD's estimates of real government expenditures).
Secondo queste stime, la Germania batterebbe gli spendaccioni per eccellenza ovvero gli USA.
Il raffronto fa riflettere
e mette in crisi la diffusa mitologia dell'austerity teutonica (per ora solo annunciata...) che ha messo in ombra la precedente fase di pesante spesa pubblica, indirizzata principalmente a salvataggio dello scarrupato sistema bancario tedesco.
Non a caso il rapporto debito/PIL della Germania da un 60% circa sta procedendo spedito verso un 90% circa.
E nella prima metà del 2010 il deficit è più che raddoppiato rispetto alla prima metà del 2009.
Germany's Government Deficit Soars By Over 100%
La cosa andrebbe approfondita ma sono in vacanza, dunque metto tutto in un cassetto per quando sarò di nuovo operativo al 100%.
Infatti la pulce nell'orecchio mi arriva dal keynesianissimo Krugman e dunque non mi fido: potrebbero essere forzature pro domo sua.
In ogni caso è sensato pensare che certe strategie keynesiane (congrue per timing, peso e "mira") possano essere più efficaci di altre.
Pertanto il mitologico +9% annualizzato di PIL teutonico (2° trim. 2010) andrà tenuto sotto osservazione non solo per la sua sostenibilità nell'arena dell'export internazionale
ma ANCHE tenendo a mente le riflessioni qui abbozzate.