giovedì 1 luglio 2010

Ed anche la CINA rallenta (oltre alle attese)

Aggiornamento delle 9.28
Aggiunto un significativo P.S. al fondo dell'articolo.
Da non perdere: un po' di sano moralismo alla mattina è meglio del caffè per darci una sveglia....
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Nel rallentamento generale che sta coinvolgendo un po' tutti gli indicatori Macro del Mondo
non poteva mancare LEI
la mitica CINA
la locomotiva mondiale
la soluzione a tutti i problemi...

Ebbene, l'indice manifatturiero PMI cinese (pur rimanendo in fase espansiva, sopra ai 50 punti)
in Giugno ha rallentato ben più delle attese passando dai 53,9 ai 52,1.
Ci si aspettava invece una mini-frenatina a 53,2.
Bloomberg:
China’s manufacturing expanded at a slower pace for a second month in June, adding to signs that growth in the world’s third-largest economy is moderating.
The Purchasing Managers’ Index fell to 52.1 from 53.9 in May, the Federation of Logistics and Purchasing said in an e- mailed statement today.
That was less than the median 53.2 estimate in a Bloomberg News survey of 12 economists.

Ancora PEGGIO se consideriamo il rilevamento fatto da HSBC-Markit che mediamente è addirittura più "largo di manica"...
Ebbene secondo questa fonte l'indice manifatturiero cinese sarebbe ad un pelo dalla parità a 50 punti (stasi) ovvero ad un pelo dal tornare in contrazione....
Double-dip delle mie brame....
....A rival survey by HSBC in association with market research firm Markit, also released Thursday, reported its purchasing managers' index at 50.4 for the month, down from 52.7 in May.
....gli indici di produzione e nuovi ordini sono marginalmente sotto 50, a fronte di una flessione marcata soprattutto per gli ordini all´export (48,16 da 52,89).

Intendiamoci: niente di drammatico per ora
Erano 14 mesi di fila che l'indice PMI cinese era in espansione.
Però è un segnale che va monitorato con attenzione, soprattutto se riferito al contesto globale di rallentamento post-doping: esaurimento degli stimoli, politiche taglia-deficit etc etc

Intanto la Borsa di Shangai ha chiuso di nuovo in rosso a -1%, 2373 punti (nuovo minimo da aprile 2009): siamo alla 6°-7° seduta consecutiva in negativo.

P.S. Vi ricordate la storia della Foxconn ovvero della fabbrica cinese dei suicidi? (che produce componenti per Apple, Nokia, Dell, Intel, HP, Sony etc etc)
Le condizioni di lavoro erano talmente amene che gli operai cinesi preferivano buttarsi dalla finestra (ufficialmente hanno "spiccato il volo" in 13).
Ebbene: scandalo, riflettori puntati, media occidentali che si stracciano le vesti ed urlano vergogna!....
Dunque per "compensare" i suicidi alla Foxconn (dove venivano prodotti anche componenti della mitica ed "irreprensibile" Apple...) hanno pensato bene di aumentare gli stipendi del 20-30% e di raddoppiare il salario minimo.
RISULTATO? Prima sono stati spostati tutti gli operai NON Apple in altre fabbriche remote, lontane dai riflettori.
Foxconn Moving Everyone Except For iPhone Workers To Low-Wage Factories In The Hinterland
E dopo un po', passata la buriana, allo scopo di TAGLIARE I COSTI anche gli operai che lavorano per la "irreprensibile" Apple stanno per essere spostati verso Nord, in remote fabbriche lontane dai riflettori dove ci si può suicidare in pace senza che nessuno rompa i koglioni.
Foxconn is planning to move production of Apple products to a new 300,000 factory in Northern China. The move should ...
...Foxconn is planning to move production of Apple products to a new 300,000 worker factory in Northern China. The move should help contain costs, which are one the rise since Foxconn raised wages at existing plants in response to public scrutiny of worker suicides.
Immagino che la Foxconn sia rimasta deserta, più o meno.
Morale della Favola: l'indice PMI della manifattura cinese si basa sulla SCHIAVITU', non dimentichiamolo mai....