venerdì 2 luglio 2010

Come volevasi dimostrare: la richiesta alla BCE di "soli" 132 miliardi va interpretata "con calma e gesso"


Vi ricordate l'altro giorno quando tutti esultavano per la richiesta al bancomat-BCE-d'emergenza di "soli" 132 miliardi di euro a tre mesi da parte delle banche europe? (erano attesi circa 150-250 miliardi)
Tutti a strombazzare: vedete che le Banche UE sono okkey, hanno liquidità in abbondanza e possono finanziarsi sul mercato senza problemi? (a parte alcuni casi clinici).

Io invece come sempre facevo la vocetta bianca fuori dal coro nel mio articolo
Rifinanziamento da "soli" 132 miliardi presso al BCE: di nuovo balle e bluff
....attendiamo che il polverone si diradi...
.....il miglioramento di liquidità del sistema bancario è stato TUTTO SOMMATO MICROSCOPICO rispetto al contesto, checchè se ne stia strombazzando a caldo...
......il contesto generale è molto più complesso ed interconnesso di quanto vogliano far credere certi "grandi saggi" che sono anche "parte in causa".
Per cui monitoriamo con calma e poi tracceremo un quadro affidabile della situazione REALE.....

Ebbene ieri (the day after dell'asta a 3 mesi)
l'asta tappa-buchi(voragini?) di brevissimo (6 giorni) è stata più elevata del previsto, 112 miliardi e fischia....
Dunque 132+112....= quasi i 250 inizialmente attesi
naturalmente con un riscadenziamento assai diverso rispetto ai 442 a 12 mesi scaduti ieri (i tempi sono cambiati come scrivevo).
Però la zuppa da 250 è sostanzialmente quella che ci si attendeva
alla faccia delle strombazzate sulla sorpresa positiva per la prima asta da "soli" 132...
Inoltre:
Il LIBOR è salito in modo sensibile
ed i depositi delle Banche presso la BCE hanno toccato UN NUOVO RECORD a 309 miliardi
Segnali che contrastano assai con una situazione rose&fiori che molti hanno dipinto.

Vedi infatti cosa dice il solito impietoso Zerohedge....
Libor-OIS Surges After ECB's €111 Billion 6 Day Operation Indicates Nothing Is Fixed, ECB Deposit Facility Usage Spiking
After yesterday's €132 billion euro 90 day LTRO seemed to indicate that all is well for European banks and that up to €310 billion of liquidity could be withdrawn,
today's stunningly bad result in the follow up 6 Day liquidity providing fine tuning operation, in which another 78 banks bid for €111.2 billion worth of reverse repo cash, at the same rate as yesterday's 90 Day, or 1%, indicated that all is, after all, bad for European banks, who further more can't seem to realize that when given the opportunity to luck up funds for 90 days versus 6 days, you always go for the former.
In other words, the liquidity crunch in Europe is just as bad as everyone had feared.

But don't take our word for it: as a result of this disappointing result, Euro LIBOR rates surged Thursday, with the 3-month LIBOR rate rising more than 1 basis point to hit its highest level since September 21 last year.....

And just to make things even worse, use of the ECB's deposit facility, is once again climbing to record highs, hitting €309 billion last night, as banks once again have no interest in lending their money out either to each other.........

Consiglio anche questa istruttiva ed approfondita analisi (eccone un breve estratto):
ECB Lying About European Bank Solvency
.........The ECB board was no doubt fully aware of the importance placed upon the refinancing numbers.
On the day when the closest attention was being focused, on June 30, 2010, the ECB proudly reported that only 171 banks had requested a mere 131.9 billion euros.

This was much lower than the total of 442 billion euros worth of loans that were coming due.
It was also much lower than the 250 billion worth of euro refinancing that financial markets generally believed euro-banks would request.
The message, of course, was that the euro-banks were actually solvent, and that the eurozone was in better shape than we believed.

That was false.

When the numbers were released, there was a wave of relief.

European markets and the euro were supported, at least somewhat, for the day.

The message, as is often the case when dealing with central bankers, now appears to be one of manipulation.
A day after announcing the alleged tiny demand for refinancing, on the morning of July 1, 2010 the ECB announced that yet another 78 banks had asked for another 111.2 billion in 6 day repo loans.
This brings the total amount of refinancing to 242.3 billion euros, which is VERY close to what was originally expected.

Obviously, the whole amount is not in the form of 3 month extensions, but there is nothing to stop 6 day loans from being endlessly renewable.

I have no doubt that endless renewals will become the order of the day.
The intense demand for cash does not appear to be over...


Giustamente qualcuno fa notare che LA SITUAZIONE andrà valutata con calma ed a boccie ferme, quando tutto l'ambaradan dei ri-finanziamenti BCE sarà stato riscandenziato e si sarà re-distribuito.
Equita: importante verificare oggi l'ammontare dei depositi presso la Bce
giovedì, 1 luglio 2010 - 10:21

L'asta di ieri presso la Bce si è chiusa con 132 miliardi di richieste, una cifra molto inferiore ai 250-300 miliardi attesi dal consensus.

Una notizia apprezzata dal mercato che, almeno ieri, aveva allentato le tensioni sui titoli del comparto bancario.

“Sarà importante verificare sia l'asta di oggi (a 6 giorni) sia soprattutto l'ammontare dei depositi presso la Bce”
, si legge in una nota di Equita e raccolta da Finanza.com.
Secondo gli analisti della sim milanese
“se i depositi scenderanno verso i 200 miliardi sarebbe un segnale di normalizzazione del mercato, mentre se rimanessero sopra i 300 miliardi significherebbe che la tensione resta elevata e che le banche che hanno rimborsato la linea a 12 mesi non hanno usato i depositi ma hanno dovuto drenare la liquidità dal sistema”.

MA VI DIRO' DI PIU'
Vediamo cosa ci ha raccontato mercoledì sera il nostro caro Trichet in occasione della Conferenza stampa alla chiusura dei lavori dell'Alto Seminario tra Eurosystem e il Gulf Cooperation Council....
Parole finite nella zona d'ombra ma MOLTO SIGNIFICATIVE.
La presenza di Jean-Claude Trichet, presidente della Bce, ha stimolato domande sulla piu' recente attualita'.
In primis e' stato chiesto al numero uno dell'Eurotower un giudizio sull'odierno pronti contro termine a 91 giorni con cui la Bce ha rifinanziato il sistema bancario.
Le banche hanno chiesto e ricevuto 131,9 miliardi di euro, un importo decisamente inferiore alle attese del mercato (150-250 miliardi).
Numeri che hanno rassicurato il mercato alla vigilia dell'operazione con cui le banche dovranno restituire 442 miliardi di prestiti Bce ricevuti 12 mesi orsono.
''C'e' stata l'asta di rifinanziamento a tre mesi del sistema bancario. La domanda e' stata normale anche se sotto le stime del mercato'', ha detto Trichet.
Poi, sulle prossime operazioni di rifinanziamento (una sei giorni in programma domani
e le prossime a tre mesi fissate per
il 28 luglio,
il 25 agosto
e il 29 settembre),

ha spiegato che ''garantiranno una transizione ordinaria''....

Insomma un'asta al mese di rifinanziamento trimestrale toglie il medico di torno....
Per farsi un quadro corretto della situazione sarà interessante MONITORARE da quanto saranno LE PROSSIME ASTE, come si svolgeranno, CHI si metterà in coda alla mensa della BCE-Caritas...

La MIA IMPRESSIONE è che siano state semplicemente riscadenziate aste minori e più frequenti
che si vanno a sommare a tutta una serie di altri programmi straordinari (attivati nel frattempo)
Risultato: la BCE garantirà liquidità al sistema in modo più frammentario, personalizzato e complesso rispetto a prima
MA COMUNQUE ancora in modo CONSISTENTE E VITALE...
E magari anche attraverso canali meno ORTODOSSI E MANIFESTI...;-)
Trichet ha confermato la conclusione del programma di acquisto di covered bond (obbligazioni a doppia garanzia) iniziato 12 mesi fa e concluso con il raggiungimento del tetto massimo di acquisti (60,4 miliardi di euro).
''Mi limito a dire che questo programma e' terminato'', ha detto il numero uno dell'Eurotower.

Poi, alla domanda se ora si potessero comprare Covered bond attraverso il nuovo programma Securities Market Program, che attribuisce alla Bce la facolta' di acquistare titoli di stato e obbligazioni del settore privato, Trichet si e' limitato a un ''non voglio aggiungere altri commenti''.
Molti operatori ritengono che la Bce continuera' ad acquistare Covered bond per migliorare ancora di piu' le condizioni di liquidita' di questo mercato.
...

Ed infine come scrivevo
A fronte di questo contesto complesso, aggiungo che nell'Eurozona c'è stata una forte cannibalizzazione da parte dei sistemi bancari appartenenti ai paesi "forti" a danno dei sistemi bancari appartenenti ai paesi "deboli" dell'Eurozona: la situazione si è estremizzata...per esempio con la Grecia sotto la tenda d'ossigeno e fuori dal mercato oppure con la Spagna in dialisi presso la BCE....
Ecco cosa ci racconta il FT:
More please … the 12-month LTRO roll-over ain’t over yet
Relieved at the results of Wednesday’s
three-month LTRO offer? Not so fast.

We’ve noted ad nauseum that lower-than-expected demand for the European Central Bank’s three-month Long-Term Refinancing Operation (LTRO) — on the eve of the expiry of its €442bn 12-month LTRO — could hide discrepancies between eurozone banks.

Last year, 1,121 banks tapped €442bn of one-year ECB loans at a fixed rate of 1 per cent when market rates (Eonia) were broadly similar. About half of that €442bn was used for what was once seen as a ‘riskless’ carry trade; banks used ECB funds to buy longer-dated government bonds. The other half was probably used as pure bank funding.

On Wednesday, 171 banks tapped €132bn at a rate of 1 per cent, when market rates are about 0.46 per cent. And they’re probably not using that money to buy government bonds now, either.
Put simply, if 950 banks didn’t renew their requests for ECB funds on Wednesday, 171 banks did — and far above current market rates. And for something other than frivolous carry trades.
What’s more, we still have wait to see the results of the ECB’s six-day fine-tuning operation, coming up this Thursday, to get a full picture of the
end state of eurozone liquidity and the future of money market rates...............

Insomma, ribadisco: il contesto generale è molto più complesso, in evoluzione ed interconnesso di quanto abbiano voluto farci credere certi "grandi saggi" che sono anche "parte in causa".....
Per cui monitoriamo con calma
ed alla fine della FIERA (termine tecnico...) tracceremo un quadro della situazione REALE.

NON CI AVETE CAPITO NULLA DI QUELLO CHE HO SCRITTO?
NON VI PREOCCUPATE....
E' normale....anche io ci ho capito solo il 50%....:-)
Questa iper-tecnicità così poco trasparente e da addetti ai lavori
SU UNA COSA COSI' IMPORTANTE come garantire la LIQUIDITA' delle "nostre" Banche nelle quali depositiamo i nostri risparmi
LA DICE LUNGA su certi meccanismi...la dice mooooolto lunga....;-)


Tempo di creazione dell'articolo: circa 2 ore per la compilazione/scrittura + circa 5 giorni di "maturazione" ovvero di ricerca e documentazione "stratificata" e continua.