continua a PEGGIORARE SENSIBILMENTE.
Dal -5,8% della scorsa settimana si scivola al -6,9% di questa settimana.
Siamo tornati ai livelli di Dicembre 2007 ovvero al tempo in cui iniziò ufficialmente la Grande Recessione.
ATTENZIONE al livello di guardia indicato da Rosenberg ovvero -10% (ci siamo sempre più vicini): secondo le statistiche vorrebbe dire RITORNO in RECESSIONE GARANTITO.
I "segni" del rischio di "ricaduta in Recessione" da parte dell'Economia USA sono sempre più pressanti (ma secondo la UMichigan la Fiducia è ai massimi da gennaio 2008...).
Secondo l'ECRI un sensibile RALLENTAMENTO ormai è inevitabile (a meno che non si proceda alla somministrazione di nuovo Viagra...)
Lakshman Achuthan, managing director of ECRI says a slowdown is inevitable: “After falling for six weeks, the uptick in the level of the Weekly Leading Index suggests some tentative stabilization, but the continuing decline in its growth rate to a 56-week low underscores the inevitability of the slowdown.”
Secondo l'ECRI un sensibile RALLENTAMENTO ormai è inevitabile (a meno che non si proceda alla somministrazione di nuovo Viagra...)
Lakshman Achuthan, managing director of ECRI says a slowdown is inevitable: “After falling for six weeks, the uptick in the level of the Weekly Leading Index suggests some tentative stabilization, but the continuing decline in its growth rate to a 56-week low underscores the inevitability of the slowdown.”
Il grafico di lungo periodo dell'indice ECRI è un po' più SPAVENTOSO....
Interessante anche questa "visione" a 13 settimane che indica come una Recessione potrebbe essere all'orizzonte, basandosi anche sui "precedenti".
The following note comes to us courtesy of Chad Starliper, the CIO at Rather & Kittrell:
“The 13-week annualized rate of the WLI is now at -23.46%, something that usually only happens in, or prior to, recessions. This is very ominous economic momentum...