Videmus nunc per speculum in enigmate. Un diario di navigazione nei mari (perigliosi) dell'informazione economico-finanziaria. Oltre i luoghi comuni e gli errori, oltre la dissimulazione e la censura, oltre i BLUFF(s) e le tifoserie. E' un Blog ("passionalmente") razionale&pragmatico di "filosofia macro-socio-economica" (il trading c'entra solo "incidentalmente"...o forse no...)
lunedì 3 maggio 2010
Bailout Grecia: io francamente mi rifiuto di commentare
IERI è stato fatto il 35° annuncio di salvataggio della Grecia, in soli 4 mesi...
Pare che questa volta l'annuncio sia più credibile dei 34 precedenti...
Si parla di circa 100-110-120 miliardi (tanto per essere precisi) in circa tre anni...ma già girano "voci" che ce ne vorrebbero minimo 150...
La sequenza di rialzi a suon di miliardi è stata 30-45-80-90-100-110-120-135-150...∞
(Nota: il debito totale della Grecia è di 280 miliardi)
Francamente non ho voglia di commentare 'sta storiella del Bailout della Grecia.
E per varie ragioni
1- Sono secoli che ne parliamo ed abbiamo già detto tutto quello che c'era da dire.
2- E' una non-notizia visto che si sapeva già da un millennio e tutti ci contavano
3- Sono mesi che si annuncia 'sto bailout ed oggi è stato fatto l'ennesimo ANNUNCIO: "per sicurezza" io mi esprimerò solo quando verrà cacciata veramente la "grana".
4- Come sempre pagheranno IL CONTO esclusivamente i soliti noti ovvero i cittadini greci (che giustamente devono pagare) ed i cittadini/contribuenti dell'area euro (noi italiani compresi), gravando pericolosamente sui già sbracati CONTI PUBBLICI.
Niente conto "alla romana" che faccia pagare almeno un minimo chi ha prestato soldi alla Grecia per cercare più rendimento e DUNQUE ACCETTANDO UN MAGGIORE RISCHIO.
Banche, assicurazioni investitori e speculatori vari che hanno fatto investimenti maggiormente rischiosi
a) in piena coscienza (anche perchè contavano sul solito ed immancabile bailout)
b) in piena incoscienza, ignoranza e superficialità ma che comunque verranno "graziati" a spese nostre.
IL MORAL HAZARD fa un bel SALTO DIMENSIONALE....
Gli investitori sono diventati intoccabili: non esiste più il concetto di rischio nel prestare soldi a qualcuno che potrebbe anche saltare.
Il rischio dell'investitore (una minoranza) viene socializzato (sulla maggioranza che magari non ha mai visto un bond greco in vita sua...).
Ma la cosa peggiore è che «Salvare la Grecia è uno spreco di risorse pubbliche», come dice giustamente Roubini, ovvero non servirà "alla causa più generale" ma sarà il solito paraculo INTEGRALE gentilmente concesso ai Signori Investitori. E stop.
E' già partita la solita tiritera falsa e menzognera che non c'erano altre soluzioni, che l'alternativa era il collasso, la fine dell'euro, la fine del mondo...ed altre BALLE del genere.
La stessa tiritera falsa e menzognera che ci siamo dovuti sorbire per il salvataggio di banche&affini....
LE SOLUZIONI ALTERNATIVE C'ERANO ECCOME!
Ed anche molto più EQUE, efficaci ed EFFICIENTI.
Eccone due esempi
1- Una terza via per curare i conti di Luigi Zingales (segui il link)
....Esiste una terza via. Una via che elimina gli effetti devastanti di un default, ma non regala i soldi dei contribuenti alle banche......Si tratta di un piano equo, che penalizza giustamente la Grecia, ma anche i creditori che le hanno concesso credito troppo facilmente. Un piano che protegge l'interesse dei contribuenti. Un piano che non sarà mai non solo attuato, ma tantomeno discusso perché a Francoforte e Parigi, come a Washington nel 2008, i voti non si contano, ma si pesano...
2- GRECIA : LA SOLUZIONE CHE ANNUNCIANO I GIORNALI E' UN FALLIMENTO DELL'ETICA, DELL'ONESTA' E DELLA GIUSTIZIA, IN NOME DI INTERESSI DELLE BANCHE di MERCATO LIBERO
Però alla fin fine è soprattutto LA COMPILATON DI ENORMI CAZZATE che galleggiano sul fiume delle dichiarazioni a farmi cadere le braccia ed a farmi passare la voglia di lavorare (inutilmente) ore ed ore per anal-izzare il tutto.
EVIDENTEMENTE...tanto è più grande il BAILOUT tanto più grandi devono essere LE CAZZATE che lo accompagnano e che lo giustificano...
Contraddizioni, bugie, barzellette volontarie ed involontarie, excusationes non petitae (e dunque segnali evidenti delle crepe già presenti prima di iniziare), luoghi comuni, assurdità belle e buone, frasi di circostanza etc etc
Insomma TUTTO IL PEGGIO ARMAMENTARIO della UE Armata Brancaleone, dell'establishment politico, economico, finanziario e di tutta LA BANDA che tiene il timone.
Proprio da tutto questo mi deriva la certezza che NOI andremo sicuramente a SCOGLI...
LORO invece non lo so...
Ecco qui un po' di esempi...tanto per rovinarvi la giornata.
Potrebbe tenersi venerdi' prossimo 7 maggio il vertice a livello di capi di Stato e di governo dell'Eurogruppo che dara' il via libera formale al piano di aiuti alla Grecia. Al momento non e' stato ancora deciso se i capi di Stato e di governo si riuniranno a Bruxelles per una colazione di lavoro o per un pranzo.
Il pacchetto di prestiti per la Grecia dei paesi della zona euro e del Fondo monetario internazionale sarà probabilmente inferiore a 120 miliardi di euro, ma più di 100 miliardi, in tre anni. Lo ha detto oggi una fonte dell'Eurogruppo.
Alla domanda se il pacchetto sarà di 120 miliardi, la fonte ha detto: "Un poco meno". Alla domanda se sarà di 100 milioni, la fonte ha detto: "Di più".
Il ministro degli Esteri francese, Bernard Kouchner, ha affermato che il piano congiunto Eurozona/Fmi per gli aiuti alla Grecia «non può garantire niente» riguardo a un possibile rischio di contagio della crisi agli altri paesi più vulnerabili dell'euro come il Portogallo o la Spagna.
NdR: come da copione si cerca un CAPRO ESPIATORIO sul quale scaricare le colpe e l'opinione pubblica...
CHE LA GRECIA SIA INSOLVENTE, che abbia fatto il passo più lungo della gamba con tutti che la finanziavano allegramente, che abbia falsificato i conti mentre chi doveva vedere ha chiuso gli occhi etc etc...ebbene sono tutti ELEMENTI TRASCURABILI...
«Nessuno può garantire nulla, soprattutto in questa situazione in cui i mercati sono costantemente all'attacco»....
«Ciò che in questa crisi è stato estremamente sgradevole, e persino insopportabile, è la maniera in cui variano i tassi d'interesse
(NdR sono le normali regole di funzionamento del MERCATO: se uno Stato era sull'orlo dell'insolvenza mi sembra normale che i tassi d'interesse dei suoi titoli di stato siano schizzati verso l'alto. Piuttosto non era normale quando un BTP Greco ti pagava SOLO il 4-5%...e tutti a far finta di nulla)
ed il modo in cui agiscono le agenzie di rating», ha sottolineato Kouchner, tornando a reclamare una riforma del sistema finanziario come, ha ricordato, il presiente Sarkozy ha chiesto ripetutamente di fare.
Il ministro ha poi osservato che l'assistenza alla Grecia è «un'urgenza e un dovere morale europeo», e ha esortato a non cedere all'europessimismo: «L'Europa - ha ricordato - continuerà a funzionare», perché «progredisce passando da una crisi all'altra».
Il cancelliere tedesco Angela Merkel gha affermato che il piano di susterita' della Grecia "e' molto ambizioso" e che gli aiuti ad Atene sono "l'unica strada per assicurare la stabilita' dell'euro".
Merkel inoltre ha ribadito la volonta' del suo governo di attivare il piano di aiuti al piu' tardi alla fine della possima settimana.
La Grecia sia pronta a prendere qualunque altra nuova misura che potrebbe servire per raggiungere obiettivi del programma: cosi' la Bce.
In un comunicato diffuso all'inizio della riunione dell'Eurogruppo, la Banca centrale spiega che il programma di risanamento della Grecia e' adeguato a raggiungere gli obiettivi di stabilita' dell'economia.
Ma il programma, aggiunge la Bce, potrebbe aver bisogno di altre misure per essere rispettato. E la Grecia deve essere pronta a intraprenderle.
In una nota la Bce ha detto che le misure "dovrebbero aiutare a ristabilire la fiducia e a salvaguardare la stabilita' finanziaria dell'euro zona".
La Bce infine ha aggiunto che "il programma della Grecia e' completo".
Grecia: Ministro Economia Tedesco
Atene Applichi Piano Alla Lettera (NdR glielo dice già PRIMA d'iniziare...ci siamo capiti...)
domenica, 2 maggio 2010
La Grecia "applichi rapidamente, con determinazione, in modo credibile e alla lettera il piano di austerita'" varato oggi dal governo di Atene, sulla base delle condizioni poste da Commissione europea, Bce ed Fmi.
E' il monito rivolto dal ministro dell'Economia Rainer Bruderle...
In cambio del piano di salvataggio più imponente di sempre per un singolo paese, il primo ministro greco George Papandreou ha annunciato ulteriori tagli nella spesa e un aumento delle tasse, per un totale di 30 miliardi di euro in tre anni in base ad alcune misure già assunte.
Si tratta di un pacchetto di aiuti senza precedenti per uno sforzo senza precedenti da parte del popolo greco", ha detto stamani Papandreou.
Il cancelliere tedesco Angela Merkel ha definito il programma molto ambizioso e pensato a lungo termine e ha detto che lavorerà per ottenere l'approvazione del parlamento per il contributo che Berlino dovrà dare al prestito."Lavorerò per il programma della Grecia e per il suo passaggio", ha detto ai giornalisti a Bonn, malgrado i sondaggi mostrino che i tedeschi si oppongono fermamente a qualsiasi aiuto ad Atene.
Gli economisti sono più positivi. "Il pacchetto di aiuti aiuterà a disinnescare la principale causa di preoccupazione per i creditori, che è l'imminente rischio di default", spiega Lena Komileva. (NdR la Grecia tecnicamente HA FATTO DEFAULT: infatti è fuori dai mercati per almeno 3 anni, sussidiata da TUTTI NOI. L'unica differenza con un DEFAULT normale è che pagheranno solo i cittadini greci ed i cittadini/contribuenti europei mentre NON pagheranno i soliti noti....)
"La scelta è tra il collasso o il salvataggio. La scelta è tra la realizzazione di un programma triennale molto ambizioso e difficile di consolidamento fiscale, un programma di riforme strutturali... oppure il paese sarà al capolinea". (NdR la solita tiritera...non c'erano alternative...BALLE!)
La Grecia non si sente "sotto tutela" degli altri Stati dell'Eurozona e ha intenzione di ottemperare ai suoi impegni internazionali pagando tutti i debiti: lo ha detto il ministro delle Finanze di Atene, George Papacostantinou, al termine della riunione dell'Eurogruppo che ha varato il pacchetto di aiuti da 110 miliardi in tre anni. (NdR ah ah ah ah ah)
Insomma dopo aver letto cose del genere, capirete perchè mi è passata la voglia di fare complesse quanto INUTILI analisi....
Vado a vedermi UN FILM PORNO...che è più autentico, edificante e meno volgare DELLA MAREA DI CAZZATE SOPRA CITATE.
E scusatemi se ho perso il mio consueto aplomb....
VI LASCIO AD UN GENIALE ARTICOLO DI MERCATO LIBERO, DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.
Una ottima SUMMA della tragica farsa ellenica...
CRISI GRECA: LA FAMIGLIA KOSTULOPOS NON RINGRAZIA
....Ma andiamo per gradi: chi è sono i KOSTUPOLOS? E' la classica famiglia greca....papà Demetrios 44 anni dipendente pubbblico appassionato di auto (ha una BMW di cui sta pagando la rata numero 24 .....ne rimangono 57) e calcio, Mamma Zoe, 43 anni casalinga, amante dei reality e delle soap opera...figlio Eraston, anni 16 frequenta le superiori, anche se con risultati scadenti, tifa Panathinaikos e passa la notte in chat su messanger e sui videogiochi di guerra...figlia Daphne di 11 anni con la passione per Hello Kitty e High school Musical. (nella foto vedete la sua festa di compleanno del 2007) Vivono ad Atene, in periferia, quest'anno dovranno tirare la cinghia....continua
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