lunedì 26 aprile 2010

Dubbi e Certezze

aggiornamento delle 13.36
Nuovo record del CDS Greco: stiamo assistendo alla maggiore sfasatura che io abbia mai visto tra le borse ed il rischio sui debiti pubblici.

Chart


Le borse UE ormai si comportano come se i paesi (ex) area-euro già scontassero destini separati ??? Forse...
La borsa tedesca continua a macinare il suo +1% come se nulla fosse (dopo il +1,5% di venerdì!), la francese tiene botta mentre l'italiana e la spagnola sono molto più deboli e riducono in modo significativo i rialzi di stamattina.
Non parliamo poi della borsa Greca e Portoghese che sono in rosso pieno...
Com'è che si chiama?....Ah già..."Ordine sparso, si salvi chi può!"....

Ecco gli ultimi aggiornamenti sui rendimenti dei titoli di stato dei PIIGS (salgono sempre di più)...

...rendimenti dei titoli di stato decennali greci raggiungono il 9,385%, con uno spread che sale a 636 punti base rispetto ai bund tedeschi,
i rendimenti dei titoli decennali del Portogallo oltrepassano il 5%, al 5,141%, contro il 4,958% di venerdi'. I titoli a due anni mostrano invece un rendimento del 3,985% rispetto al 2,937% di venerdi'.
Per quanto riguarda la Spagna, i titoli decennali mostrano un rendimento del 4,033%, rispetto al 3,890% di venerdi'. I bond a due anni mostrano invece un redimento che passa dall'1,696% di venerdi', all'1,948% di oggi.
Salgono, infine, anche i rendimenti dei titoli di stato dell'Irlanda, altro paese che desta preoccupazioni. I bond decennali mostrano un tasso del 4,872% (4,777% venerdi')...
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Continua come avevo previsto la Telenovelas Ellenica...

La Grecia ha chiesto aiuto ovvero di attivare al più presto il "dettagliato meccanismo di bailout".

Ma al G20 di questo week-end (e dintorni)...già sono saltati fuori i NI, i FORSE, i DISTINGUO etc
L'Armata Brancaleone della UE ha di nuovo dato "un'ottima" prova di sé....

La Germania ha dichiarato che non smollerà i soldi SE la Grecia non applicherà ulteriori misure lacrime&sangue.
Quindi la risposta al piano di aiuti promesso potrebbe anche essere un NO (parola del ministro alle finanze teutonico)
German Finance Minister Wolfgang Schaeuble warned Greece that a tough restructuring of its economy was "unavoidable and an absolute prerequisite" if Berlin and the EU were to approve the aid Greece has requested.
"The fact that neither the EU nor the German government have taken a decision (on providing aid) means the response can be positive as well as negative," Schaeuble told the Sunday edition of German daily Bild.
  • Grecia: Schaeuble, Possibile No Tedesco Ad Aiuti Richiesti Agi (25/04/2010 10:34)
  • Grecia, Germania: nuova austerity precondizione per aiuti Reuters (25/04/2010 14:32)

  • La Francia ha posto vari paletti: sì...forse i soldi ve li diamo...ma solo se fate giurin giuretta che poi sarete dei mastini nei conti pubblici...vi terremo d'occhio continuamente e se sgarrate...
    Schaeuble's French counterpart Christine Lagarde promised to hold Greece accountable for "unsuitable economic policies" ... She described the aid package as a "cocktail of indulgence and great strictness," telling the Journal du Dimanche weekly that Greece's partners would closely monitor its progress in restoring order to its creaking finances.
  • Lagarde: Zona euro dev'essere rigorosa con Grecia Reuters (25/04/2010 10:40)
  • Zona euro dev'essere rigorosa con Grecia - Lagarde Reuters (25/04/2010 10:34)

  • L'Italia invece ha subito detto Sìììììììì: la Grecia va aiutata e di corsa.
    Infatti Tremonti sa benissimo che se saltasse la Grecia sarebbero poi kezzi amari per noi e per i PIIGS....
    Tremonti ha detto sììììììì, salvo poi dichiarare subito dopo che non è certo quanto costerà all'Italia il bailout e che non è nemmeno certo che poi si farà...(no comment).
    Sicuramente Giulio non è nemmeno certo da dove riuscirà a far saltare fuori i soldi.
    Gustosi (come sempre) i siparietti del nostro super-ministro
    sulla solidità dei conti pubblici italiani uguale alla Germania e meglio degli USA (avrei voluto vedere le facce dell'uditorio durante questa SPARATA)...
    o le sue ardite metafore
    dell'estintore, ( ..."se la casa del tuo vicino sta bruciando ti conviene prestargli il tuo estintore prima che le fiamme raggiungano anche il tuo appartamento"...non è molto tranquillizante... infatti per scontato che qualora la Grecia andasse in default questo stato di insolvenza si estenderebbe in breve termine anche alla nostra Italia)
    del condominio («L'Europa non è un condominio, da cui si entra e si esce a piacimento»)
    e del Titanic («anche sul Titanic chi aveva il biglietto di prima classe non si è comunque salvato»)
    che alla fin fine ti fanno venire i brividi lungo alla schiena...

    IN OGNI CASO
    la Grecia, al di là delle soluzioni tampone di breve, appare in un vicolo cieco e senza speranze: o la sussidiamo perennemente con ben più di 30 miliardi...oppure "nell'oroscopo ellenico" continua a rimanere il default parziale e volontario...è solo questione di tempo.
    ...Il vero problema della Grecia non è il debito, ma la mancanza di crescita.
    Se l’economia non riprende, per stabilizzare il debito serve una correzione dei conti pubblici enorme: circa 14 punti di Pil, al di là di ciò che qualunque governo possa fare.
    Se invece la Grecia crescesse al 3% (se crediamo nei miracoli...), l’aggiustamento necessario sarebbe severo, ma non impossibile: circa 6 punti.
    ....
    Mai nella Storia casi simili a quello ellenico hanno avuto un lieto fine, senza aiuti illimitati (o quasi): sono le dure leggi della matematica economico-finanziaria, sommate alle leggi della Jungla...
    E non lo penso solo io...ma anche il Mercato dei "biechi speculatori"...
    ATENE -5% IL 2 ANNI RENDE IL 13% E LO SPREAD E' A NUOVO RECORD: 663
    Greek 2-year bond yield rises above 13 per cent

    Vari dubbi, pre-condizioni ed ostacoli vengono giustamente evidenziati anche dal Financial Times.
    On Greece, from the Financial Times: Greek aid depends on budget cut plans
    Greece has been told to produce detailed plans this week to meet its budget deficit reduction targets in 2011 and 2012, as well as this year, before it can qualify for a ... rescue package ...
    excerpt with permission
    And from Wolfgang Münchau at the Financial Times: Greece is Europe’s very own subprime crisis
    This is going to be the most important week in the 11-year history of Europe’s monetary union. By the end of it we will know whether the Greek fiscal crisis can be contained or whether it will metastasise to other parts of the eurozone.
    Münchau suggests three things to watch: 1) to see if Greece presents a credible plan (Münchau says what he has heard is "deeply discouraging"), 2) that the loan package has to be substantially more than €45bn (Münchau says €80bn) and 3) the situation in Germany (Angela Merkel is still struggling for support).

    Anche il mondo dei CDS continua ad avere seri DUBBI (al di là delle speculazioni) con uno scommessa di default del Portogallo schizzata alla soglia di 300 punti (!).
    Bond risk as measured by Markit's 5-year credit default swaps jumped to fresh records of 280 for Portugal and 177 for Spain. Irish CDS contracts rose 13 points to 185.
    Ed oggi il CDS sull'Italia è salito AL MASSIMO DA 9 MESI.
    E non a caso Satana-Goldman...
    Goldman Recommends Betting Against Portuguese, Spanish And Italian Banks

    Anche il mondo dello SPREAD tra i titoli di stato dei PIIGS ed il BUND tedesco di riferimento rappresenta una marea di DUBBI...con il bond Portoghese arrivato a rendere quasi il 5%.
    Yields on 10-year Portuguese bonds hit 4.94%, a whisker shy of the 5% rate that Lisbon must relend to Greece. Meanwhile, safe-haven Germany can borrow at just over 3%.
    Il bond ellenico a 2 anni schizza al 13% (!).

    Come sempre l'unica slot machine che non nutre mai il minimo DUBBIO è quella delle BORSE che già sono decollate venerdì scorso e che stamattina sono pimpanti come se la Grecia fosse diventata tutta di un tratto una piccola Cina, solo grazie ad un possibile ed ancora ipotetico bailout che in realtà servirebbe solo a coprire il fabbisogno ellenico del 2010....
    Non a caso sussistono DUBBI addirittura sul costo del bailout che potrebbe essere da 30+15 miliardi (UE+FMI) od addirittura da 80-90 miliardi..semprechè tutto non rimanga sulla carta come accade ormai da mesi....
  • Grecia vede aiuti in tempo, dubbi su ammontare pacchetto Reuters (26/04/2010 08:49)

  • Del resto che volete farci...ormai sono poche le persone che sono rimaste PRUDENTI su una Borsa che a me RISULTA SOSPETTA E PERICOLOSA proprio perchè SALE SEMPRE, senza mai esitazioni o correzioni degne di questo nome (lasciate perdere la borsa italiana che non fa testo perchè ormai il MERCATO ha capito che siamo tagliati fuori...vedi Sabbie mobili: il Feudalesimo italiano).
    Per me proprio questa componente iper-bullish e dopata rappresenta l'elemento di maggiore dubbio: sarei infinitamente più fiducioso in una Borsa che salisse in modo "umano", con varie oscillazioni su e giù, con slanci di fiducia alternati ad esitazioni.
    Invece Borse come quella USA o Tedesca che salgono per LINEE RETTE ormai da quasi tre mesi di fila, per me sono motivo di seria preoccupazione.

    Vedi per esempio le Borse di stamattina che partono a stecca sul NULLA ed ignorando ogni dubbio.
    Sono Borse che non sanno ASPETTARE nemmeno 24 ore che un DUBBIO (grave) SI DIPANI O SI CHIARISCA prima di tornare a correre a stecca...
    Si scommette in poche ore che TUTTO VERRA' RISOLTO e che tutto andrà liscio, mentre sarebbe BUONA NORMA attendere almeno qualche giorno (o qualche settimana) prima di comprare tutto quello che capita sotto tiro.
    Cosa cambierebbe se uno iniziasse a comprare tra una settima o tra un mese?
    Tanto se tutti predicano tutti i giorni che la Ripresa non può che andare avanti, non può che rafforzarsi e consolidarsi sempre più...allora che fretta c'è?
    Cose così in 10 anni di esperienza le ho già viste e questa euforia irrazionale (che può andare avanti anche 3 anni di fila) non mi piace per nulla, anzi mi fa paura.
    Non a caso molti mesi fa avevo coniato in merito il neologismo di TORO DROGATO, descrivendone i suoi comportamenti, le sue sgaloppate infinite, i suoi collassi improvvisi, le sue anomalie congenite e pericolose, la sua anestetizzazione di fronte al rischio etc

    Faccio un esempio a caso: da qualche giorno tra le mani forti "va di moda" il settore dei cementiferi, adducendo qualche giustificazione qualunque di comodo (come succedeva nella Bolla del 2006-2007)...
    Ebbene tutti giù a comprare cementiferi "per simpatia": vedi Buzzi Unicem che in 1 mese è passata da 9,4 ad 11,8 con una corsa da +25% tutta di un fiato e senza pezze"fondamentali"...
    Solo negli ultimi 2gg BZU si è sparata +3,5, +5,5% e stamattina che fa? Apre a +3,5%....Schemi già visti, purtroppo....
    Ed mentre scrivevo in 30 minuti BZU è passata da +3% a +0,26%...Ci siamo capiti vero?
    Il bello è che il settore Immobiliare è proprio l'unico che SICURAMENTE è ancora nella palude...ma si SCOMMETTE che essendo l'unico a non essere ancora partito....olè!

    Gli INSIDER (ovvero il management delle società quotate, le persone informate dei fatti) però "stranamente" continuano a NON COMPRARE sull'onda di questa tanto decantata ed inarrestabile RIPRESA: INSIDERS STILL NOT BUYING THE RECOVERY TALK

    Le persone che invitano alla prudenza e che vedono i rischi di BOLLA (peggiore di quella precedente) ormai sono rimasti pochi...
    Vedi il mitico Robert Shiller
    che ha inventato sia un metodo per soppesare il livello di valutazioni azionarie attraverso il P/E (prezzi delle azioni in rapporto agli utili)
    sia il famosissimo indice S&P/Case-Shiller per valutare il prezzo delle case....
    Ebbene Robert afferma: HOME PRICES WILL DOUBLE DIP AND STOCKS ARE EXPENSIVE

    E poi tocca al preparatissimo David Rosenberg, un bearish che non si arrende mai:
    Rosenberg: Stocks Now 35% -- A Whole Standard Deviation -- Overvalued
    According to the Shiller P/E ratio, the S&P 500 is now 35% overvalued — a full
    one standard deviation event.
    Insomma l'indice americano S&P 500 sarebbe iper-valutato e pompato del +35%...(secondo l'indice P/E Shiller che sopra citavo).

    Ed il mitico Jim Rogers parlando al vento afferma: JIM ROGERS: THE NEXT CRISIS IS ALREADY UNFOLDING

    Ma sono solo voci isolate che andranno perdute come lacrime nella pioggia...
    Sono solo voci isolate...
    come isolate furono le VOCI che preannunciarono LA GRANDE CRISI nel bel mezzo della BOLLA RIALZISTA 2003-2007....

    P.S. Date un'occhiatina al video di ringraziamento della SAAB che potete trovare nel mio Blog in alto a destra.
    Infatti è un UNICUM: almeno per una volta qualcuno che ha beneficiato di un Bailout RINGRAZIA...(anche se con toni un po' zuccherosi da film di Frank Capra...)
    Naturalmente anche questo è Marketing, Baby....ma almeno è marketing intelligente e cortese.

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