Videmus nunc per speculum in enigmate. Un diario di navigazione nei mari (perigliosi) dell'informazione economico-finanziaria. Oltre i luoghi comuni e gli errori, oltre la dissimulazione e la censura, oltre i BLUFF(s) e le tifoserie. E' un Blog ("passionalmente") razionale&pragmatico di "filosofia macro-socio-economica" (il trading c'entra solo "incidentalmente"...o forse no...)
lunedì 25 gennaio 2010
Congelare i propri asset tossici sììì...ma reciclare quelli degli altri naaa!
Ecco finalmente una scelta saggia e prudente, dopo anni di strategia "UCG-banzai" senza volere o sapere interpretare le nubi che si addensavano all'orizzonte (...la Grande Crisi non era prevedibile, vero???....)
Congelare i propri assets tossici tra le pieghe del bilancio grazie al mark-to-fantasy va benissimo: è una provvidenziale manna dal cielo ex-lege....
Ma addirittura fare i "buoni samaritani" ed andare ad accattarsi gli assets tossici altrui proprio NO!
Tanto più che Unicredit ci ha lasciato "molte penne e piume" nell'EST Europa e dunque ben conosce il livello di tossicità di quell'area.
Profumo non si muove se prima....
1- ...se prima UCG non ha raccolto altro fieno in cascina in gran quantità tra ADC, emissioni di bond e cessioni di "asset non-core" (adesso li chiamano così)...in modo da mettersi al "sicuro" da ogni evenienza
2- ...se prima non si vede prima una Ripresa abbagliante e solidissima nell'EST europeo che metta al riparo dai ben conosciuti quanto elevati rischi di quella zona
2- ...se prima (e soprattutto) non si hanno "i ganci giusti" in queste operazioni "tutte organizzate e ben congegnate a tavolino" di reciclaggio di assets tossici.
Un po' come gli appalti di forniture militari o come gli appalti di reciclaggio rifiuti, dove non presenti nemmeno l'offerta se prima....puntini puntini....
UniCredit per ora non parteciperà a programmi su asset tossici
RIYADH, 24 gennaio (Reuters) - UniCredit non prenderà parte per ora ai programmi della Banca mondiale per acquistare asset tossici europei.
Lo ha detto oggi l'AD Alessandro Profumo a margine di una conferenza.
"Non per ora", ha risposto a Reuters alla domanda se la banca, la più grande d'Italia, parteciperà ai programmi......
.....per investire fino a 450 milioni di euro per l'acquisto asset problematici da banche dell'Europa orientale, per aiutare il recupero della regione.....
P.S. Come preannunciato nei commenti del mio BLOG,
per adesso non produrrò più sudate "analisi fiume"
e mi limiterò a brevi commenti di News (come fanno la stragrande maggioranza dei Blog)
IN ATTESA che tra i miei numerossimi lettori s'incrementi LA PERCENTUALE DEI SOSTENITORI ATTIVI.
Un miglioramento c'è già stato, e ringrazio tutti coloro CHE HANNO CAPITO.
Ma è necessario che la percentuale degli "illuminati" cresca ancora un po'....
Leggi in questo Blog Chi ha orecchie per intendere intenda...