martedì 22 settembre 2009

L'importante è ristabilire la "confidence"


Si sa, il sistema delle Banche si regge sulla fiducia (confidence nel sistema): in caso contrario nessuna persona sana di mente lascerebbe i suoi risparmi in un'istituzione che contro 1 euro posseduto ne investe/scommette 50 o 60...o che nel suo caveau ha una decina di bombe tossiche (oggi di nuovo ben nascoste) che possono esplodere in qualunque momento disintegrando i soldi deposititati sui conti correnti.
Se ci fosse questa percezione, la confidence verrebbe meno e tutto il castello di carte crollerebbe perchè faremmo la fila a ritirare i nostri risparmi.
Tutte le forze del Sistema in questi 7 mesi hanno fatto enormi sforzi per ristabilire la confidence, ristabilire la fiducia.

Invece gli sforzi per ristabilire un'effettiva solidità e sicurezza delle banche sono stati infinitamente minori.. Come ribadisco da tempo "la polvere tossica è sotto al tappeto" grazie anche a leggi contabili appositamente modificate e le pessime abitudini che la finanza ha praticato in questi anni portandoci alla Crisi sono già tornate in voga dopo pochi mesi...

Ci sono stati solo due cambiamenti di rilievo in quel Sistema Bancario che 7 mesi fa era ad un passo dal collasso e dalla nazionalizzazione.
1- Gli Stati ci hanno messo la FACCIA e forse anche qualche altra parte del corpo...Quindi nessuno può fallire, debito pubblico permettendo...(abbiamo già sottolineato decine di volte i gravi effetti collaterali e la profonda ingiustizia di questa scelta)
2- Grazie all'operazione "spalle coperte dallo Stato", alla bolla borsistica ed alle grancasse giornaliere, le banche hanno incominciato a riempire le voragini con tutti i metodi possibili: trading sfrenato, aumenti di capitale, emissione di bond con interessi da fame, cessione di assets etc etc
Il problema è che le voragini saranno lente da riempire, ci potrebbero volere anni...
E nel frattempo imperversa il credit crunch (cordoni chiusi) e permangono notevoli rischi nel sistema bancario che rimane troppo debole per affrontare un peggioramento dello scenario economico.
Insomma è stato facile ristabilire rapidamente la "fiducia" ridando una mano di bianco alla facciata, ma il lavoro "strutturale" di ripristino delle fondamenta e dei muri portanti sarà lento e difficile.

Sì sì, lo so...questi discorsi non servono a nulla e sono anche un po' autolesionisti...
Ma ci tenevo, insieme all'OCSE, a non fare la figura del completo boccalone che se le beve tutte...

Martedì 22 Settembre 2009
Banche europee: l'Ocse lancia l'allarme e chiede rigorosi stress test
L'Ocse suona il campanello d'allarme sulle condizioni delle banche europee.
Nel rapporto pubblicato ieri sull'economia Ue, l'Ocse ha sottolineato che l'incertezza persistente nel settore bancario “richiede ulteriori azioni: stress test sistematici, rigorosi e trasparenti sono necessari per chiarire le esigenze di capitale delle singole banche europee”. Questo perché “in molti paesi dell'Unione rimangono incertezze sulla portata dei problemi collegati alla svalutazione degli asset nei bilanci delle banche e preoccupazioni sulla possibilità che le banche stesse non siano sufficientemente capitalizzate per fronteggiare un ulteriore peggioramento delle condizioni economiche”.
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Curiosa Transazione da 12.5 Miliardi di Barclay's
18/09/09
...Ci sono un mucchio di articoli oggi su questa transazione da 12.5 miliardi di Barclays (grafico)'s in cui sposta dei crediti a rischio su un una nuova società nelle Cayman composta da ex-managers della banca a cui Barclay's presta il 95% dei soldi per comprare da se stessa questi asset a rischio....
Il punto è che se l'economia sta migliorando allora perchè non li tiene lei e li sposta alle Cayman con una transazione in cui rischia in ogni caso perchè presta a questa entità i soldi e rimangono parte del suo bilancio ma non vengono più contabilizzati mark to market ?
Barclay's fa +3% sulla notizia oggi ovviamente perchè qualunque notizia che non sia l'assassinio del Presidente oggi fa salire le azioni e ricordo che da 60 pence è risalito a 380 da marzo, +500%.......

Vedi articolo del Financial Times
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