Videmus nunc per speculum in enigmate. Un diario di navigazione nei mari (perigliosi) dell'informazione economico-finanziaria. Oltre i luoghi comuni e gli errori, oltre la dissimulazione e la censura, oltre i BLUFF(s) e le tifoserie. E' un Blog ("passionalmente") razionale&pragmatico di "filosofia macro-socio-economica" (il trading c'entra solo "incidentalmente"...o forse no...)
giovedì 10 settembre 2009
Attenzione: Asta di titoli di stato della Polonia semi-deserta
ATTENZIONE
Come volevasi dimostrare...
La logica del mercato non si può drogare del tutto.
Un'asta di Titoli di stato della Polonia da 2 miliardi, scadenza 2011 e rendimento al 5,75% è andata semi-deserta: ne hanno piazzati solo la metà...
Era la prima asta della Polonia dopo aver annunciato il raddoppio del suo budget di deficit per il 2010.
Primo caso in UE di asta semi-deserta...
A seguito di questo preoccupante avvenimento BNP è uscita con un report poco incoraggiante per i detentori di titoli di stato polacchi...
“This is a direct consequence of a very dangerous fiscal outlook presented in the 2010 budget draft. We recommend selling Polish bonds across the curve.”
Questo avvenimento pone inquietanti domande sulla sostenibilità del debito pubblico (schizzato alle stelle in pochi mesi) per i paesi emergenti...o per quelli "sommergenti" ...
Non è che tutti hanno la linea diretta con i Cinesi o con le altre banche centrali per sostenere il proprio debito...
Non è che tutti hanno la propria banca centrale che stampa denaro dal nulla e si ricompra i propri titoli di stato...
Non è che tutti hanno la potenza economica e la credibilità degli USA....
C'è un intasamento colossale di emissioni di titoli di stato.
C'è un incremento dei debiti pubblici epocale.
C'è un esponenziale incremento del rischio sui debiti pubblici.
Chi avrà il potere di farlo manderà in BOLLA pure il debito pubblico.
Chi avrà il potere di farlo terrà gli interessi sul debito pubblico forzatamente bassi.
Mentre i vasi di coccio subiranno le conseguenze di una dura SELEZIONE e dovranno aumentare gli interessi.
E chissà che qualcuno non SALTI PER ARIA...
E' la legge della Jungla signori...
P.S. Chissà come sarà contenta Unicredit che possiede la seconda banca della Polonia...
Ma tanto le azioni UCG hanno fatto quasi +400% in pochi mesi, per cui tutto okkey!
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