Videmus nunc per speculum in enigmate. Un diario di navigazione nei mari (perigliosi) dell'informazione economico-finanziaria. Oltre i luoghi comuni e gli errori, oltre la dissimulazione e la censura, oltre i BLUFF(s) e le tifoserie. E' un Blog ("passionalmente") razionale&pragmatico di "filosofia macro-socio-economica" (il trading c'entra solo "incidentalmente"...o forse no...)
domenica 23 agosto 2009
Come le mosche (e siamo ad 81...)
Breve e saltuario aggiornamento dalle vacanze...
Sono su una terrazza in mezzo alla macchia mediterranea con una splendida vista sull'isola di Caprera: in lontananza il biancheggiare della casa di Garibaldi...
Spesso vengo qui, ospite di una "zia d'America" e m'immergo in studi e letture sull'Eroe dei Due Mondi: il luogo ispira....
(a chi interessasse la più succosa ed accattivante biografia di Garibaldi è quella di Montanelli-Nozza).
Al mare vado solo la sera tardi evitando così nelle ore di punta di condurre la stessa vita caotica della città...cambiando solo il fondale...
Anche perchè posti più belli di questa sognante e mediterranea terrazza ne esistono pochi...
Normalmente con la Zia conversavo sempre della grande Amerika, ma quest'anno ho deciso di sorvolare perchè ho visto che s'incupisce ed inizia a raccontare tristi storie...
Era emigrata 57 anni fa inseguendo il grande sogno americano, fuggendo l'angusta realtà isolana...ma adesso fatica a "risvegliarsi" in questa America post-moderna della post-Ripresa a "V" (forse...) e della borsa da +55% mentre "nella realtà il sogno è svanito"...
Infatti ci dicono che La Grande Crisi è finita e che ci attende una rosea ripresa post-moderna ovvero recupero di output produttivo e di PIL senza recupero di occupazione: mi era venuta proprio questa illuminazione un mese orsono e poi, con mia grande soddisfazione, due giorni fa anche Krugman "mi ha copiato" nel suo pezzo dal significativo titolo "Qualcuno la chiama Ripresa..." (vedi anche "The answer is Yes").
Ormai viviamo nei paradossi: la ripresa che viene percepita come una recessione, la ripresa di output produttivo senza ripresa di occupazione, il consumismo senza consumi, il libero mercato coi soldi di stato, il traino al capitalismo che viene dalla Cina post-comunista, il presidente americano "abbronzato"...e così via.
Il bello è che il paradosso ci sembra normalità e la normalità ci sembra paradosso.
Meglio allora parlare di Garibaldi e degli aneddoti che girano qui alla Maddalena, episodi che sulle biografie ufficiali non si trovano: come il detto "Garibaldi porta le uova" alle mogli dei pescatori, assenti da lungo tempo per la stagione di pesca al largo...non a caso nell'isola c'è un filone di abitanti dai caratteristici capelli rosso-oro...
Vabbè...brevemente e telegraficamente aggiorno la nostra telenovelas "Come le mosche" giunta ormai "all'81esima puntata" del 2009
Saltato un altro MOSCONE molto grosso da 25 miliardi di dollari
Dopo il "botto" della scorsa settimana della Colonial Bank da 50 miliardi, tocca al colosso texano Guaranty Bank rilevato parzialmente dagli spagnoli della BBVA Compass (la "reconquista"...).
Total assets $13 miliardi e total deposits $12 miliardi
Costo per FDIC 3 miliardi di dollari
E' il 12esimo fallimento bancario della storia americana in ordine di grandezza.
Costo per la FDIC (fondo di garanzia bancaria USA) 3 miliardi di dollari.
Già 20 giorni ne preannunciavo il fallimento in Come le mosche (e siamo a 69...).
Ed ecco le altre mosche...
Ebank Atlanta, Georgia
Parzialmente rilevata da Stearns Bank, National Association, St. Cloud, Minnesota,
Total assets of $143 million and total deposits of approximately $130 million
Costo per FDIC 63 milioni di dollari
(quasi il 50% degli assets...tanto per capire il livello di tossicità che hanno in pancia queste banche medio-piccole....le BIG invece sono pulite come dei bebè ed hanno dei tappeti molto spaziosi sotto ai quali nascondere la polvere radioattiva...)
First Coweta, Newnan, Georgia
Parzialmente rilevata da United Bank, Zebulon, Georgia
Total assets of $167 million and total deposits of approximately $155 million
Costo per FDIC 48 milioni di dollari
18esima banca a saltare "nell'esplosiva" Georgia
CapitalSouth Bank, Birmingham, Alabama (
Parzialmente rilevata da IBERIABANK, Lafayette, Louisiana
Total assets of $617 million and total deposits of approximately $546 million
Costo per FDIC 151 milioni di dollari
Totale assets circa 14 miliardi
Totale depositi circa 12,8 miliardi
Costo totale per la FDIC 3,25 miliardi
Torno alla mia vacanza
Torno a dedicarmi a più amene attività ed alle mie antiche inclinazioni storico-umanistiche
Ci risentiamo quando il Dow Jones avrà sorpassato i 10mila punti
Ricordo come sempre che QUI non si parla di Trading ma di "Macro-Filosofia", ormai molto lontana dalla realtà dei mercati in bolla...
Chi vuole nutrire la mente legga tranquillamente questo Blog
Chi invece vuole nutrire il portafoglio azionario legga assolutamente anche altre fonti...
Bernanke e la FED hanno salvato il mondo...o meglio "questo mondo"...
La Crisi è finita, andate in pace...
Ma nessuno sa esattamente cosa ci aspetta...anche se IO qualche ipotesi me la sono fatta e con voi puntualmente la condivido...
LETTURE ESTIVE
Da non perdere Oscar e la sua lettura come sempre non scontata del "proclama di Ben da Jackson Hole", che i soliti mass-media insieme alle borse, ai governanti ed all'armata del bene hanno trasformato in un "Inno della Gioia"...
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