Videmus nunc per speculum in enigmate. Un diario di navigazione nei mari (perigliosi) dell'informazione economico-finanziaria. Oltre i luoghi comuni e gli errori, oltre la dissimulazione e la censura, oltre i BLUFF(s) e le tifoserie. E' un Blog ("passionalmente") razionale&pragmatico di "filosofia macro-socio-economica" (il trading c'entra solo "incidentalmente"...o forse no...)
martedì 21 luglio 2009
Tutto okkey!
Signore e Signori, tutto okkey! Il peggio è alle spalle, tutto è stato risolto per il meglio, la giostra ripartità... più di prima e meglio di prima.
Lo dicono le borse che salgono 7 volte di fila ed hanno fatto un balzo senza precedenti (o quasi).
Lo dicono i governi e le banche centrali, con molta insistenza e molto "in anticipo"...
Lo dicono le varie banche d'affari ed analisti assortiti che stanno alzando tutti i possibili target price azionari in un coro di buy, add, outperform etc etc
Lo dicono le previsioni sull'S&P 500 che schizzano da 920 a 1050...si CAVALCA signori, si cavalca...l'estate è un momento molto favorevole per amplificare i rallies mentre tutti sono sotto l'ombrellone...
Lo dicono le trimestrali USA mediamente meglio del previsto, non importa se facendo trading ad alto rischio coi soldi dei contribuenti come le banche-hedge (tanto sono "too big to fail" quindi possono fare quello che gli pare e piace sapendo di avere il culo parato), non importa se con un taglio feroce dei costi (posti di lavoro) di breve respiro...importa solo il "meglio del previsto", senza contesto.
Lo dicono TUTTI, e se le borse salgono all'infinito sventolando sotto gli occhi dei mortali la possibilità di infiniti guadagni tutti diventano ottimisti.
Rimangono pochi GUFI come Roubini che vede una Ripresa asfittica e lentissima per i prossimi anni con la possibilità di ricaduta in recessione ovvero uno schema ad "U" che potrebbe convertirsi in una "W", il tutto condito da una disoccupazione fino all'11% e fischia.
Come dice il gufaccio "una ripresa talmente lenta che verrà percepita come recessione anche quando quest'ultima sarà finita"...
Uno così lo metterei al confino.
Anche quel Gufo del Presidente della FED di Atlanta vede una ripresa molto debole nel medio termine e vede all'orizzonte alcuni rischi sistemici che potrebbero guastare la ripresa: i rischi nel real estate commerciale, le banche che per tornare in salute ci metteranno parecchio tempo (ma non fanno utili record? non sono erano già in piena salute?), un lungo smaltimento dell'eccesso d'inventario di case che terrà l'immobiliare e l'edilizia depressi per parecchio, un lungo processo di ri-allocazione della marea di disoccupati..etc etc
Pertanto inutile pensare per ora alla exit strategy visto che siamo ancora in mezzo al guado...
Al confino anche lui! Gufaccio!
E chissenefrega dell'ipoteca sul futuro, del debito alle stelle, del più grande scaricabarile della storia dal debito privato a quello pubblico: i soldi dei contribuenti servono a QUESTO...ovvero a far decollare le borse con una super bolla di liquidità, a tappare le falle delle banche salvando anche e soprattutto i colpevoli ed altre cose così.
I soldi dei contribuenti NON servono di certo a costruirci un futuro migliore...scherziamo??!!
23.700.000.000.000 miliardi di dollari di debito supplementare SOLO negli USA per stoppare la Crisi, ma chissenefrega!
Pensate che il PIL MONDIALE è di 50mila miliardi all'anno, tanto per capire che IPOTECA mostruosa ci pende sulla testa...(23.700 miliardi vuol dire azzerare il PIL degli USA per circa due anni, ripeto azzerare: si può tradurre in un'ipoteca sulla crescita di anche 10 anni e fischia!)
MA l'importante è che le borse salgano per permettere utili stellari a Goldman & compari...Il resto verrà da sé....tranquilli!
USA: CRISI FINANZIARIA, UN "CONTO" STRATOSFERICO
La crisi finanziaria americana potrebbe costare 23.700 miliardi di dollari: questa la cifra per il Governo statunitense relativa agli sforzi fatti per fare uscire il Paese dalla recessione peggiore dagli anni Trenta....
........"se si spende un milione di dollari al giorno per ogni anno dalla nascita di Cristo ad oggi, non si arriva neppure a 1.000 miliardi di dollari".
23.700.000.000.000...MA CHISSENEFREGA!
L'importante è non avere figli e nipoti di cui preoccuparsi...
Conta solo QUESTO grafico...
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P.S. Pensate che un mio lettore ha osato esprimere in pubblico qualche "dubbio" ispirato al mio Blog ed è stato accusato di essere un Depresso....
Cari i miei "seguaci"...vi consiglio di rimanere nascosti nelle catacombe, come i primi cristiani: non è il momento per manifestarsi...rischiamo di finire nel Colosseo con i Leoni.
Prevale l'ottimismo strumentale, prevale l'apostasia, prevale il nascondimento della realtà. Attendiamo tempi "peggiori" per manifestarci...
aggiornamento delle 12.30
A proposito delle trimestrali "meglio delle attese"ma di "breve respiro" (spesso con utili a -50%...) ...
Scendono i fatturati, si tagliano ferocemente i "costi" (posti di lavoro) e si difendono in trincea gli utili (per pagare i bonus...).
Sperando nel futuro.
DuPont: fatturato scende del 22% a 6,86 mld $ nel II trimestre '09
DuPont: Eps adj a 0,61 dollari nel secondo trimestre, sopra attese
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