Videmus nunc per speculum in enigmate. Un diario di navigazione nei mari (perigliosi) dell'informazione economico-finanziaria. Oltre i luoghi comuni e gli errori, oltre la dissimulazione e la censura, oltre i BLUFF(s) e le tifoserie. E' un Blog ("passionalmente") razionale&pragmatico di "filosofia macro-socio-economica" (il trading c'entra solo "incidentalmente"...o forse no...)
martedì 30 giugno 2009
Tenerissimi germogli: qualcuno appassisce...
Io continuo a vedere solo tenerissimi germogli, precoci green shoots in pieno INVERNO...che spesso appassiscono precocemente in dati peggio del previsto.
Anche oggi, l'indice S&P Case/Shiller indica una discesa dei prezzi delle case negli USA del -18,12% ad aprile, un filino meglio delle attese a -18,63%.
Nel mese precedente l'indicatore aveva segnato una contrazione del 18.70%, poi rivista al ribasso a -18.72%.
In ogni caso si tratta del sedicesimo calo consecutivo a due cifre e del ventottesimo consecutivo su base mensile (da gennaio 2007).
Mentre il Chicago PMI, l'indice manifatturiero dell'omonima regione, a giugno rimbalzicchia a 39,9 punti contro i 34,5 del mese scorso, un filino meglio delle attese a 39.
Sempre ampiamente inferiore non dico al livello di crescita ma addirittura al livello di parità (50).
Addirittura cede terreno l'unico dato macro che ha brillato in questi ultimi tre mesi: l'indice di Fiducia Consumatori...
Dopo il boom dai 40 di aprile ai 55 di maggio...nel mese di giugno la fiducia dei consumatori negli USA calcolata dal Conference Board è scesa a quota 49.3 punti dai 54.8 di maggio.
Il dato si e’ rivelato inferiore alle attese. Il consensus degli economisti prevedeva in media un valore di 55.3 punti (vedi Fiducia o Speranza dei Consumatori?).
Fa piacere notare come i consumatori americani non siano completamente "drogati" come le borse: Toro Drogato ed il bombardamento di proclami ottimistici non possono taroccare a lungo i riscontri che provengono regolarmente dalla realtà di tutti i giorni...
Questa marcia indietro della Fiducia consumatori ha un peso importante perchè molto si è scommesso proprio su questo dato "di speranza", l'unico che continuava a salire in modo significativo e l'unico sul quale concentrarsi, mettendo in secondo piano i numerossisimi dati macro "scomodi".
Scomodi come i dati sul PIL che ormai, anche se DISASTROSI e quasi sempre peggiori del previsto, vengono bellamente ignorati perchè appartenenti al passato...proprio in nome della FIDUCIA nel futuro...
Vedi oggi il PIL dell'UK....
Il prodotto interno lordo della Gran Bretagna nel primo trimestre di quest'anno ha segnato una contrazione del 4,9%. E' la piu' forte mai registrata dalle serie storiche disponibili, dal '58, dice Bloomberg citando l'ufficio statistico inglese, secondo cui il Pil ha segnato -4,9% su base annua, rivisto in peggio rispetto alla stima precedente di un -4,1%.
Insomma, non nego che ci siano alcuni verdi germogli, anche se spesso alcuni appassiscono il mese dopo, ma per ora nulla di eclatante...nulla che non sia già stato scontato negli ultimi 3 mesi dal più corposo rialzo delle borse dal 1929...
Ma TORO DROGATO* ha recuperato energie del tutto inattese: era da 15gg che stava barcollando e collassando sotto il peso di una corsa troppo impetuosa rispetto ai fondamentali...
Ma improvvisamente TORO DROGATO è stato sottoposto ad un'altra massicia dose di DROGA che quantomeno ha rallentato il collasso e lo sta facendo scalpitare.
Sono però necessarie dosi di droga sempre maggiori ed aumentano i rischi di collasso e di overdose...soprattuto sul fronte della FIDUCIA...
Vedi su MERCATO LIBERO UNO TSUNAMI DI LIQUIDITA' (A PARTIRE DAI 442 MILIARDI DELLA BCE) e IL MERCATO E' PERICOLOSAMENTE VUOTO: RECORD DI BASSI VOLUMI.
* Toro Drogato è il nome con cui ho battezzato questa Borsa iper-rialzista rispetto a fondamentali fragilissimi, pompata da ottimismo strumentale di media ed istituzioni e pompata da una colossale bolla di liquidità messa in campo dalle banche centrali. Un Toro tanto innaturale quanto pericoloso, soggetto a corse sfrenate ed a collassi improvvisi.
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