giovedì 4 giugno 2009

No Rifinanziamenti...No Party...


Come promesso, ragioniamo più a fondo sull'articolo "Blob di dati" uscito ieri...

Crisi: Usa, indice mutui casa -16%.
Le richieste di mutui ipotecari negli Stati Uniti sono calate del 16% la scorsa settimana. Pesa il forte ribasso dei rifinanziamenti, che sono resi meno convenienti dall'aumento dei tassi di interesse sui prestiti immobiliari, risaliti ai massimi da gennaio. L'indice generale e' sceso a quota 658,7 da 786 della settimana precedente. La componente dell'indice sulle domande di rifinanziamento - con cui gli americani alimentano la propria liquidita' - ha registrato una flessione del 24%.


Dato importante da ricollegare al rialzo interessi dei T-Bond ed al virus MEW così importante per i consumi degli americani...
Buona parte della ripresa fulminante e tumultuosa a "V" che molti invocano dovrebbe generarsi dall'immobiliare.
Il costo dei mutui invece sale e le domande di mutui scendono di conseguenza, rischiando di soffocare sul nascere la ripresa dell'immobiliare: tutto questo è collegato allo scricchiolio dei T-bond USA ed ai loro rendimenti in salita per l'accresciuto rischio paese con un deficit esploso a livelli sud-americani...
La situazione è delicata e rischia di peggiorare come abbiamo visto in Si festeggia lo scampato pericolo e T-Bond USA trentennali: rendimento 20%...

Inoltre senza rifinanziamenti anche i consumi degli americani sono a rischio insieme alla durata ed alla solidità della possibile ripresa, dopo il rimbalzino tecnico dello svuotamento magazzini (vedi sull'ISM manifatturiero Rispunta un Green Shoot e Un po' d'aritmetica).
Ricordiamoci che il virus MEW dei rifinanziamenti è stato fondamentale per il super-PIL americano di questi anni e per i consumi: vedi La verità sulla crescita del PIL americano.
















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