Videmus nunc per speculum in enigmate. Un diario di navigazione nei mari (perigliosi) dell'informazione economico-finanziaria. Oltre i luoghi comuni e gli errori, oltre la dissimulazione e la censura, oltre i BLUFF(s) e le tifoserie. E' un Blog ("passionalmente") razionale&pragmatico di "filosofia macro-socio-economica" (il trading c'entra solo "incidentalmente"...o forse no...)
venerdì 12 giugno 2009
La Zona d'Ombra
Dati provenienti dalla Zona d'Ombra...nella quale vengono ormai relegate le notizie negative, le notize scomode...
Oggi
Ue market mover: -1,9% m/m produzione industriale ad aprile
In calo la produzione industriale nella zona euro ad aprile. La discesa mensile è stata dell'1,9%. Le attese erano per una flessione dello 0,6% dal precedente -2%.
Su base annua il calo risulta del 21,6%: è la variazione negativa più forte dal 1986, anno in cui iniziano queste rilevazioni.
Il dato si riferisce al passato...quindi è già ampiamente scontato e si guarda al futuro, alla grande!
Peccato che il dato sia tre volte peggiore del previsto...
Pertanto, anche se è passato, recuperare da -100 invece che da -10 mi sembra un po' differente...
Ieri
La Banca mondiale rivede drasticamente al ribasso le sue previsioni sull'andamento del Pil mondiale. Nel 2009 la crescita dell'economia globale sarà fortemente negativa (-3%). Le precedenti stime erano di un calo dell'1,75%.
«I paesi più sviluppati subiranno una brusca battuta d'arresto» e le prospettive per il futuro dei paesi in via di sviluppo restano preoccupanti. ...
Nonostante i mercati finanziari diano segni di stabilizzazione in molti Paesi sviluppati, la disoccupazione e la sotto-occupazione continua ad aggravarsi e, quindi, ad esercitare pressioni al ribasso sull'economia mondiale.
...«non ci sono abbastanza capitali pubblici per risolvere la crisi mondiale; la strategia di rilancio deve dunque incoraggiare le imprese, ma anche i finanziamenti privati».
...Attenzione anche sul sistema bancario che necessità di una pulizia dei bilanci e una ricapitalizzazione degli istituti
Questa volta sono previsioni sul futuro quindi non sono "scontate"...e vengono riviste in peggio di quasi il doppio!
Dunque cosa posso inventarmi per sminuire questo dato "scomodo"?
La Ripresa verrà dai paesi emergenti quindi...No! Non va bene perchè le previsioni sono sul PIL mondiale...di tutto il Mondo.
La Ripresa verrà da Marte per cui i dati sul PIL mondiale non possono comprendere questo aiuto extra-terrestre...No! Questa è troppo grossa... anche se normalmente si bevono tutto...
Trovato! La World Bank è un covo di "papponi boiardi di stato" quindi le loro previsioni non sono affidabili! Screditare la fonte funziona sempre!
Tiè!
Per chi sa l'inglese leggere anche The World Bank’s Dark Vision
Aggiornamento delle 15.30
News sempre dalla zona d'ombra...
Le borse anticipano sempre...ed il mercato ha sempre ragione...
Il DAX, la borsa tedesca, in tre mesi si è sparata un rialzo del +50% mentre gli utili delle società che compongono i suoi listini sono scesi del -70% nel primo trimestre, e le previsioni per il futuro sono ancora peggiori...
Crisi: Germania, crollano utili industria primo trimestre
Il 70 per cento in meno rispetto al 2008
Gli utili dei principali gruppi quotati in Borsa sono crollati a 4,8 mld nel primo trimestre 2009, il 70% in meno rispetto al 2008. Emerge da un'analisi comparata dei bilanci svolta dal quotidiano economico Handelsblatt. Nello stesso periodo, spiega il rapporto, il fatturato di questi gruppi ha segnato un calo dell'8%. E secondo gli esperti il quadro e' destinato a peggiorare, a causa dei piani di riduzione degli investimenti avviati da gran parte delle societa'.
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Bce: Trichet, situazione economica ancora tesa, difficile da predire
...dal presidente della Banca centrale europea (Bce), Jean-Claude Trichet, secondo cui il contesto economico resta ancora "teso", con un andamento "molto difficile da predire". "Dobbiamo costantemente stare in allerta", ha detto Trichet, che ha aggiunto: "Le banche centrali hanno il compito molto importante di assicurare la stabilità finanziaria e monetaria".
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