giovedì 16 aprile 2009

La dura realtà: capitolo 2


E DUE! A completamento di quello che scrivevo due giorni fa in La dura realtà...
Mentre le borse continuano a lievitare nel loro Nirvana, dal mondo dell'economia reale arrivano dati molti negativi e sono i dati che contano.
Dopo la mazzate sulle vendite al dettaglio
e dopo i soliti pessimi dati sulla disoccupazione in aumento costante
(650mila licenziati ogni mese negli USA da settembre 2008; Totale 4-5milioni di nuovi disoccupati),
la triade dei dati macro più significativi
si completa con il ribasso della produzione industriale...

PRODUZIONE INDUSTRIALE: RIBASSO -1.5% A MARZO
Il calo del dato e’ superiore al previsto (-0.9%). Rivisti al ribasso i numeri dello scorso mese.
La capacita’ di utilizzazione degli impianti scende al 69.3%, sui minimi assoluti.

Nel mese di marzo la produzione industriale negli Stati Uniti ha registrato una variazione negativa dell’1.5%. Nel mese precedente era arretrata dell’1.4%, poi rivista al ribasso a -1.5%. Dall'inizio della recessione (dicembre 2007) il dato e' in ribasso del 13.3%, maggior calo dalla fine della Seconda Guerra Mondiale.
......
La capacita' di utilizzazione degli impianti e' scesa a quota 69.3% dal 70.9%. Si tratta del minimo livello assoluto, il peggiore dalla fine degli anni '60. Deluso il consensus del mercato che era per un valore di 69.6%.
.....
il dato è particolarmente deludente in quanto si contrappone ai segnali di ottimismo evidenziati dalle indagini ISM. La produzione depurata dalla componente automobilistica ha registrato un calo pari all'1,9%, il peggior risultato dallo scorso mese di dicembre ...non vi sono ragioni reali perchè la produzione industriale possa tornare a salire. Almeno nel breve termine
(vedi Un po' d'aritmetica).


Nel frattempo in Italia siamo alle prese con i soliti problemi endemici come il TERZO DEBITO PUBBLICO DEL MONDO: con la recessione in corso e con il trasferimento del debito dalle banche ai conti pubblici (ovvero alle nostre tasche), possono diventare a breve problemi molto molto drammatici (più di quanto già non lo siano...).
Tremontiiiii! Urgono provvedimenti urgenti e draconiani per abbattere sensibilmente il debito pubblico...quanto volte te lo devo ripetere? E' da settembre 2008 che te lo dico e non mi ascolti. Dobbiamo proprio aspettare la prima asta deserta di BTP? O peggio?
Pensa come schizzerà a breve il rapporto debito/PIL visto che il debito aumenta ed il PIL scende per la recessione...
Il conto alla rovescia è già partito da tempo TIC TAC
TIC TAC TIC TAC TIC TAC....

Italia, debito febbraio a nuovo record 1.708 mld - Bankitalia
In febbraio il debito italiano ha raggiunto il nuovo record di 1.708 miliardi di euro dai 1.699 di gennaio e i 1.629 del gennaio 2008.

Bankitalia: crollano le entrate tributarie, nel primo bimestre giù del -7,2%
Gli incassi, secondo il supplemento al Bollettino statistico, si sono attestati a 54,892 miliardi di euro, in calo del 7,23% rispetto ai 59,173 miliardi registrati nei primi due mesi del 2008

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