Videmus nunc per speculum in enigmate. Un diario di navigazione nei mari (perigliosi) dell'informazione economico-finanziaria. Oltre i luoghi comuni e gli errori, oltre la dissimulazione e la censura, oltre i BLUFF(s) e le tifoserie. E' un Blog ("passionalmente") razionale&pragmatico di "filosofia macro-socio-economica" (il trading c'entra solo "incidentalmente"...o forse no...)
mercoledì 29 aprile 2009
Il più grande scarica-barile della storia
Giusto ieri si parlava della sparata di un "tipo di Blackrock" che suggeriva al Tesoro USA l'emissione di titoli di stato a 100 anni...
Vediamo un po' di contestualizzare meglio queste "barzellette", che hanno una loro logica perversa dettata da una mentalità bacata ed adusa al debito: un po' come chi prende il vizio del gioco d'azzardo e poi non riesce più a smettere di giocare.
Per tamponare questa Crisi si sta facendo un mega-ricorso al debito pubblico: prima tutti erano per il libero mercato, la deregulation selvaggia: adesso tutti sono per la finta regulation e per il libero mercato con i soldi dello stato...
Ma tutto deve marciare come prima, anzi meglio di prima perchè tanto si rischiano i soldi dei "remoti" contribuenti invece dei tuoi o di quelli dei tuoi clienti (che potrebbero anche incazzarsi).
Come spiegavo ieri: ....una delle principali cause di questa Crisi Epocale è l'eccesso di debito, che naturalmente si vuole curare con altro debito...in dose ancora maggiore. La differenza è che si carica il nuovo debito sulle spalle dei bilanci pubblici...per questa volta. Ma al prossimo collasso, lo scarica-barile dal privato al pubblico non sarà più praticabile e l'Apocalisse....non sarà più evitabile.
Pertanto tutti gli Stati, per finanziare deficit crescenti causati dal pompaggio di soldi nelle banche disastrate ed in piani d'emergenza di stimolo all'economia, emetteranno nel 2009 e dintorni una montagna di titoli di stato (2000 miliardi in UE e 3000 miliardi in USA!)
Ecco perchè la Merkel teme "l'ingorgo dei titoli di Stato" e chiede maggiore coordinamento per le emissioni...C'è una coda pazzesca, non bisogna spintonarsi e rubare il posto di un altro, piuttosto cerchiamo di prendere ciascuno il numero e di stare disciplinati in coda ad aspettare il proprio turno.
Il 27 aprile il Tesoro degli USA ha annunciato le emissioni di T-Bond (titoli di stato americani) per il trimestre aprile-giugno 2009: parliamo di 361 miliardi di dollari, ovvero 196 miliardi in più di quelli preannunciati a febbraio, hanno un filino "sbracato" dalle previsioni...
Pensate che nel 2008 nello stesso trimestre lo stato USA aveva emesso solo 13 miliardi di titoli di stato, in un anno un "mini-incremento" del 2700%!
Considerate anche che il suddetto trimestre dovrebbe essere quello con minori emissioni, visto che è quello in cui arrivano i soldi delle tasse (detto brutalmente).
Considerate che nel prossimo trimestre il Tesoro USA prevede emissioni per ben 515 miliardi di dollari (ma visto come sbraca potrebbe anche raddoppiare...), che a ottobre-dicembre 2008 ha emesso il record assoluto di titoli di stato per 569 miliardi di dollari, e che nel primo trimestre 2009 ha emesso 481 miliardi...
Questa contabilità delle emissioni è molto significativa anche per farsi un quadro della prossima necessità di denaro pubblico da parte del Tesoro USA, da spendacchiare in salvataggi di Banche, Assicurazioni, Aziende e affini e/o da spendacchiare in stimoli vari all'economia etc etc
Al di là dei proclami ottimistici del tipo "il peggio ormai è alle spalle", mi sembra che le super-mega-emissioni di titoli di Stato USA non parlino lo stesso linguaggio...
Pensate che il Congresso degli Stati Uniti ha innalzato solo a febbraio l'asticella del massimo di emissioni in titoli di stato a 12mila miliardi di dollari (!!), altrimenti il Tesoro non avrebbe potuto sbracare oltre quel tetto massimo. Ebbene siamo già a 11mila miliardi di dollari: il Congresso dovrà probabilmente tornare ad alzare l'asticella a breve...
Incidentalmente nei prossimi soli 3 giorni gli USA faranno aste per 100 miliardi di titoli di stato...in 3 giorni!
I dati si commentano da soli e FANNO IMPRESSIONE: sembrano le sequenze di emissioni di uno stato sud-americano (interessi da fame dei T-bond a parte)...e non vorrei offendere nessuno stato sud-americano...
Prossimamente su questo Blog parleremo anche dei Titoli di Stato italiani e relativo debito pubblico nonchè della mia paura a comprare un BTP a scadenza oltre i due anni...preferirei non farlo perchè mi viene l'ansia solo a pensarci...
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