Videmus nunc per speculum in enigmate. Un diario di navigazione nei mari (perigliosi) dell'informazione economico-finanziaria. Oltre i luoghi comuni e gli errori, oltre la dissimulazione e la censura, oltre i BLUFF(s) e le tifoserie. E' un Blog ("passionalmente") razionale&pragmatico di "filosofia macro-socio-economica" (il trading c'entra solo "incidentalmente"...o forse no...)
mercoledì 11 marzo 2009
I BOT People in via d'estinzione
Oggi si è tenuta l'asta dei BOT trimestrali ed annuali.
I rendimenti sono scesi al minimo da 29 anni.
Un BOT annuale ormai rende circa lo 0,9% ovvero se investo 10mila euro per un anno mi rendono più o meno 90 euro....
7,5 euro al mese, 8 caffè al banco....
Il bello è che su un'offerta da 4,5 miliardi di BOT trimestrali sono arrivate richieste per 9 miliardi, il doppio.
Sembra che siano in grandissima maggioranza operatori professionali (banche & affini) ad accaparrarsi questi "succosi" BOT...
I BOT People invece sono fuggiti per altri lidi, trai quali i conti deposito che rendono (per adesso) anche tre volte tanto
e non si può dire che siano investimenti molto più rischiosi rispetto ai BOT...
Sorgono spontanee a questo punto due domande
1- Perchè gli operatori professionali fanno la coda per comprare BOT a rendimenti quasi nulli? Fanno della beneficenza allo Stato Italiano? Oppure è mutua beneficenza...?
Cercheremo prossimamente di rispondere a questo interrogativo.
2- Come è possibile che l'Italia, col terzo debito pubblico del mondo, possa permettersi di pagare rendimenti così bassi ed avere le aste ampiamente coperte?
Non è che sfruttando l'avversione al rischio, fortissima in questo periodo, si sta tirando troppo la corda?
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